Capitolo 1
Lui era il mio migliore amico, la mia ancora e la mia unica certezza. Quel ragazzo ormai troppo cresciuto e famoso per ricordare la sua vecchia migliore amica, quanto vorrei ritornare a quei giorni in cui lui mi dedicava le sue canzoni nella mia camera, vorrei ritornare a quel giorno in cui tutto cominciò, in cui la nostra amicizia cominciò. Quel giorno qualcosa cambiò non ero più quella ragazzina provata dal divorzio costretta ad ambientarsi in una nuova città, da quel giorno io non sono mai più stata Martina, da quel giorno io ero Avis per tutti ma non per lui, lui era l'unico a potermi chiamare così senza beccarsi qualche schiaffo o qualche insulto, a lui piaceva il mio nome e a me piaceva che solo lui potesse chiamarmi così. E ora? Bhe ora io sono qui seduta nella classe della mia università e lui è da qualche parte in giro per il mondo con la sua band, mi sento così stupida , perché infondo sono stata io a spingerlo a quei provini, sono stata io a piangere dietro le quinte mentre lui si esibiva, e sono stata sempre io ad incoraggiarlo a seguire il suo sogno e ora invece quasi mi pento di quello che ho fatto perché sono di nuovo sola. Sono passati due anni dall'ultima volta che ci siamo visti, e come ogni volta che penso a lui mi ritrovo a rivivere quella triste scena, lui che mi diceva di non piangere perché sarebbe tornato da me mentre io sapevo che infondo non sarebbe mai ritornato. I miei pensieri furono bloccati dalla campanella di uscita, quindi presi la mia roba e andai verso l'uscita della scuola, attorno a me sentivo solo i mormorii di ragazze eccitate chissà per cosa poi, andai alla fermata come mio solito e fù lì che capì il perché di tutti quei mormorii, davanti a me sulla fiancata del bus era attaccato un enorme poster con 5 bei ragazzi in vista e una scritta enorme 'one direction where we are', forse era l'ultima cosa che volevo vedere in quel momento, il bel faccino del ragazzo che mi ha causato tanto dolore ma che mi aveva fatto conoscere la vera amicizia quella sincera, lui, Niall James Horan.
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Like a warrior
FanfictionIl mio nome? Martina Black, madre italiana e padre inglese, nessuno mi chiama più Martina da quando mi sono trasferita a Londra con mio padre dopo il divorzio dei miei, amo Londra non mi manca per niente l’Italia per il semplice fatto che ho sempre...