Ariel

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Sospiro e apro gli occhi sentendo di nuovo un casino infernale :"Insomma neanche poter pensare in pace?" mi alzo dal letto e vado a controllare :"Haha! Presa" dice Dean prendendo in braccio Ariel :"No!" dice la piccola sorridendo :"Che fate?" chiedo e loro mi guardano :"Prima chi gli zii partano volevo giocare con loro" dice Ariel :"Partano?" chiedo a Dean con un sopracciglio alzato :"Sì, cioè...casi su cui indagare e altro" "Giusto l'incantesimo che Castiel ha preso dalla mente di Donatello" :"Ah, volete una mano?" lui mi sorride :"Sono prede facili, vampiri di poco conto, non preoccuparti" io sorrido "Quindi non è per quello" :"Va bene" :"I vampiri sono quelli che hanno i denti affilati, vero?" chiede :"Sì" dice Dean e mi guarda :"Vai Ariel,c'è da salutare anche zio Sam" dico e lei corre subito :"Lucy, dimmi che non lo diventerà..." dice guardando Ariel allontanarsi :"Io non voglio...non le permetterò di fare quella vita" dico e lui mi sorride :"Non vietarle ciò che sente di essere però" dice :"Ci proverò" dico e lo abbraccio :"Chiamate se avete bisogno di aiuto" lui mi sorride :"Certo, tranquilla" dice.

Due ore dopo
Castiel mi guarda :"Sbaglio o era" :"Più bassa" dice Astelle :"Wow, allora si prolunga per un po' l'energia" dice e Castiel la guarda confuso :"Troppo lungo da spiegare" dice Estelle :"Ehm...secondo voi quanti anni ha?" chiedo vedendola giocare al computer :"Sedici" dice alzando la mano Estelle :"Probabile" dice Castiel :"Cerchiamo di scoprirlo" dico e mi avvicino ad Ariel :"Ciao mamma, guarda ti piace" dice facendomi vedere un piccolo programmino che ha fatto :"Molto, lo hai imparato da sola?" chiedo :"Ho raccolto informazioni" mi sorride dolcemente e io le accarezzo la testa, in quel momento cerco di capire che età ha :"Bene, ti lascio sola ora, devo andare a fare la spesa" dico e lei mi sorride :"Va bene, ci vediamo mamma" io mi alzo e vado da Castiel ed Estelle :"Allora?" :"La buona notizia è che non cresce, quella meno bella è che ha diciassette anni" dico :"Perché meno bella?" chiede Castiel :"Ehmm...lo spieghi tu, sai non mi sento molto a mio agio" dice Estelle e io sospiro :"Non fa niente" lei sorride :"Io esco, compro qualcosa e torno" :"Ti accompagno?" chiede Castiel :"Aww" dice Estelle con un tono di voce che a me irrita :"Smettila" dico e lei sorride maliziosamente :"Mai. Convivici".

:"Aspettami, torno fra poco" dico e lui annuisce :"Va bene" prima di entrare ci ripenso subito e mi giro :"Ci ho ripensato" dico e lui mi accompagna.

Qualche ora dopo
Ariel
"Uffa quanto ci mettono?" sospiro e mi tolgo le cuffie dalle orecchie :"Estelle?" provo a chiamarla, ma niente "Vabbè io mi prendo qualche biscotto" scendo dal letto ma purtroppo cado a terra e sento delle voci che si affollano nella mia testa "Che succede!?" mi metto le mani sopra le orecchie, ma è tutto inutile le voci si fanno più forti "Mamma, papà!" all'improvviso tutto si azzera, diventa silenzioso "Cos'era?!" mi rialzo e vedo che mi sono ferita alla mano, la cosa più strana è che non ho il tempo di capire come che la ferita si rimargina da sola "Che significa tutto questo?" vado verso lo specchio e guardo il mio riflesso "Cosa sono?" guardo la ragazza davanti a me, senza emozioni, senza espressione...la mia attenzione si sposta poi sulla libreria della mamma :"Cos'è?" mi avvicino e tiro il filo, inevitabilmente la libreria si gira e mi mostra un quadro a dir poco gigantesco con delle foto appese e sopra la scritta 'My Family' guardo le varie foto e vedo quella degli zii Dean e Sam, di mio papà e altra gente che però non conosco, ma sotto ci sono scritti i loro nomi.

Vedo una donna che somiglia un po' alla mamma, che si chiama Mary Winchester, a fianco c'è una foto di lei con che abbraccia una bambina, probabilmente la mamma da piccola.

Vedo poi più sotto un uomo che si chiama John Winchester :"Mi sembra di ricordare questo nome..." cerco di andare indietro nella mia memoria e ricordo che la mamma e Dean discutevano di questo John, vedo che accanto alla sua foto c'è uno strano simbolo, ci metto un po' mai poi capisco che è quello della trappola del diavolo, simbolo che un cacciatore deve sempre avere con sé.

Winchester's FamilyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora