Stiamo tornando a casa mia.
D: ha ragione lei.
T/n: su cosa?
D: che dovremmo stare insieme.
T/n: te l'ho già detto Draco. Non voglio ferire nessuno dei due e mi piacerebbe anche a me ma è il mio migliore amico.
Arriviamo a casa in silenzio.
T/n: okay ti faccio entrare di nascosto.
Annuisce. Apro la porta.
M: tesoro sei tu?
T/n: sì mamma sono io sto andando in camera.
M: okay.
Andiamo su e chiudo la porta.
D: bella la tua camera.
Ci sdraiamo sul letto e cominciamo a parlare.
M: tesoro è pronta la cena!
T/n: arrivo mamma!
D: meglio che me ne vado.
T/n: vuoi saltare dalla finestra?
D: si.
T/n: ciao..
Lo bacio e si butta. Lo saluto con la mano e vado giù.
Stiamo mangiando.
T/n: mamma sai chi ho incontrato? Ho incontrato Ariana, ricordi?
M: davvero?
T/n: si ha detto che mi manda una lettera per andare da lei.
T: la tua amica svitata?
T/n: non è svitata! È solo diversa.
M: per me puoi andarci quando vuoi. Ah e io tuo padre e Teddy andiamo via per una settimana quindi a casa sarai sola.
T/n: dove andate?
M: al mare, siccome tu lo odi il mare penso avrai più piacere a stare qui e invitare i tuoi amici. Comunque partiamo questa sera.
T/n: okay.M: ciao tesoro!
T/n: ciao mamma! Ciao papà. Ciao Ted.
Prendono la polvere e scompaiono uno a uno. Vado subito di sopra.
Sento ancora quel ticchettio.
Vado alla finestra, c'era Draco.
T/n: che ci fai qui? Credevo che eri andato a casa.
D: aprimi la porta ti spiego dopo.
Vado giù e gli apro la porta.
T/n: cosa è successo?
D: beh io non ho il diritto di venire nel mondo dei babbani ma avevo bisogno di vederti. Quindi ho litigato con i miei genitori e sono venuto qui.
T/n: potevi dirmelo subito no? Comunque i miei non ci sono per una settimana quindi sarai il benvenuto qui. Preparo qualcosa da mangiare per te.Siamo sul letto. Sto cercando di dormire.
Guardo Draco e lui già dormiva. Mi addormento solo alle 2 del mattino. Almeno ho guardato Draco per tutto quel tempo e aiuto è così bello.Passano un paio di giorni e Draco decide di andarsene. Ora sono sola in casa sdraiata sul letto a guardare il soffitto. Sento un rumore. Deve essere il postino. Corro giù e vedo la lettera di Ariana.
"Cara t/n,
I miei hanno detto che va benissimo che vieni da noi, vieni domani e ricorda di prenderti il costume (così ci facciamo il bagno in piscina) e il pigiama che così facciamo un pigiama party. Vieni verso le 13:00.
La tua Ariana"Mi alzo. Guardo l'orologio, sono le 11:00 del mattino. Vado a preparare il pranzo. Oggi dovrebbero tornare i miei. Sento un rumore provenire dal salotto. Vado e vedo i miei genitori e Ted usciti dal camino.
M: ehi tesoro! Com'è andata?
T/n: bene, a voi?
T: beh a parte mamma che si lamentava dei bruciori.
*pranzando*
T/n: oggi vado da Ariana.
M: okay.Sono appena arrivata davanti alla casa di Ariana. È fantastica come una volta.
A: eccoti finalmente! Forza entra.
Entro dentro e inizia subito a parlare.Credo sia uno dei capitoli più lunghi che io abbia mai fatto. Tranquilli la storia sarà molto più bella quando comincia la scuola. Ho già immaginato come continuerà e a me piace molto quindi spero piacerà anche a voi.