Un amore senza fine

L'inizio

Nel fine settimana mi posso concedere di dormire un po' di più, ma sento qualcuno che mi chiama. È mia madre:"Bella, vieni Nicole ti sta aspettando!"

"Arrivo, il tempo di vestirmi! ".
Sono in piedi. Perché devo mettermi fretta? In fondo siamo nel fine settimana,no!? Inoltre Nicole non se la prenderà se arrivo qualche minuto di ritardo. Improvvisamente sento il mio amato iphone vibrare sul comodino. Un nuovo messaggio...è Jacob.

"Hei dormigliona buongiorno! Spero che ti sia divertita dopo la giornata di ieri trascorsa insieme. Chiamami quando ti svegli."
P. S :Ti amo😘💕".

Gli rispondo più tardi. Nicole starà perdendo la pazienza conoscendola. Decido di indossare una maglia bianca a maniche corte con la scritta ADIDAS in nero ,un jeans strappato e indosso le mie amate ADIDAS SUPERSTAR . Lascio i miei capelli castani sciolti e come make-up metto mascara e un lucida labbra . Sono pronta. Mi dirigo verso la cucina. Nicole e mia madre sono lì che mi aspettano. Che fame! Spero che mamma stia preparando i pancakes, la mia colazione preferita, li amo! Quando arrivai, vidi mia madre parlare con Nicole, cosi li interruppi prendendole per braccietto. "Buongiorno gente!". Nicole mi fulmina con lo sguardo e mia mamma mi dice:"Buongiorno tesoro. Non è per niente educato far aspettare così a lungo i tuoi amici! " Guardo Nicole e ancora mantiene lo stesso sguardo."Scusami Nicole , ho dormito troppo".
"mmm...scuse accettate". Poi vedo mia madre squadrarmi dalla testa ai piedi. "Abbigliamento interessante...hai intenzione di uscire conciata così?". Quando fa così non la sopporto. "Si, mamma..non cominciare". Ogni volta la stessa storia..deve sempre ridire qualcosa sul mio abbigliamento. Io e mia madre ci fulminiamo con lo sguardo e poi cala il silenzio che dopo pochi secondi viene interrotto da Nicole. Grazie a Dio!! Ti amo Nicole.
"Comunque...Bella, sappi che l'ultima volta che ti perdono per i tuoi ritardi eravamo d'accordo sul andare a fare shopping durante questo fine settimana ".
"Lo so Nicole non me ne sono dimenticata...è solo che ho messo la sveglia all orario sbagliato"
" Fa nulla..quindi che facciamo?" "Andiamo subito !! Se aspetto ancora sicuramente non ci saranno più vestiti della mia taglia!"
"Concordo andiamo". Siamo sulla porta quando mia madre alza il volume della televisione. Sono sicura che lei pensi che siamo già uscite. Il telegiornale parla di un omicidio.. il primo omicidio di cui ho sentito nella nostra tranquilla città o almeno era tranquilla fino a ieri...
" Hai sentito Nicole?"
"Sì spaventoso"
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Io e Nicole andiamo a fare shopping al centro commerciale della città, il luogo preferito di noi ragazzi, visto che non abbiamo molti posti dove andare: il parco, il cortile della scuola, qualche bar...e basta. Molti ragazzi lasciano la città per il college, alcuni vanno via per lavoro oppure se ne vanno per sempre. Questo è anche il mio piano. Quando entriamo io e Nicole rimaniamo a bocca aperta. "Dio mio Bella quanta gente ".
"Oh no. Sarà difficile trovare dei vestiti ed entrare nei camerini..è tutta colpa mia. Se mi fossi svegliata prima...". Nicole non mi lascia il tempo di poter finire la frase."Bella, non dire cosi..abbiamo tutto ciò che ci serve: soldi, buon umore e scarpe comode".
Sono occupata a frugare tra i vestiti, quando noto che Nicole non c'è più. Provo a chiamarla....nessuna risposta. Fantastico. Forse con tutta questa gente non sente il telefono. Mi rassegno ed esco dal negozio per andare a cercarla.