Winchester's Family

"Riunione di famiglia"

Apro gli occhi e mi ritrovo da sola, al buio, con la strana sensazione di essere osservata :"Dean, Sam! Castiel!" mi giro e sento qualcuno ridere :"Dove sei! So che sei tu!" vedo Michele :"Cosa vuoi!?" chiedo e cerco di controllarmi :"Piccola Lucy, sei spaventata?" chiede, prendendomi in giro :"Sei sempre stata debole" mi giro e vedo Raffaele :"Come te?" chiedo e lui stringe gli occhi :"Ma brava, così ti voglio Lucinda" rimango pietrificata sentendo la voce di Lucifero, mi giro e lo vedo :"Che ci fai qui?" chiedo e lui ride :"Siamo qui perché tu l'hai chiesto" :"Gabriele" mi giro verso di lui che mi sorride :"Lucy, dimmi che giorno è?" chiede Lucifero e io lo guardo stranita :"Cosa?" chiedo Michele ci interrompe :"Smettila! Dimmi Lucy, come mai ci hai chiamati?" io scuoto la testa "No..." :"No, non vi ho chiamati!" dico :"Io non vi..." mi fermo non riuscendo a continuare, perché dopotutto sono i miei fratelli :"Non vi voglio vedere, nessuno di voi" dico e chiudo gli occhi :"Se davvero non ci vuoi, perché siamo qui?" chiede Raffaele, con un cenno di beffa :"Smettila" dice Gabriele :"Lucinda, c'è un motivo se siamo qui" dice Lucifero sorridendo :"Cosa vuoi dire?!" lui sorride :"Castiel, ricordi come sta?" :"Sta bene, stiamo proteggendo la donna che hai messo incinta! Stiamo cercando di aiutarla" dico e Michele lo guarda male :"No, non provarci" lo ammonisco :"Certo per voi due è semplice cadere" dice in modo dispregiativo :"Disse l'uomo che si tocca" dice Lucifero cantilenando :"Che schifo" dice Raffaele schifato :" Non è vero" dice :"Certo, tu sei purissimo" dico e lui mi guarda male :"Meglio di te che sei stata con uno stregone" :"Smettila" dico e lui schiocca le mani, facendomi ritrovare davanti a me Kyle :"Lucy" mi sorride :"Stai bene..." vedo che i suoi occhi che sono lucidi :"Kyle" mi avvicino :"So che ti sei innamorata di nuovo" io abbasso la testa, ma lui me la fa alzare :"Sono felice, sei andata avanti" dice :"Dille dove ti trovi di bello" dice Lucifero io lo guardo impaurita :"Sei all'Inferno?" chiedo e lui sembra confuso :"No, Dio mi ha accettato, mi ha perdonato per la mia natura" io respiro profondamente, felice della risposta :"Peccato" dice Lucifero battendo le mani :"Avrei davvero voluto fartela Lucy. Sarà per la prossima" dice :"Vai pure Kyle, con te abbiamo concluso" dice Raffaele e Kyle mi sorride prima di scomparire.

:"Ora passiamo a cose più importanti" dice Lucifero facendo finta di essere serio :"Visto che siamo tutti qui, chi morto e resuscitato dalla mente di Lucinda" guarda Raffaele e Gabriele :"Chi invece è vivo" dice guardando Michele :"Perché non regoliamo i conti?" chiede battendo le mani :"Io ne sarei felice" dice Michele e io li fermo alzando le mani :"Nessuno. Lotterà. Contro. Nessuno. Chiaro!?" dico incazzata nera e con gli occhi azzurri :"Brava Lucy, arrabbiati, è questa la fonte del nostro potere" dice Lucifero e io lo guardo :"Anche la tua 'famiglia' lo sa, ma non vogliono farti sfruttare questo dono" :"Hanno ragione" dice Gabriele :"È meglio così, che non ne abusi troppo" dice e io lo guardo :"Andiamo! Che noia, perché solo io non posso parlare che subito mi fermi?!" chiede e io lo guardo :"Non fare il bambino" lui sorride :"Dai Lucy, ti prego, lasciami andare" Raffaele intanto cerca di aiutare Michele e fermo anche lui :"Piccola tartaruga stai al tuo posto" dico e inizio a provare del rancore :"Cosa? Vuoi farmela pagare per ciò che ho fatto al tuo amico che ti porti a letto" :"Lucy, calma!" dice Gabriele, in quanto punto la lama angelica contro la gola di Raffaele, tenendolo fermo :"Tu non avevi il diritto di reclamare il Paradiso. Nessuno di noi lo ha questo diritto" dico e lui sorride :"Uccidimi allora, coraggio" 'Tu non sei come Lucifero' faccio un respiro profondo e mi allontano, ricordando le parole di Castiel :"Ora torniamo al tuo amico che ti porti a letto" dice Gabriele sorridendo :"È Castiel?" chiede e io abbasso los guardo :"No, non glielo dirò" mi imita e io sorrido :"Smettila" :"Oh, che dolce, quindi già in Paradiso eri caduta" dice Michele e io lo guardo freddamente :"Problemi?" chiedo e lui mi guarda con disprezzo :"Abbastanza. E tu credi di essere degna di dire che sei figlia di nostro Padre" dice :"Tu non lo sei, come non lo è Lucifero" io fermo Lucifero con un gesto della mano :"Fermo, non fare niente" lo supplico sta volta e lui mi ascolta :"Sembra che vi divertiate a fare le cose sbagliate" dice Michele :"Smettila" dico abbassando la testa e chiudendo le mani a pugno :"Sembra che tu ci provi gusto a sbagliare!" dice e io non riesco a trattenermi e lo colpisco :"La tua stessa nascita è un peccato!" dice Raffaele :"Basta!" grido e sprigiono il mio potere :"Non ho mai chiesto di nascere" Michele mi guarda :"Sei sempre stata instabile, come gli umani" dice rialzandosi :"Adesso basta Michele" dice Gabriele :"No, sai anche tu che ho ragione" mi guarda male :"Sai del perché siamo qui? Delle radici del tuo dolore, quello che provi ora?" chiede :"Basta ho detto" dice Gabriele :"No, continua" dice Raffaele :"Anzi, dillo Lucifero, dille del perché sente questo peso" io mi giro verso di lui :"Cosa hai fatto?" chiedo, spaventata :"Ho ucciso una persona a te cara" :"Cosa hai fatto!?" dico :"Castiel, l'ho ucciso Lucinda, per questo siamo tutti qui. Ti stai rompendo" io cado sulle mie ginocchia :"Castiel..." lentamente rivedo la sua morte "No..." :"Perché non hai ucciso me!?" dico e lo guardo con le lacrime sul viso :"Tu non meriti" lo fermo :"Invece sì! È lui che non meritava di morire!" Gabriele mi viene vicino :"Hai superato il limite Lucifero" dice :"Lucy, stai meglio da sola" i miei occhi diventano azzurri :"Tu non sai nulla Lucifero" dico e lui mi guarda con aria di sfida :"Tu non puoi sapere cosa provo...cosa ho provato grazie a lui, cosa..." :"Davvero credi che sia meglio? Tutti ti sono solamente d'ostacolo" dice :"No! Smettila!" :"Lucy, lo sai che ho ragione, siamo fratelli, siamo uguali. So cosa provi e cosa non potrai mai provare. Cosa vuoi, cosa non vuoi" si avvicina a me :"Siamo legati, fattene una ragione, entrambi abbiamo questa maledizione" dice.

Apro gli occhi respirando affannosamente :"Lucinda" vedo Jack :"Jack...che ci fai qui?" chiedo :"Per 'svegliarti', mi sembravi molto triste ieri quindi" lo guardo negli occhi :"Scusa, non volevo darti fastidio" io sorrido :"No, stai tranquillo Jack" lui mi sorride :"Ho sentito parte del tuo sogno, o meglio del tuo monologo" :"Ah" :"Ti va di parlarne?" chiede gentilmente :"No, tranquillo Jack, va tutto bene" mi alzo dal letto e andiamo entrambi in cucina.
:"Dimmi, Castiel..." io mi fermo :"Jack...lo so che per te è lui il tuo vero padre, ma..." chiudo gli occhi :"Non sono pronta per parlarne" lui abbassa la testa :"Jack" sorrido :" Non lascerò che tu diventi come Lucifero, farò ciò che voleva tua madre" lui mi sorride :"Hai fiducia in me quindi" dice :"Esatto, non ti avrei fatto nemmeno nascere se non avessi avuto fiducia in te" dico :"È rassicurante come cosa" io rido e lo guardo "Ti voglio bene Jack. So che non è colpa tua se lui non c'è più" :"Cosa vuoi per colazione?" chiedo :"È uguale, prendo quello che prendi tu" io sorrido "Non ti conviene" penso a Mary "Mamma...mi servirebbe qualcuno con cui poter parlare. Da donna a donna" sorrido e ripenso alla nostra chiacchierata di quando Dean e Sam erano in prigione "Mamma. Troverò un modo, farò di tutto, te lo prometto".

Guardo fuori dalla finestra e sento qualcosa di strano "Che cosa..." sento una strana energia, ma non capisco cosa significhi, vado fuori dal rifugio, ma nulla, sento solo un vento fresco sulla pelle "Che cosa è successo?" mi giro attorno, cercando di capire cosa sia successo, cosa io abbia sentito prima, quella strana energia.
Guardo verso il cielo :"Castiel".