Shut up 조용한

Capitolo IX

Angolo autrice
Ok, fermiamoci tutti per prendere un momento per respirare profondamente. Vi starete chiedendo perché, porco il fagiolo, io non abbia pubblicato, come mio consueto, alle 15:00...PERCHÉ PORCO SPINO MI SI È CANCELLATO TUTTO IL CAPITOLO GIÀ SCRITTO NELE BOZZE...quindi ora sono qui. A riscriverlo. Dopo aver preso calmanti per non cancellare la storia e la mia esistenza, mi ritrovo a dover scrivere ciò che non ricordo. FANTASTICO, no? Com'è bello Wattpad. Com'è bella la mia vita! Weee. Cominciamo va'...

Pov's Taehyung pt 2.
Arrivo davanti alla porta di entrata con ancora la mano intrecciata a quella di Jungkook. Abbiamo le punte dei capelli leggermente sudati e il cuore che batte a mille <È stata la cosa più divertente di tutta la mia vita> comincio a ridere fermandomi subito sentendo il rumore della serratura aprirsi.

Appena si apre la porta in legno faccio un piccolo inchino respirando ancora affannosamente per la lunga corsa <Buongiorno Mamma> dico innocentemente con il mio solito sorriso rettangolare.

Lei mi guarda arrabbiata sospirando varie volte e incrociando le braccia al petto. <Kim Taehyung!> mi rimprovera dandomi un leggero schiaffo sulla nuca <Che ore sono di tornare a casa?> mi chiede per poi guardare Jungkook e sorridere porgendogli la mano <Signora Kim> si presenta con un sorriso sornione.

Kook stringe la sua mano dopo aver lasciato la mia <Jeon Jongkook>

<Conosco tua mamma! Cucina un ottimo kimchi> commenta facendogli una leggera carezza alla spalla per poi lanciarmi uno sguardo arrabbiato <Comunque io e te dobbiamo fare un discorsetto signorino! È tardi, devo andare a lavoro e tu hai un fratello da badare> mi rimprovera prendendomi una mano e dandoci un leggero schiaffo per poi sorridere vedendomi fare lo stesso <È impossibile fare la cattiva con te!> sbuffa entrando in casa per poi uscire con una borsa e le chiavi di casa

<Come ho già detto è tardi e devo andare> mi abbraccia affettuosamente per poi mormorarmi un "è carino" all'orecchio ridacchiando. A Kook gli accarezza solamente la spalla per poi avviarsi alla macchina.

Mi giro verso il mio amico che sorride <Simpatica tua mamma> dice prima di entrare in casa lasciando le scarpe fuori e calzando quelle adatte per stare dentro. Ridacchio e lo imito.

Appena vedo tutti i giocattoli sparsi in giro sospiro passandomi una mano tra i capelli <Merda> impreco prendendo una fascetta rossa sopra un mobiletto e mettendomela sui capelli, sotto lo sguardo attento di Jungkook che mi scruta <PICCOLO ME?> urlo per poi sentire dei passetti dal piano di sopra muoversi. Si starà nascondendo... <Mi dispiace, non ce la faremo mai a giocare> mormoro mortificato cominciando a salire le scale ma una stretta salda ai fianchi mi impedisce di salire ancora. <Ci penso io a lui. Sono bravo con i bambini> mi sorride.

<Io amo i bambini, quindi non ti preoccu-> lui mi prende a modi sacco di patate e mi fa stendere sul divano portandomi alle mani un controller e accendendo la console e la tv. <Cerca il gioco che arrivo> dice prima di salire dalle scale. Il mi soffermo pochi secondi a contemplare il suo sedere per poi scuotere la testa ripetendo a bassa voce "sono etero".

Dopo 10 minuti abbondanti riesco a trovare il gioco e lo faccio partire facendo comparire la schermata iniziale. Sento delle mani forti massaggiarmi le spalle per poi dei passi avvicinarsi al divano. Jungkook si siede accanto a me, dopo aver preso un altro controller, sorridendo mentre io lo guardo confuso. <Ma come cazzo ha fatto?>

Lui porta le sue mani davanti al mio viso facendole oscillare <Magia>

<Se scopro che mi hai ucciso il fratello di ammazzo>dico per poi sentirlo ridere <Sul serio!>