Fremont-Nebraska
Stesso giorno della morte
???
Mi ritrovo sola, in un bosco, ho addosso solamente un vestito bianco, leggero, forse una camicia da notte, inizio a sentire freddo, riesco a trovare l'uscita dal bosco e trovo davanti a me una struttura gigantesca, decido di entrare.
:"Buongiorno" la donna con i cappelli biondi e goi occhi marroni rimane scioccata, dopotutto ho il vestito sporco di sangue :"Cosa vi è successo?" chiede preoccupata e mi mette una mano sulla schiena e io grido di dolore :"Cosa...aiuto! Ho bisogno di un'aiuto" dice e capisce che ho gridato perché è dalla schiena che esce tutto quel sangue :"Cosa vi è successo?" chiede dolcemente, cercando di rimanere calma, un dottore le viene vicino e mi guarda :"Come si è procurata questi tagli?" chiede e io lo guardo :"Caduta" dico nell'unica lingua che conosco, ma loro non capiscono :"Che lingua parla?" chiede la dottoressa e io grido di nuovo per le ferite alla schiena che iniziano a bruciare :"Dobbiamo portarla d'urgenza nella sala operatoria" dice il dottore ed assieme mi portano in una stanza, ma io perdo i sensi.Un mese dopo-Lebanon, Kansas
Castiel
Torno dai ragazzi, al bunker e li trovo in procinto di partire :"Oh, eccoti, volevamo proprio te" dice Dean :"Ariel ha detto che vuole rimanere qui, abbiamo bisogno di un aiuto..." si ferma e capisco che sta ricordando Lucinda :"Va bene, vi darò una mano" dico e lui mi sorride :"Grazie Castiel, davvero" io annuisco :"Dove andiamo?" chiedo e lui sospira :"Nebraska, Fremont, più o meno tre o quattro ore di viaggio, arriveremo lì per...credo le 11.30. Se abbiamo fortuna" :"Va bene, dammi solo un minuto, parlo con Ariel e partiamo" lui annuisce :"Va bene, io e Sam ti aspettiamo" dice e mi dà una pacca sulla spalla.
Apro la stanza di Ariel e la trovo al computer :"Hey" dice e mi sorride, io capisco che ha pianto, molto anche :"Ariel, io e" le sorride :"Lo so, zio Dean me ne ha parlato prima" dice e mi guarda negli occhi :"Tranquillo, sto bene, o almeno...ho accettato che la mamma è andata via, come anche Estelle" io la abbraccio :"Spero solo non si sia svegliata" dice :"Anche io" dico e le dò un bacio in fronte :"Se succede qualunque cosa, sai cosa fare" dico e lei annuisce :"Papà. Torna" dice quando mi alzo e io le sorrido :"Te lo prometto Ariel" lei mi sorride dolcemente e io parto assieme ai ragazzi verso il Nebraska.Fremont-Nebraska
Arriviamo in un centro di cure psichiatriche dove, secondo i ragazzi, c'è un caso di un angelo caduto, che ha perso anche la memoria e non ricorda più nulla :"Pronti?" chiede Dean e fa un grande respiro :"Non lo siamo mai" dice Sam e guarda il centro :"Andiamo coraggio" dice e noi lo seguiamo.
All'entrata troviamo una donna giovane, con i capelli biondi e gli occhi castani :"Salve, sono Grace. Come posso aiutarvi?" chiede gentilmente :"Vorremo chiederle di una paziente che è arrivata qui, più o meno un mese fa" dice Sam :"Oh, parlate di Anastasia" dice lei e Dean rimane stupito :"Credevo non avesse nome" dice e lei sorride :"Lei ha deciso questo nome. Ha detto che...significava resurrezione, che le piaceva molto, perché indicava la sua condizione" si rattristisce :"Purtroppo devo dirvi di no, Anastasia non è una donna molto" io capisco :"Non parla" dico e lei annuisce :"Non solo, a volte diventa molto aggressiva. Non so il perché" guarda alla sua sinistra con timore e capisco che la ragazza si trova lì, mi giro e la vedo, i ragazzi guardano assieme a me il miracolo che abbiamo davanti :"Lucinda" diciamo insieme e lei continua a giocare con un pennarello vicino ad una lavagna :"Per favore" dice la donna, ma io non l'ascolto e vado vicino a Lucinda e lei mi guarda con la coda dell'occhio :"Ciao Anastasia" dico e lei continua a disegnare :"Ti chiami Anastasia? No?" chiedo e lei scrive in enochiano sulla lavagna 'Non so la tua lingua' io la guardo negli occhi :"Ti ricordi di me?" chiedo e lei scuote la testa :"Castiel, è lei?" chiede Dean :"Tu sai chi sono?" chiede Lucinda d io annuisco :"Anastasia, calma" dice Grace andandole vicino, vedo che ha molta paura che Lucy possa reagire male, Lucinda, tramite il linguaggio dei segni dice 'No, tranquilla. Sto bene' dice e sorride dolcemente a Grace :"Va bene" :"Lucinda..." dice Dean e la guarda dolcemente :"Dove sei stata?" chiede e io lo fermo :"Non ricorda la nostra lingua" dico indicando la lavagna :"Lucinda" lei mi ferma accarezzandomi il viso :"Sei triste" dice e io la guarda :"Mi sei mancata" dico e lei mi abbraccia, Grace sorride :"Come la conoscete?" chiede a Dean e Sam :"È nostra sorella" dice Dean :"Beh, ora devo cambiarle le bende" dice e mi guarda spaventata :"Cosa?" chiedo e lei sorride :"Nessuno le riesce a toccare la schiena, per via delle ferite" dice e io guardo Lucinda negli occhi :"Tu non sei di questo mondo" dice e io annuisco :"Sei mio amico? Vero?" chiede :"Siamo una famiglia Lucinda" lei mi sorride dolcemente :"Anastasia. Dobbiamo cambiare le bende" dice Grace, usando anche il linguaggio dei segni :"Ah...v-v" dice Lucinda e Grace la incoraggia :"Va be-ne" dice e Grace sorride orgogliosa :"Andiamo allora" dice e le porge la mano :"Potrei...venire anche io?" chiedo e Grace sorride :"Non sono molto belle" dice :"Va bene. Ho visto di peggio" lei annuisce :"Vuoi che venga?" chiede ancora usando il linguaggio dei segni :"Va...bene" dice Lucinda e io guardo i ragazzi :"Facci sapere Cas" dice Dean e io annuisco seguendo Grace.

STAI LEGGENDO
Winchester's Family
FanfictionLucinda è la sorella di Sam e Dean, ma nasconde un segreto, o meglio nascondeva un segreto, che l'ha portata a fare uno sbaglio dopo l'altro pur di non rivedere il Passato ripetersi. Ora Lucy cerca di fare ammenda con i suoi fratelli, cercando un mo...