Una Canzone per Te - Nirama

12.

Siamo nella sua stanza, lei dorme ed io la guardo.
Ho cercato di farmi spiegare che è successo ma lei non voleva, perciò ho cercato di tranquillizzarla e si è addormentata.
Le accarezzo la testa, è così tenera, sembra una bimba. Una bimba che ha bisogno di protezione. Vorrei poter essere io a proteggerla da tutto e tutti, ma ha già Alessandro.
In questo momento mi vengono in mente delle immagini, la situazione è simile a quella che stiamo vivendo adesso ma al contrario. È lei che si prende cura di me. Adesso ricordo.
In discoteca l'ho difesa beccandomi qualche pugno, ne è valsa la pena.
Poi lei ha curato la mia ferita al naso, è rimasta al mio fianco fino a quando non mi sono addormentato.
I nostri visi vicini, la mia testa sull'incavo del suo collo, i nostri occhi che si incrociavano continuamente.
La vista di alcuni segni sulla sua pelle, specificatamente sul collo, mi distrae dai miei pensieri. Adesso capisco, era sconvolta per Alessandro.
Voleva averla.
A quanto pare lui non è in grado di proteggerla da tutto e da tutti, visto che il primo da cui dovrebbe proteggerla è da lui stesso.
Lei ha fatto tanto per me e continua a farlo, inconsciamente, ogni giorno.
Mi basta vederla, incrociare i suoi occhi, sentire la sua voce per essere felice. Per essere al settimo cielo.
Voglio ricambiare in qualche modo, voglio farla sentire protetta, almeno stanotte. Mi metto accanto a lei e la abbraccio, facendole poggiare la testa sul mio petto. Lei si accoccola ad esso. Credo che ci stia riuscendo, che la stia facendo sentire protetta. Magari potessi farlo per sempre.

Nicole's pov

*Il giorno dopo*

Mi sveglio e tengo gli occhi chiusi per via della forte luce del sole che entra dalla finestra. Era da molto che non dormivo così bene. Apro lentamente gli occhi e vedo Filippo accanto a me. Che ci fa lui qua? Forse è stato lui la causa della bella sensazione che ho provato mentre dormivo. È così bello, anche mentre dorme, anche di prima mattina. Vedo che si stiracchia e chiudo gli occhi di scatto, voglio proprio vedere che fa. Sento la sua mano che mi accarezza la guancia, poi si sposta sui miei capelli. Sento le sue labbra che premono sulla mia guancia.

"Buongiorno bimba"

Sento che si alza dal letto, apro un occhio e lo vedo girato di spalle, sorrido per ciò che ha fatto e detto.
Si toglie la maglia restando a petto nudo, peccato che non possa vederlo visto che mi dà le spalle. Peccato? Ma che dico. Meglio così. Non voglio vederlo.

"Ehi"

Mi siedo sul letto e mi stropiccio gli occhi.

"Hai dormito con me?"

Chiedo come se non sapessi nulla. Mi giro per guardarlo e finalmente lo vedo girarsi verso di me, a petto nudo.
Ma quanto è bello.
Credo di aver spalancato gli occhi, me ne rendo conto perché lui ride e si gratta la nuca. Arrossisco, che vergogna.

"Si, ho dormito vicino a te, spero non ti abbia dato fastidio"

"Ma no, anzi, non dormivo così bene da tanto"

Forse non avrei dovuto dirlo. Lui mi sorride e si siede accanto a me, sul letto. Ci guardiamo negli occhi per interminabili secondi fin quando lui mi sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio, per poi scendere con la mano accarezzandomi il viso.
Siamo tanto vicini, come quella sera quando, tornati in hotel dalla puntata, ero decisa a confessargli i miei sentimenti.
Sento il suo caldo fiato sul mio viso, socchiudo gli occhi guardando le sue labbra, che si avvicinano sempre più alle mie.
A rovinare questo momento è il suono di un cellulare. È il suo. Si allontana da me, sbuffa e lo prende.

"Ehi, si, tutto bene, tu? Menomale.. si, anch'io, ci sentiamo"

Quando stacca, leggo sulla schermata 'Amore Mio🌹'. Poi quell' 'anch'io'. È fidanzato e lo vengo a sapere solo adesso. Non me lo aspettavo. Mi ha solo presa in giro tutto questo tempo, dai semplici sguardi, agli abbracci, a ciò che stava per succedere poco fa. Sono delusa, arrabbiata e non so cos'altro. Me lo dovevo aspettare, sta pure sempre con Carmen. Adesso basta, devo rimuoverlo completamente dalla mia vita.