Prigionera del boss | Kim Taehyung |

Capitolo 16

Taehyung's pov

Fulmino Ryan con lo sguardo: "Sei fortunato che oggi non posso proprio ammazzarti." penso mentre attendo una sua risposta, si ricompone abbastanza in fretta <<D-Duncan è nell'altra stanza. Ti sta aspettando.>> mi risponde indicando una porta in fondo all'edificio, tengo Sunhee stretta a me <<Bene. Ora fila.>> gli dico allontanandomi, <<Non sei il mio capo.>> sussurra sperando di non essere sentito, "Aish, che nervi!" penso esasperato, <<Sparisci!>> gli ringhio impiverito e schizza via come un'anguilla. Poso lo sguardo su Sunhee e la vedo che tiene una mano sul mio braccio come se volesse che la protegga, un piccolo sorriso si fa strada sul mio viso, ma lo scaccio subito entrando sorpassando la porta in fondo all'edificio.

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Sunhee's pov

Dopo aver oltrepassato la porta rimango un po' irrigidita dalla situazione: la stanza è molto spaziosa con molti uomini vestiti in giacca e cravatta in piedi a fissarmi e al centro una scrivania dove un uomo aspetta me e Taehyung con un sorriso poco rassicurante sul volto, quando l'uomo vede Taehyung lo saluta fingendo un tono amichevole <<Taehyung! Come mai da queste parti?>>, <<Lo sai benissimo perché sono qui Duncan, forza dammi i miei soldi.>> Taehyung non fa tanti giri di parole vedo, l'uomo sorride <<Magari potremmo raggiungere uno scambio.>> dice indicandomi con un cenno della mano, "Dove sono Jungkook e Jimin quando servono? Perché non sono venuti?" penso evidentemente pentita da essere qui, Taehyung non allenta la presa su di me <<Niente da fare. Dammi i soldi o faccio saltare all'aria questa catapecchia, a me non cambia nulla.>> il suo tono è ancora tranquillo, ma lo vedo dai suoi occhi che si sta incazzando. L'uomo si alza dalla sedia si avvicina: <<Sai signorino Kim Taehyung, non sei l'unico mafioso qui. Non sei l'unico a fare ciò che vuole, se ti dico di raggiungere un accordo, noi raggiungiamo un accordo.>> dice camminando intorno a noi due, l'uomo mi prende per il braccio e mi tira a sè <<E se ti dico che io ti do i soldi e tu mi dai la ragazza, mi dai la ragazza.>>, Taehyung tira fuori la pistola puntandola su di lui e la stessa cosa fanno tutti gli uomini nella stanza, <Occhio Kim, non si gioca con il fuoco.>> dice in tono spavaldo, "Lo vedremo." penso, senza rifletterci mi libero dalla presa e gli tiro una gomitata allontandolo. Taehyung mi guarda con un misto tra orgoglio e "non avresti dovuto farlo", l'uomo si tira su e mi da una spinta urlando <<Aish! Non mi toccare stupida troia o ti ammazzo!>>, cammino all'indietro e inciampo su un pezzo di ferro e cado di testa; l'ultima cosa che riesco a sentire è Taehyung che cerca di prendermi al volo e degli spari.

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Taehyung's pov

Vedere Sunhee lì a terra inerme mi fa mancare l'aria e per poco non bestemmio: <<Adesso basta, mi sono incazzato!>> mentre tiro fuori la pistola compongo un numero sul cellulare e improvvisamente Jungkook e Jimin fanno irruzione nella stanza, alla vista di Sunhee sdraiata mi guardano straniti, <<Jungkook, portala a casa, subito! Jimin, stavolta ho bisogno di te.>>, loro annuiscono e Jungkook la prende in braccio ancora svenuta ed esce. Jimin ed io tiriamo fuori la pistola e aspettiamo le prossime mosse e qualcosa mi dice che non accadrà nulla di buono.

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Jungkook's pov

Sapevo che portare Sunhee non era una cosa positiva, ma quel capoccione di Taehyung non mi ascolta mai, arrivo alla macchina e la adagio nei sedili posteriori, mi metto al posto del guidatore e guido spedito verso casa, nel mentre mando un messaggio vocale alla domestica: <<Hana, sono Jungkook. Mi ascolti: ho con me Sunhee svenuta, non so cosa le sia successo, può preparare il kit di pronto soccorso? Io sto arrivando in macchina.>> butto il telefono sul sedile accanto al mio con le mani un po' tremanti, sono preoccupatissimo, <<Io gliel'avevo detto che Duncan era troppo pericoloso, ma lui: "No, tranquillo Kookie, è al sicuro con me.", al sicuro 'sto cazzo! Se rimane in coma come cazzo facciamo?>> borbotto tra me e me guidando nel traffico. Sospiro cercando di calmarmi: "Rilassati Kookie, non è nulla di grave. Si sceglierà presto fidati." penso dando una veloce occhiata ai sedili posteriori per vedere se è sveglia, ma nulla da fare.