'Martina....'
Il mio nome sembra così bello pronunciato da lui, si era ricordato, aveva capito chi ero, le mie lacrime di tristezza quasi si trasformarono in lacrime di gioia, ero ancora bloccata dalla sua presa quando decisi di girarmi e guardarlo, era forse la scelta più sbagliata perché come ogni volta annegai nei suoi occhi, ma sapevo che non potevo dimenticare tutto il dolore che mi aveva fatto passare per due anni, ma ora cosa potevo dire ero ancora bloccata nei miei pensieri e continuavo a guardarlo, non c'era bisogno di dire niente potevo leggere la felicità sul suo volto, i suoi occhi parlavano per lui, quando poi decisi di aprire bocca venni bloccata da una voce altamente fastidiosa.'Niall amore dove sei, o eccoti'
Una bionda ossigenata con un bel faccino aveva appena girato l'angolo e si era avvinghiata al mio Niall, no cioè Niall lui non è mio o almeno non più.
'oh skyler.... Ehm lei è martina, lei è...un-n'amica'
Quella semplice parola mi fece male, io non ero una semplice amica, io ero come un sorella se non di più.
*Martina non sei stata con lui per 2 anni, è ovvio che non sei più la sua migliore amica*
Ora ci pensava la vocina nella mia testa a farmi stare peggio,e poi da quando mi chiamavo martina da sola.
'ehm-m si sono un'amica' dissi abbassando la testa 'vai dai ragazzi skyler ti raggiungo fra cinque minuti' disse lui rivolgendosi alla bionda che se non sbaglio prima lo aveva chiamato amore 'ok allora ti aspetto lì' disse lei prima di lanciarmi un occhiataccia assassina che ovviamente io ricambiai, quando la biondina andó finalmente via si rigirò a guardarmi.
'oh.. Ehm lei era...bhe lei è..'
Lo vedevo diventare nervoso mentre cercava di creare una frase di senso compiuto.
'non c'è bisogno di darmi spiegazioni, io non sono nessuno' dissi io cercando di aiutarlo ma quelle parole che io stessa pronuncia mi fecero male, molto male.
Lui non disse niente per un po 'allora come stai...?' Dopo due anni che non ci vedevamo e che mi aveva ignorata se ne esce con un semplice come stai? 'Mmh bene, vedo che anche tu stai bene' dissi cercando di ignorare la sua stupida domanda 'mmh si' non credo abbia altro da dirmi, ma perchè sono dovuta venire, 'bene allora io vado.....ciao' e mi avviai verso l'ascensore.
'no aspetta Martina.....mi sei mancata'.
#SPAZIO AUTRICE
Grazie a tutte voi che state seguendo questa ff spero vi piaccia, mi scuso per eventuali errori ma non ho avuto il tempo di correggerlo, grazie ancora 😘😘

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Like a warrior
Fiksi PenggemarIl mio nome? Martina Black, madre italiana e padre inglese, nessuno mi chiama più Martina da quando mi sono trasferita a Londra con mio padre dopo il divorzio dei miei, amo Londra non mi manca per niente l’Italia per il semplice fatto che ho sempre...