L'apparenza inganna

Capitolo 17

Sono appena tornata a casa, i miei erano sul divano che guardavano la televisione e solo dopo un po',
si accorgono della mia presenza.

"Ciao tesoro, com'è andata dalla tua amica?" Chiede mia mamma, alzandosi dal divano e venendomi ad abbracciare.

Tutto sommato è andato bene, visto che non sono mai stata da una mia amica di Seattle.

"Bene dai! Sto imparando a conoscerla." Rispondo con un sorriso a trentadue denti.

"Sono felice che ti stia ambientando."

Si possiamo metterla così. ' La mia amica dalla quale sono stata tutto il pomeriggio'.
Sono stanchissima e così decido di andare a dormire.

"Vado a letto; sono molto stanca, è stata una giornata dura e lunga per tutti." Li informo.
"Certo! Buona notte piccola." Afferma mio papà.

Vado in camera mia, poggio la borsa e mi tolgo le scarpe; poi vado in bagno, avevo voglia di farmi una doccia rilassante, anche se, so già dal principio, che non sarà per niente rilassante.
Entro in doccia, comincio a pensare a Aiden, di chi sarà quella stanza? Perché non me lo vuole dire? E perché si è arrabbiato così tanto?
Devi chiederglielo, non posso stare nel dubbio troppo a lungo, io non ho problemi con lui, gli dico tutto e non mi preoccupo di quello che può pensare in negativo su di me. Io sono libera, sincera e testarda, se qualcuno non mi piace molto lo dico o lo evito, facendoglielo capire.
Io voglio che la nostra relazione, se possiamo chiamarla così, sia sincera e libera; lui ha già cominciato a nascondermi qualcosa, come può funzionare? Mi piace stare con lui, mi piacciono i suoi baci, i suoi abbracci e i momenti che passiamo insieme...

Dopo questa lunga riflessione in doccia, esco e mi asciugo;vado in camera con ancora tutti i capelli bagnati e mi stendo sul letto, ancora a pensare.
Dopo qualche minuto mi alzo, mi metto in pigiama e torno in bagno per asciugarmi i capelli.
Quando sono, finalmente tutti ben asciutti, mi dirigo verso la mia camera; si era fatto tardi, saranno state almeno le undici e mezza, se non mezza notte; visto che la casa era tutta al buio, nel corridoio per andare in camera, inciampo in qualcosa, non so di preciso cosa, però mi rialzo e vado in stanza, senza farci molto caso.

Mi metto sotto le coperte, provo a chiamare Aiden varie volte, nessuna risposta, non mi piace che faccia così, qual è il problema? Non capisco...

Dopo un po' di tempo che fissavo il buio della stanza, guardo il telefono e... è l'una di notte!
Non ci ho nemmeno fatto caso di quanto tempo fosse passato, domani ho scuola, però non riesco a dormire, sapendo che Aiden sta male per una cosa che ho causato io.
Continuo o pensare a quella stanza...quella stanza mi rimbomba nella testa migliaia e migliaia di volte. Di chi sarà?  Sicuramente non è degli ospiti come di lui.
È di una ragazza per forza, ma di chi? Sua sorella? Sua cugina?
Poi mi viene il lampo di genio, e se fosse della sua ex? Ha detto che sono stati insieme circa due anni... magari aveva creato una stanza per lei, è l'unica soluzione che mi viene in mente, ma anche se fosse della ex, che problema ci sarebbe? Lo so che la loro storia è durata tanto, ma ora ha detto che è finita, lei lo ha lasciato... forse allora, lui la ama ancora! Lei ha lasciato lui, non lui ha lasciato lei, magari prova ancora qualcosa per lei...
Se fosse così allora, mi sta solo usando, pensa ancora a lei... devo assolutamente chiederglielo.
Provo a chiamarlo.
"Cazzo, non risponde." Dico questa volta a voce un po' più alta.
Provo a dormire perché si è fatto davvero tardi, sono le due passate; domani non riuscirò a svegliarmi.

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Di chi sarà quella stanza?
Ecco il 17!
Maria🙂❣️