Zayn's POV
"Se scopro chi cazzo suona il campanello di casa a quest'ora del mattino lo uccido." Penso mentre mi trascino dal letto alla porta.
"Chi è?" Chiedo scontroso mentre apro.
"Ma che bella accoglienza" dice ironico Scott entrando e dirigendosi in cucina "Non ti ricordavo così stronzo di prima mattina, tranquillo, il caffè e i rotolini te li dò comunque"
Appena sento le parole magiche alzo di scatto la testa che per un momento penso che mi si stacchi "Hai detto rotolini? Dimmi che sono quelli cannella e cioccolato di Liam" gli chiedo, o meglio dire ordino, serio.
"Si sono quelli, ho pensato di passare lì per vedere come tirava l'aria e indovina... c'era l"armadio muscoloso che parlava con Harry, ha passato tutto il tempo a ringhiarmi contro" sogghigna.
"Bene. Ora i rotolini" pretendo allungando la mano, pronto anche a combattere per averli.
"Tieni però devi raccontarmi tutto di sabato sera, dopo che ve ne siete andati, parola per parola, linguaggio del corpo e descrivere il tono; mi aiuterà a vedere meglio le cose."
So che non si arrenderà facilmente così gli racconto tutto.Liam's POV
"Che faccia tosta." Dico irritato dopo che Scott esce dal negozio.
"Che?" Mi chiede Harry confuso.
"Niente." Gli rispondo per poi andare a cercare Louis. Devo parlare con qualcuno, qualcuno che mi conosca e che sappia cosa dire.Arrivo davanti alla porta del suo ufficio e busso senza però aspettare il suo permesso per entrare.
"Lo sai vero che dopo aver bussato di solito si aspetta che l'altro dica avanti?" Mi domanda scherzoso diventando subito dopo serio, deve aver notato la mia faccia. "Che succede?"
"sabato sera stavo per scopare in uno nei bagni del Mirror perché Zayn era appiccicato a pel di carota." Gli dico.
"E?" Innarca un sopracciglio.
"Poi però mentre eravamo nei bagni sono entrati Zay e Scott, quando gli ho sentiti mi sono fatto prendere dall'irritazione. Gli ho separati per poi portare Zayn a casa." Finisco di spiegargli.
"E?"
"La pianti di dire E? Hai per caso ingoiato un pappagallo?" Gli domando.
"Scusa, ma non capisco il punto." mi risponde alzando le spalle.
"Il punto è che non dovrei sentirmi irritato o incazzato quando quei due sono insieme, non dovrebbe fregarmene proprio niente. Se Zayn vuole stare con lui dovrei spingerlo nelle sue braccia e invece che faccio? Mi incazzo e mi intrometto." Il mio tono di voce è sempre più alto e io sempre più infervorato, tant'è che non riesco più a stare seduto e inizio a girare per l'ufficio di Louis non vedendo nemmeno che lui se la ride finché non mi si para davanti fermandomi.
"Non lo capisci veramente o fingi solo di non capire?"
"Cosa?" Gli chiedi confuso.
"Lui ti piace, più di quanto vorresti e più di quando vorrai mai ammettere ma per via di Dean ti comporti come una testa di cazzo cieca. Smettila, Zayn non è lui e Dean è in prigione. Dai una possibilità a Zayn, combatti per lui e correggialo invece di scolarlo e basta." Mi risponde in tono tra il dolce e lo spazientito.
"Mettiamo che tu abbia ragione, anche se non ne sono convinto, cosa dovrei fare? Mettermi fra due che si conoscono da una vita e che sono stati insieme, chiedere a Zayn di uscire portandogli dei fiori?" Chiedo sarcastico "Sono rovinato Lou, Dean mi ha rovinato, e Zayn non merita uno come me." Provo a spiegargli.
"Stronzate, lo sai che sono solo cazzate. Non sei rovinato e se anche lo fossi deve essere una scelta di Zayn se accertarti così o meno, non tua. Ora esci e torna al lavoro, magari togliti anche il prosciutto dagli occhi." e così dicendo mi spinge fuori chiedendomi fuori.
Passo tutta la giornata e tutta la sera a pensare a quello che mi ha detto Louis, finché non prendo una decisione e vado a dormire.
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Fra Cioccolato e Tatuaggi (II° serie Amarci)
FanfictionLiam e Zayn sono ormai mesi che vanno a letto insieme senza impegno ma i sentimenti iniziano a farsi strada fra loro. Zayn stanco di una cosa che non porterà a niente decide di far ingelosire Liam con l'aiuto di Scott. Liam tenterà di rinnegare i se...