Quello che c'è tra me e te

Qui Con Te

Davvero?! Davvero era legata ad un palo della luce nella speranza che Gaetano mi "salvasse"!?

"Che vergogna" pensai tra me e me, "E chi sa' quanto tempo potrebbe metterci per notarmi..." sospirai.

Posso una mezz'oretta e vicino al palo a cui ero legata non era passata anima viva...

Poi però una voce dolce e premurosa si fece sentire:" Ma cosa combini lì?"

Era proprio lui... Il MIO Gaetano.
"In realtà... Diciamo che ti aspetto... Non so come e non so' perché, però me lo sentivo dentro. "

Parole più profonde non ne erano mai uscite dalla mia bocca, spesso restavo sulle mie ma... Con lui era diverso...

Lui senza esprimere parole mi sciolse le corde con le quali ero legata.

Era così... Così dolce...

Dopo avermi libero cercai di comporre almeno una frase per esprimergli la mia gratitudine, ma non ce ne fu bisogno.

"Ga-ga-gae..." dopo aver emesso questa sorta di sillabe lui senza pensarci troppo mi fece scivolare le sue mani lungo la vita, era così delicato, poi mi tirò a sé, finii per ritrovarmi con il mio seno a contatto con il suo morbido petto e con la mia testa leggermente piega nell'incavo del suo collo.

Poi spostò la mia testa in modo che lo potessi guardare negli occhi e subito dopo io ebbi modo di provare un emozione nuova, un emozione mai provata: l' AMORE !!

Chinò il suo viso verso di me, eravamo a pochi centimetri di distanza l'uno dall'altro, e poco dopo la distanza tra i nostri corpi cessò di esistere.

Avvicinò le sue labbra alle mie e mi baciò. Un bacio pieno di passione, un bacio di cui se ne sente parlare solo nelle favole.

Era un momento bellissimo, sembrava fosse infinito ed in un certo senso fu così.

Per un po' le nostre labbra rimasero appiccicate, come se entrambi sentissimo già la nostra mancanza, come se volessero continuare all' infinito.

Poi ci allontanammo un po' e fu in quel momento che lui mi disse le fatiliche parole:"Ti amo da morire... Kate"

Ed io non potei fare a meno di ricambiare:" Anche io ti amo... Gaetano"