Capitolo XXIV

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Pov's Jimin
Mi sistemo meglio nel mio caldo letto, portandomi un fazzoletto di stoffa al naso, soffiandoci dentro. Adesso sono le tre di pomeriggio e mi chiedo che fine abbia fatto il mio migliore amico che mi aveva promessa che sarebbe venuto a casa mia per farmi un po' di compagnia.

Con voce rauca, per il forte mal di gola, schiaccio un cuscino sopra la faccia urlando. Se solo ieri Yoongi si fosse presentato, io non sarei in queste condizioni e con un grande foro dentro di me. Perché sì, non so il perché, ma mi fa tanto male qualcosa che non posso vedere e non so che farci.

Il telefono accanto a me si illumina e prende a suonare. Mi avvicino in fretta sperando allo hyung, ma mi ritrovo solo il nome in grande di Taehyung.

<Dove sei?> tossisco per poi sentire la gola infuocarsi.

<Scusami Jiminie per il ritardo, ma ho avuto un contrattempo. Tra pochi minuti sono là> ripete velocemente.

<Tranquillo, ci sentiamo dopo> rispondo terminando la chiamata e tenendo tra le mie manine il cellulare.

Nei momenti tristi di solito mi metto ad ascoltare musica, e questo mi sembra proprio il momento adatto.
Apro la playlist e la prima canzone che mi viene fuori dalle casuali è "First Love" di Agust D. Questa è una tra le mie canzoni preferite e, sapere che questo rapper viene nella mia stessa scuola, mi tiene elettrizzato all'idea di incontrarlo. È uno dei miei desideri più grandi questo e, magari, potrei anche farci qualche chiacchiera.

Subito dopo questa canzone parte l'ultima che ha pubblicato, "So Far Away". In questa ha collaborato anche con una ragazza che non conosco molto, e che mi pare sia anche di un'altra scuola, ma la adoro comunque. Sono così invidioso che lei abbia potuto vedere e cantare assieme a lui perché sono molto geloso di Agust D. Diciamo che lo considero il mio bias, ma tanto non saprà neanche della mia esistenza, quindi convivo con questa sofferenza tutti i giorni.

Il suono del campanello rimbomba nella mia casa e mi precipito a scendere le scale con una coperta che mi copre il minuto corpo, fino ad arrivare alla porta di ingresso aprendo al mio amico.

<Tae!> lo saluto abbracciandolo.

<Spostati Jimin-shi!> comincia lui staccandosi da me <Sei malato. Vuoi passarmi tutte le malattie a me?> si incammina per andare nella mia camera.

Io lo seguo imbronciato <Guarda che non sto per morire! Ha solo il raffreddore e il mal di gola!> chiarisco per poi sedermi sul mio letto, appena entrati nella mia stanza.

<Questo lo dici tu~>

<Vaffanculo> borbotto incrociando le gambe e portando un cuscino vicino allo stomaco.

<Che stavi facendo prima che arrivassi?> domanda sedendosi vicino a me, mandando al paese tutte le sue preoccupazioni che prima si era fatto dopo averlo abbracciato.

<Stavo pensando a->

<Fammi indovinare: ad Agust D, la tua crush più grande!> schiamazza lui ridendo.

<Pabo!> lo schiaffeggio avvicinandomi a lui, facendomi piccolo piccolo al suo fianco <Oltre a quello stavo pensando a ieri...> mormoro guardando il cuscino ancora stretto a me.

<Che coglione che è stato Yoongi> ringhia incazzato Taehyung per poi accarezzarmi la spalla e guardarmi dolcemente <Si è perso la sua opportunità di passare una serata intera insieme a te guardando un film! Quella sì che è stupidità!> sorride.

<Secondo te perché non si è presentato?> domando giocando con la sua grigia felpa enorme.

<Perché è un coglione, no?> risponde ovvio stringendomi a sé <Guarda, non pensarci e non preoccuparti delle persone come lui. Ti usano soltanto ai loro scopi malefici e maliziosi. Forse ha fatto bene a non presentarsi, perché ha capito di essere nocivo per te. Ma questo non lo giustifica ad averti invitato ad uscire e poi ad averti dato buca senza dirtelo. L'ho perdonato una volta, la seconda non la correrà liscia> continua sicuro di sé per poi posarmi una tenero bacio sulla fronte <Tranquillo, è solo uno stronzo>

Pov's Yoongi
<Ma che problemi hai Yoongi? Ce lo spieghi? Ci hai fatto preoccupare tanto questa notte e ora ti presenti a casa che puzzi di sigarette e che sei in dopo sbornia. Cosa dobbiamo fare con te?> urla Jin incazzato, sembrando mio padre per un momento.

La testa mi fa male e mi gira, e ciò mi obbliga a sedermi tenendomi la fronte tra le mani.

<Non avevi smesso di fumare?> mi richiama Hoseok avvicinandosi a me <Non avevi smesso di ubriacarti?> chiede ancora <Non avevi smesso di essere quello che eri prima?>

Non so come, magari grazie alla ancora piccolo percentuale di alcool nel mio corpo, ma riesco a parlare.
<Ma che cazzo volete? Questa è la mia fottuta vita è faccio quel stracazzo che voglio. Voi non sapete più un cazzo di me. Cosa ne sai di come ero prima Hoseok se sei ritornato nella mia vita pochi mesi fa, mh? E tu Jin, passi più tempo con il tuo fidanzatino caro che neanche non ti sei accorto di che cazzo mi è preso. Volete saperlo proprio, eh? Volete avere tutti la soddisfazione di aver aiutato qualcuno senza conoscerlo veramente. Volete sembrare tutti dei supereroi senza neanche aiutare veramente le persone. E va bene, accontentiamo la massa. Ieri avrei dovuto avere un appuntamento con Park Jimin, ma non mi sentivo alla sua altezza, quindi mi sono ubriacato, ho bevuto e avrò anche scopato ma tanto che cazzo ve ne frega. L'importante è che davanti a voi io stia bene, così non avete un depresso nella coscienza> finisco con il fiato corto.

I miei amici rimangono sbalorditi e si avvicinano lentamente a me, ma io li fermo <Uscite da casa mia>. Loro subito non mi ascoltano, ma poi si guardano negli occhi e se ne vanno.

<Fanculo tutti>

Angolo autrice
Anche questo aggiornamento in ritardo, ma ho gli esami che si avvicinano e quindi mi sto concentrando di più sulla scuola. Comunque spero che il capitolo vi sia piaciuto, lasciate una stellina e ci vediamo al prossimo aggiornamento. Ciaoooo🥀💋

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