Winchester's Family

Vecchi rancori

:"Tira il mio dito" dice Ariel rivolta a Dean :"Cosa?" chiede confuso :"Il mio dito, tira" dice Ariel sorridendo io sorrido ricordando quando lo fece Castiel lo scherzo :"I-io..." mi guarda e io alzo le spalle, facendo finta di non saperne niente, lo fa le lampadine si fulminano :"Ok, Lucy. Spiega" dice Dean ridendo :"Non lo so, lo avrà visto fare in televisione" Ariel sorride :"Me l'hai fatta, lo ammetto"dice Dean rivolta ad Ariel :"Non ci vuole molto a quanto pare" dice Estelle :"Ahah, molto divertente" dice Dean sarcasticamente :"Hey, abbiamo un caso" dice Sam entrando in cucina assieme a Castiel :"Che cosa..." ci guarda e Ariel gli propone lo scherzo :"Tira il mio dito" dice e Sam la guarda dolcemente :"Ok" dice e lo fa, stavolta sono le luci della sala principale a saltare Sam ride :"Ti è piaciuto lo scherzo?" chiede felice :"Sì, è molto divertente" lei lo abbraccia :"Che bello!" Sam mi sorride :"Che caso hai?" chiedo :"Angelo, uno che ben conosci" io capisco che è Serah, Castiel mi guarda :"Posso venire anche io? Avete detto che" :"Ariel, è...un po' complicata la situazione" dice Castiel e lei ci rimane male :"Perdonaci Ariel" dico io :"Va bene, fa niente, sarà per la prossima volta" dice sorridendo :"Buona fortuna" dice e abbraccia Castiel e poi me.

Shawnee-Kansas
:"Allora, le vittime sono tutte donne sulla trentina, bionde e occhi verdi" dice Sam e io rabbrividisco :"Non solo si dice che le abbiano torturate prima" dice Dean e mi guarda :"La devo fermare" :"Lo faremo, tranquilla Lucy" dice Castiel prendendomi la mano e stringendola in modo rassicurante :"Ok, andiamo, voi dalla famiglia della prima vittima, noi da quelle delle delle ultime due" io annuisco.

:"Castiel...non credo di farcela" dico fermandomi prima di suonare il campanello :"Non è colpa tua Lucy" mi dice :"Invece sì, lo ha fatto per questo motivo Castiel" lui mi guarda e mi abbraccia :"Rendi loro giustizia allora" io sorrido, faccio un bel respiro e suono al campanello, ci accoglie una donna anziana con i capelli castani e gli occhi verdi :"Claire" dice ma poi si ricompone :"Scusa, è solo che ci somigli molto" dice :"Lo so, siamo dell'FBI, agente Railey Collins, lui è il mio partner" :"Salve Peter Campbell" io sorrido :"Siamo qui per indagare sulla morte di sua figlia Claire" :"Sì. Capisco, accomodatevi" dice.
:"Vi porto qualcosa?" chiede gentilmente :"No, non si preoccupi" dice Castiel :"Scusi se lo chiedo, so che è scortese, ma quanti anni ha?" chiedo :"47" dice sorridendo :"Mi scusi" dico e lei ride :"Non si preoccupi agente, tutti commettiamo sciocchezze quando si hanno 17 anni" dice e scuote la testa :"Claire è stata il più bel sbaglio che ho mai fatto, anche suo padre ne era convinto" :"Mi dispiace" lei mi sorride prendendomi la mano :"Ha anche lei una figlia?" chiede dolcemente :"Sì" :"Credevo non si potesse" dice :"Beh, siamo un caso eccezionale" dico e lei ci sorride :"Tornando a noi, tenetela lontana da qualunque cosa vi risulti pericolosa. Ma lasciatela libera" io sorrido :"Sarebbe bello trovare un equilibrio" :"Lo so, ma si fidi, sempre meglio che pentirsene un giorno" ci sorride dolcemente :"Torniamo alla vostra routine" dice e noi le porgiamo le solite domande, capendo che Claire era da un po' di giorni che veniva pedinata da Serah.
:"Grazie, le faremo sapere" dico e lei mi dà un foglietto, con un numero di cellulare :"La chiamerò di certo" lei mi sorride :"Potete chiamare anche per altri motivi, se volete parlare o altro" dice :"Certo, la chiamerò" dico e lei sorride :"Spero che riusciate a trovare il vostro fantasma" :"Lo farò, quando accadrà vi prometto che non potrà più agire, in nessun modo" lei mi sorride :"Grazie davvero, per la prima volta da quando se n'è andata sento di avere una speranza" io non posso fare altro se non prenderle le mani e prendo il suo dolore :"Lucy, che fai?!" dice Castiel ma io non lo ascolto, finisco la mia opera e le cancello questo piccolo particolare.

:"Perché lo hai fatto?" chiede dolcemente :"Mi fa male vedere soffrire le persone Castiel, sopratutto se é per colpa mia" lui mi guarda :"Quindi non sopporti" io sospiro :"Non riesco a guardarmi nello specchio Castiel, quelle donne sono state uccise per colpa mia. Solo per colpa mia...se...fossi stata io stessa ad infliggere il dolore, potrebbe andare anche bene. Perché dopotutto sono io, ma se...se sono state uccise, da Serah, per causa mia, non posso vivere con questo peso Castiel" lui mi guarda :"Sai che non è colpa tua" io gli sorrido :"Purtroppo sì Castiel, lo è" sentiamo un telefono che squilla :"È il mio" dice :"Ariel?" sembra stupito :"No, perché? Ok te la passo" mi porge il telefono :"Hey Ariel, tutto bene?" :"No, quando tornate?" io sorrido :"Qualche giorno piccola" :"Va bene, mamma" dice e si ferma :"Dimmi" :"Stai attenta, non fare nulla di stupido, ti prego. Dillo anche a papà" la sento triste :"Va bene" :"Ci vediamo allora" dice e riattacca, prima che possa chiedere spiegazioni :"Cosa aveva?" chiede Castiel :"Non so, credo un brutto presentimento" :"Andiamo da Sam e Dean" dico e lui annuisce :"Va bene".