Una risposta

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Apro gli occhi e vedo che fuori è ancora notte fonda "Chissà che mi prende" sospiro e decido di fare un giro per il rifugio :"Lucy, che ci fai qui?" chiede Castiel quando entro in cucina :"Quello che fai tu. Aspetto l'alba sempre che quei tre si sveglino a quell'ora" lui mi sorride :"Tutto bene?" :"Penso di sì" :"Pensi?" chiede e io sorrido appoggiandomi alla porta :"Sì, non ne sono molto convinta" :"Lo vedo" incrocio le braccia :"Vuoi parlarne?" :"No, credo di no" lui abbassa la testa.
Continuiamo a fissare il vuoto, per...probabilmente ore, ma alla fine rompe il silenzio :"Mi dispiace" sospiro :"Per cosa dovresti esserlo?" chiedo chiudendo gli occhi :"Qualunque cosa ti abbia fatta arrabbiare" io sorrido :"Non è così facile, mi spiace" dico e lo guardo :"Perché?" chiedo dopo altri minuti trascorsi in silenzio :"Perché cosa?" :"Lo sai cosa Castiel" :"Beh allora sai anche tu del perché Lucinda. Non sei l'unica che può essere arrabbiata" :"So l'unica che ha voglia di prenderti a calci per tutto il giorno se necessario" :"E io cosa dovrei dire?! Sei andata da Serah senza nessun piano, hai" si ferma :"È di questo che si tratta quindi?" chiedo :"No" io sorrido :"Sicuro? Sai sembra invece che sia proprio così" lui mi guarda triste :"Lucy, non voglio litigare con te. Non è ciò che voglio dirti" io mi sento impotente di fronte a quelle parole :"Neanche io Castiel, ma se fai delle cazzate come quelle...io, non puoi pretendere che a me non importi nulla" lui guarda per terra :"Sembra che ogni fottuta cosa che provo a fare per proteggervi non basti. Sembra che continui a fallire! Come dovrei sentirmi!? Almeno dimmi questo" dico disperata e lui mi guarda negli occhi :"Ogni volta che vi dico di andare a destra, voi andate a sinistra. Se dico di poter aiutare, voi non volete il mio aiuto...come dovrei sentirmi secondo te? Come dovrei sentirmi a vedere l'uomo che amo, mia figlia, i miei fratelli e una mia amica che vogliono farsi uccidere!?" chiedo :"Non puoi pretendere che io vi metta in pericolo" dico :"Lucy, siamo grandi" dice :"Lo so, ma...sai anche che... non sono abituata a tutto ciò, ok. Io ho paura Castiel. Se davvero Michele sta per arrivare..." mi fermo non riuscendo a finire :"Lucy, combatteremo, Ariel è già molto brava a controllare e liberare i suoi poteri" dice :"Lo so, ma...ho paura che ci sia solo un finale possibile Castiel, un bagno di sangue, questo finale solamente riesco a immaginare" lui mi abbraccia :"Non dire così" io sorrido :"Castiel. Promettimi che...non cercherai di rifarlo, che non sacrificherai la tua vita al posto mio" lui mi guarda :"Lucy..." :"Ti prego. Io non esisto se tu non esisti" lui mi guarda :"Anche io ho paura Lucy" :"Lo so Castiel...lo so, è per questo che non voglio tu segua l'istinto, almeno per quanto riguarda me. Ti prego" lui mi accarezza il volto con il dorso della mano :"Mi devi promettere che anche tu non farai per me" io sorrido :"Te lo prometto Castiel" lui mi sorride dolcemente

E' ormai mattina decido di andare a svegliare almeno Estelle. Entro nella stanza e la sento che canta a squarciagola una canzone :"Estelle, che vuoi per colazione?" chiedo :"I tuoi favolosi pancake, lo sai che ne vado matta" dice e io sorrido :"Quanti?" :"Non so, quanto posso far mangiare un corpo morto?" esce dal bagno con solo un asciugamano che la copre :"Non saprei, mai provato" lei mi sorride :"Quanti più puoi farli, ah non far toccare a Dean la mia porzione, sono capace di aprirlo, prendermi i pancake e richiuderlo" io rimango disgustata dopo che mi immagino la scena :"Beh, se vuoi hai la mia parte" dico e lei ride :"Perfetto".

Esco e trovo Dean che si dirige verso la cucina :"Hey, come mai sveglio alle otto?" chiedo e lui sorride :"Ti ricordo che ieri ho dormito tutto il giorno dopo la caccia" io rido :"Sì, ho visto" arriviamo e io inizio a preparare il necessario :"Zio Dean, se una persona dice no, vuol dire sì, oppure no?" chiede Ariel :"Beh, dipende, se è tua madre" io lo guardo con un sopracciglio alzato :"Se dice sì a Castiel, vuol dire <ora>. Se dice no, vuol dire <se lo fai ti uccido>. Se dice forse...beh dipende dalle situazioni" Ariel ride :"Se invece si tratta di una ragazza della mia età?" :"Beh, di solito sì vuol dire <Ahahah ti farò soffrire>" Dean mi sorride :"Che brava e se dice di no?" io rido :"Vuol dire <ahahah sei un'idiota amo farti soffrire> giusto?" lui schiocca le dita :"Esatto, come ha detto tua madre" Ariel mi sorride :"Comunque chi è la ragazza? Una tua amica?" chiede Dean :"Sì, l'ho incontrata al parco e abbiamo iniziato a parlare, ha detto che ci saremmo riviste" :"Giusto...a proposito hai ancora la playlist che ti ho chiesto di fare?" chiede Dean e Arie sorride :"Eccola, così la puoi ascoltare dove e quando vuoi" :"Oh ti voglio bene piccola genia informatica" dice e le scompiglia i capelli.

Mi siedo a tavola e guardo Estelle e Dean che divorano il piatto "Per fortuna che ho fatto loro anche il bacon" Ariel si alza :"Dove vai?" :"Al parco, vado a sgranchirmi le gambe, scaricare illegamente le canzoni da Internet, come anche le serie tv e forse anche a rivedere April" io sorrido :"A dopo allora" lei mi sorride :"Porta nella borsa anche la tua lama" dice Dean e lei ride :"L'ho sempre con me non temete" alza la mano ed esce.

Ariel
Mi dirigo al parco e mi metto gli auricolari nelle orecchie, concentrandomi su cosa fare, anche se proprio non lo so...
Mi viene alla fine un'idea e cerco il file che qualche giorno fa ho salvato. Apro il file 'Family Tree' e vedo i nomi di tutti coloro che fanno parte della mia famiglia, o che meglio dovrebbero farne parte. Decido di usare, per la mia piccola ricerca clandestina il server degli uomini di lettere. Inizio col cercare i quattro arcangeli, purtroppo non trovo cose molto rassicuranti, anzi il contrario, inizio a pensare che i buoni siano solamente la mamma e il papà...cerco ancora e trovo nomi di altri angeli, che però non hanno nulla a che fare con la mia famiglia. Apro un nuovo file, copiato dal portatile della mamma e trovo i nomi di molti angeli. Li scorro uno ad uno, ma non riesco a trovare molto, se non il significato del loro nome, qualche riferimento alla Bibbia e altro. Niente di concreto alla fine.

Cerco poi Robert Singer, sul quale non trovo molto, anche con i server non riesco a trovare molto se non il documento che attesta la sua morte. Decido di vedere cosa dice il 'diario' della mamma e vedo che dice solo cose positive sul suo conto e vedo sopratutto che l'ha cresciuta, l'ha fatta diventare ciò che oggi è, per lei e gli zii è stata come una figura paterna.

Decido di cercare anche i demoni di cui la mamma ha scritto, cerco il nome Crowley e trovo un bel po' di informzaioni nel database degli uomini di lettere, nel diario della mamma noto un appunto con scritto 'Essere amati è ciò che ognuno di noi desidera ardentemente', vedo che il demone li ha aiutati molte volte, sopratutto in situazioni difficili. Leggo però, nel diario della mamma, che ha sacrificato la propria vita per rinchiudere Lucifero in una dimensione alternativa.

Assieme a Crowley, cerco anche Rowena, che scopro essere una potente strega, madre di Crowley. In una nota, del diario della mamma, risalente a poco tempo fa, dice che ha visto il vero volto di Lucifero e che per questo ha recuperato i propri poteri, completamente, tolti prima dalla Grande Congrega delle streghe.

Continuo a cercare senza sosta, ma nulla, tutti coloro che dovrebbero essere cattivi e che sono entrati in contatto con i Winchester, sono cambiati, diventando loro alleati. Altra cosa che noto con mio grande stupore è che i buoni, non lo sono per nulla, o meglio gli unici che lo sono davvero sono i membri della mia famiglia...gli altri non sono nulla...solo persone che fanno il contrario di ciò che dovrebbero, come gli angeli, che invece di proteggere...pensano solo a loro stessi, nient'altro, solo pochi fanno eccezione.

Ora credo di avere la risposta che cercavo, la risposta che mi serviva. Sì quello che devo fare è proteggere la mia famiglia ad ogni costo, anche a costo della mia stessa vita. Non permetterò che soffrano ulteriormente, non è giusto...

Rientro a casa, vado in camera mia e vedo la mamma :"Hey, com'è andata?" chiede e io sorrido :"Bene, scaricato illegalmente un bel po' di cose" lei mi sorride dolcemente :"Mamma posso farti una domanda?" lei si gira :"Certo, dimmi pure tesoro" :"Dio, pechè ci ha lasciati da soli? Cioè dopo che avete salvato la Terra da Amara, perchè è andato via?" lei mi sorride, anche se noto una vena di tristezza :"Ha detto che la Terra sarebbe stata bene, perchè c'eravamo io, Sam e Dean...e che finchè ci saremmo stati, sarebbe stata al sicuro" io sorrido :"Ti manca mai?" lei si siede :"Sai non è stato molto presente...per lui tra l'altro ho dovuto fare delle scelte" si ferma :"Dolorose. Ora capisco cosa avrei sempre voluto. Sai avrei solamente voluto un qualcuno che mi dicesse 'Vai avanti, anche se sei testarda figlia mia, so che farai la scelta giusta' per quello non riesco a...trovare sempre una risposta. Perchè fin dalla nascita io non ho mai avuto una figura paterna, sempre presente, che si prendesse cura di me. Ho sempre dovuto fare tutto da sola" io le sorrido :"Carry on my wayward son. For there'll be peace when you are done. Lay your weary head to rest. Don't you cry no more" la vedo sorridere :"E' l'unica che si avvicina a ciò che desideri" dico e lei mi abbraccia :"Grazie piccola" dice e io mi sento felice, perchè so che in qualche modo l'ho resa felice.

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