Capitolo 12

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Sascha's pow
Continuo a dire di tutto quello che è successo alla polizia.
Una decina di poliziotti mi hanno invaso casa, aiutandomi nell'intento di trovare mia figlia.
Cazzo è scappata.
Stefano e Salvatore mi fanno da supporto morale, sanno quanto Sabrina è importante per me.
Mi passo la mano nei capelli di continuo, balbetto, struscio le mani sui jeans, mi sforzo di non scoppiare a piangere e prego che mia figlia torni da me.
Non potrei vivere senza.
Mi ha cambiato fin da quando ha pianto per la prima volta.
Sono stato impaziente della sua nascita per nove mesi, per la sua crescita e non immagino un futuro rose e fiori senza di lei.
Ma in che guaio mi sono cacciato?
È possibile che l'amore sia così pericoloso? Una lama a doppio taglio?
Ricordo una frase, do un libro che finì di leggere circa settimana scorsa.
<<Ho trascinato Tessa e me stesso all'inferno e ritorno,ma eccoci qua nella nostra versione del paradiso >>
Ed è la stessa cosa per me e Sabrina.
"Sa'"
Mi volto verso la porta, che si è aperta in quel momento. Le corro incontro e la stringo a me, avvolto in un pianto di gioia.
Le avvolgo la nuca in una mia mano e le faccio appoggiare la testa sulla spalla.
Dopo una mezz'ora buona la casa è svuotata da tutti gli agenti e Stefano e Salvatore sono ritornati nel loro appartamento.
Mi allungo con lei sul letto e mentre le sussurro cose dolci, prego chiunque mi ascolti che il mio mondo non si riduca in polvere.

Sabrina's Pow
Le sue parole m'incantano,lo ammetto,ma non posso lasciare quello che ha detto mia madre correre via.
"Papà"
"Dimmi bimba"
"Ma quello che ha detto mamma?".
Lo sento sospirare,si siede a gambe incrociate sul letto e io lo imito.
"Non lo so...Sabrina ti giuro che io non so come sia potuto accadere,io avevo usato le precauzioni l'ultima volta ed è stato molto tempo fa l'ultima volta" mi spiega tranquillo
"Non è successo nulla quando avete fatto la doccia insieme?" chiedo.
Devo arrivare a fondo di questa questione.
Lui mi guarda strano,come se avessi appena detto che voglio andare ad Hogwarts e che esistono i maghi-cosa assolutamente vera-.
"Quale doccia?"
"Quella che avete fatto quando mi hai baciato davanti a lei"
Mi guarda ancora più strano
"Non ricordo".
Lo guardo,quella vipera non può averlo fatto davvero.
"Non ci credo..." sussurro mentre nella mia mento tutto il suo piano si fa chiaro come la Mappa del Malandrino quando si apre davanti ad Harry-okay Sab basta!-
"Ti ha fatto andare a letto con lei mentre eri ubriaco"
Mi guarda sbalordito
"Ma....ma...è....è crudele!" grida
"Lo so..."
"È troppo anche per tua madre Sab!"
"Però è l'unica!"
Mi guarda,sa che ho ragione,ma forse vuole ancora aggrapparsi alla speranza che quella donna un cuore lo abbia.
Si alza dal letto e inizia a girare l'intera stanza tirandosi i capelli da dietro.
"Si,potrebbe averlo fatto" dice,dopo minuti di silenzio
"Poi mi ha detto una cosa...."
"Cosa?"
"Che mi ero meritata una punizione per quello che avevi fatto"
"Che c'è di strano?"
"Che...punizione è lo stesso termine che usa Brian quando mi frusta".
Si blocca di scatto
"Tu credi che tua madre...."
"Che mamma ne sappia qualcosa,si,è quello che credo"
"Ma è impossibile! Cioè! Non farebbe mai fare certe cose alla propria figlia!"
"Quando ero piccola mi ha fatto scottare a forza perché non avevo fatto il pranzo...."
"Che?!?!!" urla,ah cazzo,non glielo dovevo dire
"Papà...per me ne sa qualcosa...".
Sono molto giù di morale e ho paura,tanta.
Sascha lo capisce e si avvicina a me coccolandomi,sorrido.
Mi mordicchia il collo,mi fa il solletico,mi accarezza la schiena e mi fa ballare con lui sulle note di Smile di Avril Lavigne.
Mi sento veramente una principessa ora,la sua principessa.

~Dall'altra parte del mondo,ore dopo~

Violet's Pow
Ho appena finito di attuare le ultime modifiche al mio piano per sbarazzarmi per sempre di quella puttana che ho partorito.
Salvo tutto e apro il programma che mi permette di vedere cosa sta accadendo in camera mia: ho installato una videocamera di cui nessuno è a conoscenza.
Quel che vedo mi lascia spiazzata e inorridita.
Mio marito sta ballando con mia figlia in camera nostra sotto le note di Kissin' you.
Li guardo e ad un certo punto li vedo avvicinarsi....

*voce narrante*

Gli occhi verdi di lei si andarono a mischiare con quelli nocciola di lui.
Con lo sguardo entrambi si capiscono e si avvicinano sorridenti.
Le braccia finiscono intorno al collo di lui e le braccia di lui  sui fianchi di lei.
Si guardano con amore e si avvicinano.
Sabrina si mette con le punte dei piedi sulle scarpe di Sascha per arrivare alla sua altezza.
Non perdono tempo in carezze o cose simili,solo nel dire una frase
"Ti amo" mormora lei
"Ti amo" mormora lui.
E così,finiscono in un bacio dolce,fatto di sorrisi,di contatti,di strette e di carezze.
Un bacio di cui è spettatrice una persona indesiderata.

My daughter-SaschinaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora