How would you feel

11. Un piano quasi perfetto

Hermione pov

Finalmente erano tornati tutti gli altri studenti e tra questi anche Ginny, Harry e Ron.

Mi erano mancati così tanto: abbracciai ognuno di loro e ci mettemmo davanti al camino della sala comune a parlare di come avessero passato le vacanze.

Io raccontai un po' in generale, senza andare troppo nel dettaglio e omisi la storia del ciondolo, delle lezioni di volo con Malfoy, la notte di Capodanno...
Non vedevo l'ora che finisse la cena per raccontare tutto a Ginny: a lei avrei detto tutto nei minimi dettagli; d'altronde era la mia migliore amica e mi era mancata davvero tantissimo.

Ginny: -Herm non credo alle mie orecchie!-

Hermione: -non so più a cosa credere sinceramente Ginny. In più quando andammo in infermeria, a causa di alcuni tagli che mi ero fatta sulla mano con le lezioni di volo, Madama Chips mi disse una cosa che mi lasciò basita.-

Ginny: -Di cosa si tratta-

Hermione: -bhe mi disse che era contenta di vedere Malfoy così vicino nei miei confronti, che la prima volta che venni ricoverata in infermeria si era preoccupato molto e che veniva tutte le notti a controllare come stessi. Il fatto è che non sono mai stata ricoverata in infermeria, non quest'anno almeno.-

Ginny: -non saprei Herm...-

Non sapevo perché Madama Chips mi avesse detto quelle cose: penso che me lo sarei ricordata se fossi finita in infermeria per qualche strano motivo. In più la mia amica non era per niente d'aiuto, stava svagando e vedevo che mi nascondeva qualcosa. Cercai di non pensarci più e cambiai discorso: iniziammo a parlare del più e del meno, fino a crollare esauste sul letto.

Mi svegliai di buon ora e andai a farmi una doccia, mi preparai e sgattaiolai in biblioteca per studiare un po', visto che era ancora presto per fare colazione.

Il tempo in biblioteca passo velocemente e mi accorsi che si era fatto tardi, così decisi di correre in Sala Grande per mangiare qualcosa, prima che iniziassero le lezioni.

Girai un'angolo e andai a sbattere addosso a qualcuno. Alzai lo sguardo e non volevo credere ai miei occhi.

Hermione: -scusami! Non ti avevo visto!- dissi in maniera fredda, sperando che la "chiacchierata" finisse presto.

Pansy: -vedi di fare più attenzione mezzosangue!- mi disse in fretta e poi sposto lo sguardo all'interno di un'aula -Forza Dracuccio ti vuoi muovere..-

"Cosa!!! Draco è stato lì dentro con lei!" Ma di cosa mi stupivo, in fondo loro stavano sempre insieme ma al pensiero mi si strinse lo stomaco.

Dopo qualche secondo uscì Malfoy con i capelli spettinati che si stava aggiustando il mantello. Quando si accorse di me, sbiancò e vidi Pansy che lo trascinava in direzione della Sala Grande. Lui continuava a fissarmi come perso nel vuoto. "Non ci potevo credere! Aveva appena fatto sesso lì dentro con quella..." non capivo perché ci stavo rimanendo così di fronte a quella scena, in fondo era il solito viscido Malfoy ma più ci pensavo e più mi sentivo male. Non capivo più niente e mentre camminai verso la sala grande mi sentii chiamare. Mi girai ed era la mia amica Ginny.

Ginny: -Herm tutto bene? sembra che hai appena visto un dissennatore...Tutto bene?-

Hermione: -Bhe non saprei...ho appena visto uscire Malfoy da un'aula vuota con la Parkinson. Avevano appena fatto sesso. Ancora non ci credo. Mi viene la nausea al solo pensiero di loro due insieme li dentro.-

Ginny: -E perché ti da così fastidio...non è che ti sei presa una cotta amica mia?!- mi disse mostrandomi un sorriso dolce.

Iniziai a sentire quella frase rimbombare nella mia testa! Come era possibile, come poteva piacermi Malfoy. Lui mi odia, noi ci odiamo...forse nelle ultime settimane non proprio: è stato più disponibile, non mi chiama più mezzosangue ecc, ma questo non significa nulla. Ho una confusione nella mente che non so più cosa pensare. Forse la mia amica ha ragione, ogni volta che penso a lui mi perdo: ho la sensazione di provare qualcosa ma sono frenata dalla convinzione di prendere un palo in pieno se continuò così con lui; lui è un purosangue e odia me e tutti i mezzosangue, quindi come potrebbe mai esserci qualcosa.
Vorrei stargli il più lontano possibile. Odio sentirmi così. La cosa migliore da fare era evitarlo ma a causa di queste stupide lezioni di volo lo dovrò vedere spesso, in più ci sono anche le ronde.