Capitolo 19

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Mi giro indietro e lo lascio lì, da solo; sono ormai arrivata a casa, i miei sono già usciti e quindi la casa è vuota, come sempre, del resto.
Sono le sei e cinquanta, ho ancora molto tempo prima che inizi la scuola, entro in doccia, mi lavo e mi rilasso un po'. Sono stanchissima, è la prima volta che non dormo la notte, si vede che non sono abituata a passare le notti in bianco; finita la doccia vado in camera e mi vesto, scelgo una maglietta nera abbastanza corta che poi metto dentro a dei pantaloni bianchi, infine prendo le all star nere e torno in bagno.
Mi asciugo i capelli e li spazzolo, scendo al piano di sotto e prendo la cartella: sono pronta per uscire e andare a scuola, quando mi chiama Allison.
Perché mi starà chiamando?

"Pronto Ally!" Rispondo.
"Ciao Riley... tu va di andare a scuola insieme? Fra pochi minuti sono davanti casa tua!"
"Va benissimo! Io sono pronta, quando vuoi, vieni pure." Rispondo.
"Dai. Ci vediamo fra poco!"
Conclude e chiude la chiamata.

Non me lo aspettavo, le sto simpatica! Che bel traguardo, almeno ho un'amica, potremmo anche uscire insieme qualche volta...

Dopo qualche minuto sento il campanello suonare, penso che sia Allison, allora, corro alla porta per aprire, ma, davanti mi trovo Aiden... Aiden, Aiden? Cosa ci fa qui?

"Cosa ci fai qui?" Gli Domando.
"Sono venuto qui per parlare un po'..." mi risponde.

Parlare? Davvero?

"Ora non posso, devo andare a scuola." Continuo fredda.
"Che ne dici di andare insieme? Così nel tragitto parliamo." Domanda.

Nel frattempo vedo Allison arrivare, per fortuna, è arrivata al momento giusto.

"Riley! Eccomi!"
"Ally! Ciao! Andiamo?"
"Si certo. Aiden? Vieni con noi?"

Io fra un po' impazzisco, perché lo ha invitato? Sto facendo il possibile per evitarlo.
Però, non parleremmo di quello che è successo l'altra notte, visto che c'è Allison.

"Ehm... si va bene! Molto volentieri." Risponde.

Siamo per strada, per andare alla fermata dell'autobus, Allison continua a parlare e parlare, ma io riesco solo a pensare a Aiden e a quella maledetta stanza. Di chi sarà?
Questa domanda continua a rimbombarmi nella testa.

Arrivati a scuola, ci dirigiamo verso Jack, lui e Allison si abbracciano e poi, con Aiden stringe la mano e si danno una specie di abbraccio, poi arriva a me, mi abbraccia e Aiden sembra un po' geloso, perché poi fa di tutto per affrettare le cose, inventandosi scuse di ogni genere.

"La campanella: fra poco suona." Afferma Aiden.
"Ma mancano ancora cinque minuti, abbiamo ancora molto tempo prima che suoni." Risponde Allison.

"Dai Allison, andiamo in classe." Dico un po' triste per l'atteggiamento di Aiden.

Le prime tre ore passano abbastanza in fretta, siamo all'intervallo, sono al mio armadietto con Allison, poi però, si gira e si incammina verso due ragazzi, senza dirmi niente.
I due ragazzi sono Jack e Aiden, ovviamente, lei è Jack si fermano a parlare, intanto, Aiden mi raggiunge; non ho via di fuga, non so cosa fare, non voglio parlare con lui, cosa faccio?
Panico più totale, non voglio che si avvicini, non voglio litigare, non qui.
Lui si avvicina e mi fa una domanda.

"Come sono andate le prime ore della giornata?"

Sta scherzando spero? Perché mi fa questa domanda? Perché non mi chiede di parlare?

"Bene devo dire... a te? Domando ancora incredula per la situazione.
"Abbastanza bene dai, a parte che il professore di matematica, ha sbattuto me e Jack fuori dalla classe..." afferma.

Io scoppio a ridere, non ci credo!!

"Ma davvero?" Domando ancora ridendo.

"Si..." ride " lo prendevano un po' per il culo e se n'è accorto, e così, ci siamo ritrovati fuori dalla classe."

Che bello che è quando ride...non riesco a non fissarlo, però lui se ne accorge, che stupida Riley, è davanti a te....


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Scusate il ritardo, oggi ho avuto molto da fare!
Comunque questo è il 19! Spero vi piaccia, lasciate una stellina e seguitemi su Instagram:
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Maria❣️

L'apparenza ingannaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora