Prigionera del boss | Kim Taehyung |

Capitolo 14

Sunhee's pov

Taehyung mi sfila il telefono dalle mani: <<Ci penserai più tardi a lui.>> dice con tono stranamente pacato e posa il telefono sul comodino, il mio cuore riprende a battere sempre più forte mentre Taehyung si mette sopra di me accarezzandomi il corpo; mi sfila la maglietta e lascia una scia di baci dalla fronte, verso le labbra e dalle guancie al collo dove lascia un succhiotto evidente, mi bacia sbottonandomi i jeans, una fitta allo stomaco non ci mette poco a farsi sentire e bacio Taehyung con più foga passando le mani tra i suoi morbidi capelli, <<Sei fottutamente eccitante.>> sussura allontanandosi di poco dal bacio, a quel complimento arrossisco senza capire che mi prende, mi accarezza il corpo, scendendo verso le cosce che stringe piano, inevitabilmente mugolo piano e lui continua con un sorriso pervertito sul volto. Tra i baci mi sussura due parole che dette da lui sono quasi strane: <<Sei mia.>>, non so perché ma d'istinto rispondo <<Solo tua.>> e mentre mi bacia si abbassa i jeans, e onserisce la mano nei miei slip senza smettere di baciarmi, <<Mh...>> mugolo gemendo; continua a stuzzicarmi sorridendo, <<Taehyung....> mugolo io continuando a gemere, Taehyung sorride togliendosi i boxer, mi toglie gli slip ed entra piano facendomi gemere. Taehyung zussurra tra le spinte: <<T-ti amo.>> e quelle parole mi fanno arrossire e rispondo gemendo <<T-ti a-ahamo anch'io.>>, dopo varie spinte lente le aumenta di colpo raggiungendo il mio punto debole, <<C-cosi vengo...>> sussurro inevitabilmente, Taehyung sorride e sussura <<Vieni per me.>> per poi riprendere a baciarmi; non resisto e veniamo entrambi. Esce da me rivestendomi, mi da un bacio sulla fronte e sussura: <<Se fai la brava, stasera ti porto a lavoro con me.>>, lo guardo interrogativa <<Perché che lavoro fai?>> gli domando ironica ridendo, lui ridacchia <<Ho trenta lavori, non lo sai?>> sta allo scherzo rivestendosi, mi metto seduta mentre si rimette i jeans; <<Ma perché stasera vuoi portarmi al lavoro con te?>> gli domando curiosa, lui fa spallucce <<Non so... Forse perché se sto con te lavoro meglio.>>, mi sorride e sorrido istintivamente, <<Non è che mi usi come merce e mi scambi?>> rido ma vedo che il suo sguardo si fa cupo; <<Aspetta, aspetta, aspetta: tu hai paura di me? Credi seriamente che ti venderei al primo che passa?!>> mi domanda stupito e furioso allo stesso tempo, abbasso lo sguardo <<N-non l'ho mai detto...>> rispondo un po' incerta, Taehyung incrocia le braccia <<Però l'hai pensato.>> questa frase mi lascia stranissima, come se mi leggesse dentro.

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Taehyung's pov

Mi irrigidisco vedendo che lei non risponde: <<Ascoltami: io sono nello studio, nel pomeriggio arriveranno Lisa e Rosè che ti prepareranno i capelli e i vestiti. E stasera vieni con me, chissà se magari mi viene l'idea di venderti sul serio.>> sussurro l'ultima frase uscendo dalla stanza, "Ovviamente non la venderei mai. Voglio solo vedere come si comporta stasera." penso entrando nello studio; mi metto d'accordo con Lisa per l'orario che, ovviamente, non perde occasione per sfottermi: <<Aww Tae! Sei un gangsta dal cuore di cioccolato!>> si intuisce dal suo tono di voce che sta sorridendo, mi innervosisce tantissimo questa frase, <<La pianti di chiamarmi così o devo bruciarti lo studio di bellezza che ti ho gentilmente costruito e offerto?! Guarda che non mi faccio problemi.>> controbatto difendendo il mio orgoglio, lei sospira <<So che non lo faresti, ma nel tentativo. Comunque sono così curiosa di conoscere questa Sunhee! Dev'essere proprio dolce per averti rubato il cuore.>> commenta in tono confidenziale e sul mio viso compare un sorriso; <<Credo che sia così.>> rispondo io senza sapere che altro dire, <<Come "credo"?! La conosci un po', no?>> mi domanda come se fosse ovvio, sospiro e mi confesso con lei <<Veramente no... Insomma, i primi giorni in qui era qui la volevo solo per indispettire suo padre che lavorava per me, ora non voglio solamente il suo corpo, ma anche il suo cuore.>>, rimango in silenzio aspettando la risposta si Lisa, e infatti mi domanda <<E credi che comprandole vestiti, sedute di bellezza o robe del genere riuscirai a conquistarla?>>, sospiro pesantemente <<Per ora voglio farle capire che di me si può fidare. Che posso darle tutto quello che desidera senza problemi.>> sento Lisa sorridere dall'altra parte della cornetta, <<Allora ci vediamo dopo. Ciao gangsta dal cuore di cioccolato.>> mi saluta ridacchiando e riattacca.