Dopo tempo immemore, sono FINALMENTE riuscita a riprendere il romanzo.
Grazie per la pazienza.
Buona lettura.
***
Sbadigliò, rivolgendomi un'occhiata piena di sonno.
"Voglio ciondolare sul divano prima di andare a letto" disse in tono da bimbo viziato.
"E guardare qualche programma stupido" aggiunse ponendo le mani sui fianchi.
"I programmi stupidi sono il mio pane" risposi a bocca piena "Però dipende dal tuo concetto di stupido; se molto, o poco."
"Molto!" esclamò ridendo.
"Una volta, con un cliente, ho guardato una specie di serie per bambini con cinque tizi in calzamaglia colorata. Era talmente idiota che mi sono divertito da morire!"
"Ninja Rangers?" chiesi soffocando una risatina.
"Beh, che fossero dei ninja era chiaro, per il resto non so. Il mio cliente disse che si sarebbe fatto volentieri il tizio color argento, un biondo dalla faccia squadrata piuttosto ben piazzato..." raccontò gustandosi ogni singola parola.
"Ah già, me lo ricordo quello!" commentai rievocando la figura massiccia del ranger argentato. Non era esattamente il mio tipo, ma una botta glie l'avrei data pure io.
"Credo che quella serie sia compresa in uno dei miei canali a pagamento" annunciai facendo sparire gli ultimi frammenti di pasta.
"Quindi avrai la tua serata stupida; contento?"
Min cinguettò tutto felice, sprecandosi in ringraziamenti e frasi carine.
Era un grazioso giovane uomo in quel momento, non il demone feroce nato da lussuria e religioni.
Era ciò che avrei voluto fosse sempre, 365 giorni l'anno.
Decisi di gustarmi l'attimo, sapendo sarebbe terminato presto.
Guardammo cinque episodi di fila, ridendo come pazzi.
Min mi si accoccolò addosso, premendo la testa ricciuta contro la mia spalla, così come solo un gatto ostinato avrebbe potuto fare.
In men che non si dica presi a carezzargli il capo, giocando con la trama setosa dei suoi capelli.
"Michael" disse all'improvviso, dopo essersi beato delle mie coccole ad occhi socchiusi.
"Inizia a piacermi la tua innocenza. Quando deciderò di torturarti, il godimento che ne ricaverò diventerà insostenibile..." aggiunse, gettando una manciata di materia sudicia sul piccolo sogno che stavo costruendo nel mio cuore.
Accusai il colpo, ma cercai di dissimulare.
Rapido risposi, lasciando parlare il lato più scaltro della mia personalità.
"Ma a me piace quando mi torturi" sussurrai stringendo le dita sui riccioli scuri.
"Ho imparato che questo e il tuo modo di agire, e mi sta bene" aggiunsi annuendo convinto.
Min rise.
"Sei un bugiardo molto abile, ma il battito del tuo cuore non mente" rispose poggiando l'orecchia sul mio petto.
"Ti fa male, perché mi vorresti sempre dolce e carino come sono ora. Se mi darai la tua anima, sarò lieto di accontentarti" aggiunse con voce sottile e tagliente.
"Sarò tutto quello che vuoi, quando vuoi, e come vuoi..."
"Un patto come nei bei tempi antichi?" risi simulando indifferenza.
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Min (Incubus)
ParanormalMin e' un Incubus caduto sulla Terra, a causa di un'evocazione finita male. Bloccato senza potersi muovere dalla citta' in cui e' decide di usare il suo talento piu' spiccato, il sesso, per passare il tempo. Realizza dunque una pagina social dove ch...