My daughter-Saschina

Capitolo 3

Sabrina's Pow
Quello che è successo ieri mi ha spiazzato....
Insomma...non possiamo
Sono sua figlia
Sono la sua bimba
Che lui ha visto nascere
Che ha accudito
Io non....non posso stare con lui...purtroppo....
Lui è sempre stato tutto ciò che Brian non è mai stato per me....insomma...lui a differenza sua mi coccola...mi capisce....mi fa sentire importante...come se contassi qualcosa...
Ma non posso.
Non posso e basta....
Scendo giu e lo vedo: ha i capelli spettinati,molto più del solito...
Si gira un secondo e i miei occhi si scontrano con i suoi,sono rossi.
Abbasso subito lo sguardo,non riesco a guardarlo dopo ieri
"Giorno...."mi dice mettendo la mia colazione a tavola
"Giorno Sa..."dico sedendomi.
Lui mi guarda,mi alza il viso,mi guarda negli occhi
"È per Brian che non vuoi stare con me?"
Lo guardo
"No....è per mamma...."
"Sabrina io e tua madre stiamo insieme solo per scopare!"urla.
D'istinto mi metto le mani sulle orecchie
"Non posso distruggere il vostro matrimonio....e non posso diventare la tua fidanzata.....Sascha sono tua figlia...."dico trattenendo le lacrime.
Mi guarda sospirando
"Tua madre non c'è fino a oggi pomeriggio"
"Quindi?"
"Hai tempo fino alle quattro per dirmi cosa vuoi con me....se non verrai nel mio studio capirò...ma se mi ami...apri quella porta ed entra.."dopo aver detto questo,mi lascia un bacio in testa,mi accarezza i capelli e sale.
Ora è il momento di schiarirmi le idee.

Sascha's pow
"Se non verrai nel mio studio capirò... Ma se mi ami... Apri quella porta ed entra"
Ma che mi prende?
La sto obbligando veramente?
Sto obbligando mia figlia a diventare la mia fidanzata?
Si
Lo sto facendo
Solo perché la amo... E credo lei ami me...

I video di quando era piccola continuano a riprodursi uno dopo l'altro e la sua voce... Oddio la sua voce...
È qualcosa di fantastico, stupendo...
Ho perso la testa per lei
Ho perso la testa per mia figlia.
Ma che razza di uomo sono?
Non è normale che... Che un padre s'innamori della propria figlia... Di solo diciott'anni... Cioè lei ha Brian, che è più adatto a lei... Decisamente, più di me.
Eppure non capisco....non capisco cosa mi prende....so che la amo e basta....si,questo mi basta per sapere che voglio sia mia.
Mi basta,mi basta sapere che la amo e che forse lei ami me per andare avanti.

Narratrice's Pow
E mentre Sascha ci pensava,Sabrina di sotto coccola Arturo immaginandosi il suo futuro ad occhi chiusi: senza il suo papà sarebbe stata triste,tanto,troppo,e se fosse rimasta con Brian avrebbe avuto una vita molto infelice.
Mentre con Sascha vedeva il suo futuro più roseo,più felice.
Ma è suo padre.
E quell'unica frase basta per farla fermare.
Ma alla fine una stupida frase non può nulla inconfronto all'amore.
Fà scendere Arturo,sale le scale di corsa e bussa allo studio
Ha deciso.
Non sarebbero servite tante parole.
Solo due parole,cinque lettere e un significato.

Sascha's Pow
Non sento nulla al di fuori di quello che producono le cuffie, cioè la voce della mia bambina.
Era paffutella da piccola e non c'è un secondo di video in cui non sorrida ed io, tra le lacrime, sorrido.
È bellissima quando lo fa, anche per un semplice "ti voglio bene" o per un panino con la Nutella.
Ama mangiarla, adora guardare Toy Story.
A forza di guardare quel film, il CD su cui lo avevo scaricato si consumò! Eppure trovavo sempre un modo per farglielo rivedere.
Come quella volta che uscì la prima volta al cinema, e restammo in quella sala quattro volte di seguito, per quanto le era piaciuto.
L'ultimo video smette di riprodursi e poggio la fronte sulla scrivania, piangendo. La amo da morire, è una donna fantastica, ha un cuore d'oro e ci sono altri milioni di aggettivi per descriverla.
Adoro coccolarla a notte fonda, mentre dorme.
Si, spesso mi intrufolo nella sua stanza in tarda notte, solo per coccolarla un po.
Adoro coccolarla, le mie mani sono grandi da avvolgere tutte le forme del suo viso,e quando la tocco, si rilassa, sorride, smette di stringere la coperta durante gli incubi.
La amo e basta.

"Papà"
Alzo subito la testa e mi asciugo le lacrime, cercando di sembrare più normale possibile.
"Principessa"
Le sorrido, pensando di poter alleviarle il pensiero che abbia pianto.
"papà... Hai... Pianto?"
"Cosa? No no no, no principessa! Assolutamente no!"
"Papà ti conosco"
Rimango senza fiato, quando si mette a cavalcioni sopra di me e stringe i capelli tra le dita minute.
È vero, mi conosce, più di Violet.
"Papà perché stai piangendo?"
Perdo ogni controllo di me stesso, quando scende con le mani sulle mie guance e me le accarezza.
Ha delle mani cosí calde...
"Perché...stavo riguardando dei vecchi video e... "
"Okay.. Va bene"
Continua a coccolarmi e si avvicina al mio bacino con il suo.
Lo sento pulsare nei boxer e premere contro i pantaloni.
Cazzo quanto mi fa male, ma non posso portarmela a letto, non è neanche la mia ragazza...

"Papà... "
"Dimmi principessa"
"Io... Volevo... Ehm... Dirti una cosa"
"Parla, sono qua"
"Non è facile... Cioè... Nella nostra circostanza... Oddio ero pronta prima"
"Sabrina sta tranquilla!"
"Io...fanculo"
Le sue mani si spostano dalla mia testa al collo, alzandolo e posando le sue morbide labbra sopra le mie.
Non ci credo..
Si stacca, lentamente, e non perdo tempo a morderle il labbro inferiore. Si ritrae, non ne è abituata?
"Allora?"
"Sascha! Te l'ho detto!"
"No, sei andata con la pratica cara Sabrina"
Arrossisce ed io sorrido.
Smettila, mi fa male
Mi metto a braccia conserte.
So cosa vuole dire quel bacio ma voglio che sia lei a dirlo.
"Allora?"
"Io... Ti amo Sascha"
Sorrido.
Le faccio mettere la testa sulla spalla e la coccolo, mentre inserisco il dvd di toy story nel lettore del computer.
"Anch'io, anch'io piccola"