...di scatto mi giro terrorizzata, pronta a difendermi, e mi accorgo che è il ragazzo che ho incontrato qualche minuto prima quello che mi toccato la spalla.
Cosa ci fa qui? Davanti alla mia nuova casa,come si permette di seguirmi?
Decido di chiederglielo così da togliermi il dubbio."Che ci fai qui?" Grido scorbutica.
"Sono venuto a trovarti dolcezza." Risponde.A trovarmi? Come a trovarmi?
"Ti ho detto di non chiamarmi dolcezza e poi non ci conosciamo neanche... ma come ti permetti di seguirmi?"
"Ehi dolcezza,calmati...sono Aiden,piacere."Mi porge la mano come simbolo di presentazione,io non so se stringerla o no,alla fine cedo e la stringo in segno di educazione.
Lui non si lascia sfuggire il momento e mi tira verso di se, avevamo le facce a pochi centimetri di distanza ed ero immersa nei suoi occhi,non vedevo più nulla oltre quelli... Riley! Ragiona! Sveglia! Cosa stai facendo?!? Allontanati! Penso nella mia mente, allora decido di farlo e di cacciarlo via."Vattene! Vattene da qui! Come ti permetti! Ti ho visto per 10 minuti a malapena!" Gli urlo contro.
"Si ma calmati,dolcezza. E poi non ti sei ancora presentata, voglio sapere come si chiama la mia dolcezza." Mi risponde.
"Io non so la TUA dolcezza ne quella di nessun altro. Quindi, ora vattene che non ti ho mai voluto conoscere." Gli rispondo bruscamente.
"Come non mi hai mai voluto conoscere?!? Come può una dolcezza come te,non volere conoscere una bellezza come me?"Modesto il ragazzo eh,penso.
"Noto che sei un ragazzo poco modesto. Comunque sia,voglio solo entrare in casa, sono stanca visto che ormai sono tante ore che sto viaggiando."
Rispondo cominciando a voltarmi verso casa.
"Ehi dolcezza dove vai?" Chiede
Ancora lo vuole sapere??
"Senti,si può sapere che cazzo te ne frega di dove vado e che cosa faccio?" Gli chiedo.
"Dolcezza,volevo solo conoscerti..." mi risponde.
"Beh non mi importa,ci sarebbero state migliaia di opportunità per conoscerci e te le hai rovinate,sei troppo insistente,assillante e maleducato,non si fa così per conoscere una persona,che oltretutto si è trasferita da poco."dico arrabbiata.
"Va bene dolcezza,ci si vede"dice avvicinandosi a me e stampandomi un bacio sulla guancia.
"Ma ci sei o ci fai?? Vattene e non chiamarmi così ti ho detto!" Gli dico.
"Va bene va bene,me ne vado,dolcezza." Dice facendo un sorrisetto malizioso.
Io mi giro ed entro in casa.I miei erano in salotto seduti e dopo aver appoggiato le valige,comincio a girovagare per la casa,notando che è già arredata.
Com'è possibile? Non potevamo portare i mobili e ci troviamo un casa già arredata? Allora lo chiedo ai miei."Mamma,papà,la casa è bellissima e enorme,ma come mai ci sono i mobili?"
"Perché mi hanno detto che la casa è stata venduta già arredata,per questo non avremmo potuto portare i mobili." Risponde mia madre.
"Vedi,hanno chiamato tua madre mentre era sul taxi e le hanno spiegato tutto." Specifica mio padre.Sono bellissimi questo mobili,però...LA MIA STANZA!!
Voglio vedere la mia stanza devo chiedere dove si trova."Scusate,posso vedere la mia stanza? Sono curiosa di sapere com'è." Chiedo freneticamente.
"È al secondo piano la vedi subito." Risponde mio padre.Io corro di sopra per vederla e... oddio, è bellissima e spaziosa la adoro!
Ha le pareti bianche, il letto è matrimoniale infatti pensavo fosse la stanza dei miei genitori e invece no,è la mia!
Il letto è esattamente in mezzo alla stanza,di fianco c'è una tappeto bianco e nero, una parte del soffitto è leggermente inclinato con una finestra per vedere le stelle e il cielo notturno la sera,esattamente sopra la testa del letto.
Ho un comodino sulla destra e un po' più in là ho una scrivania bianca con una sedia nera che adoro. Poi di fianco la porta di entrata c'è un'altra porta, e credo che sia... si,è proprio quello che pensavo, la cabina armadio! È una stanza anche quella grande, per essere un armadio e ci sono i ripiani per le scarpe,per i vestiti lunghi e corti,cassetti e uno specchio anch'esso grande in cui ti ci puoi specchiare per intero e tutt'intorno delle piccole luci per vederti meglio quando ti vesti. E,ovviamente,anche lì, i colori principali sono il bianco e il nero.
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L'apparenza inganna
RomanceRiley è una ragazza di 18 anni che abita a New York,a causa del lavoro di sua madre si traferisce a Seattle dove incontrerà Aiden,il tipico bad boy che sembra non volersi innamorare,finché non incontrerà Riley. Lei è una ragazza con un carattere mol...