Eren's pov
Ma chi lo capisce quell'uomo? Io no di certo...ma comprendo che ha bisogno dei suoi spazi, chi sono io per fermarlo?
Forse ho avuto una reazione troppo esagerata al sentire che non ricorda nulla...per un attimo mi sento così in colpa per averlo fatto soffrire...
Lascialo perdere Eren...Non puoi sentirti così, lo conosci a malapena da due giorni
Mi consola Erik...ma niente da fare, continuo a sentirmi una merda...odio far del male alle persone...
FLASHBACK
"Eren! La cena è pronta!" sento mia madre che mi chiama nonostante le cuffiette alle orecchie con la musica a palla
Sbuffo un -era ora!- ed esco dalla stanza dirigendomi in cucina
Mia madre, Carla, è seduta accanto ad un uomo che non ho mai visto al tavolo
Mi stanno aspettando"Siediti per favore" mi incita...anche se sia io che Erik siamo abbastanza preoccupati
Che sta succedendo?"Ciao Eren" mi saluta l'uomo, ricambio con un sorriso falso
"Tesoro lui si chiama...Grisha Jaeger" appena pronuncia il suo cognome sbianco in volto
"Sono tuo padre Eren..." precisa lui
Ma che ci fa qui?!
Proprio lui, l'uomo che ci ha lasciato in miseria per proseguire i suoi studi e farsi una carriera da medico...quell'uomo egoista per cui mia madre piange tutte le notti...come osa presentarsi così davanti a me?!"Eren...lui è qui per aiutarci...e ha bisogno del tuo consenso" dice la mamma
"Mamma ragiona! Ti rendi conto con chi stiamo parlando eh?!" stringo i pugni dalla rabbia
"Eren adesso ascoltalo ti prego!" chiede poi con le lacrime agli occhi...sospiro rassegnato e lo faccio continuare
"Eren...ho la possibilità di aiutarvi economicamente, ma questo solo se deciderai di collaborare con me...ho letto il tuo fascicolo medico e ho parlato anche con tua madre della tua situazione..."
"Di che stai parlando?" gli dico per farlo arrivare al punto
Lui sospira: "Sto parlando del tuo bipolarismo...potremmo presentare il tuo caso clinico al mondo, studiarlo, curarlo...potremmo guadagnarci milioni, Eren...e non solo vi aiuterà a risanare i debiti, ma potremmo curare la tua malattia...capisci?"
Rimango di sasso
Sono così sconvolto da qualsiasi parola uscita da quella fogna e ho voglia di strapparmi le orecchie così da non ascoltarlo più...
Ma la cosa che mi fa più male è il consenso di mia madre
Non mi aspettavo un attaccamento così grande al denaro, da cercare di eliminare Erik"Allora Eren...che ne pensi?" mi chiede mia madre poggiando la sua mano sulla mia
La scosto subito, come fossi schifato"Vuoi sapere cosa ne penso?...mi fate solo schifo...ma chi siete voi? Chi siete voi per eliminare Erik...tu lo consideravi come un figlio mamma! Che cosa ti ha fatto?!" indico minaccioso mio padre
"Eren! Ti rendi conto quanto sei egoista?! Non solo per il mondo, ma anche per tua madre!"
Mi alzo di scatto ed afferro il colletto della camicia dell'uomo
Avvicino il mio volto al suo
"Non parlarmi di egoismo Grisha! Tu sei il primo ad averci abbandonato...tu sei quello schifoso bastardo che prima di prenderti curo di ciò che è davvero importante, hai preferito pensare alla tua carriera del cazzo!" lo spingo via e sbatto un pugno sul tavolo
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◇Be my psychopath◇~{Ereri}
FanfictionLevi Ackerman è un paziente molto speciale nell'ospedale psichiatrico di Shibuya, uno dei pochi ad essere rimasti in circolazione. Il trentenne ha infatti la capacità di vedere le persone morte attorno a lui, spirito benevoli e non; a stravolgere la...