Spoiled Brat | Taekook [ ITALIAN TRANSLATION ]

Kabanata 9

Questa è una fanfiction di @baektanned che mi ha gentilmente concesso di tradurre, tutti i diritti e crediti sono riservati a lui.

Kabanata 9 – Date

Accadde tutto molto velocemente. Era come se l'orologio stesse scoccando i suoi secondi,e il mondo aveva deciso di velocizzare la sua rotazione. Taehyung era già senza maglia, sdraiato di schiena sul letto di Jungkook con l'altro su di lui, tra le sue gambe.

Dei leggeri gemiti uscirono dalla bocca di Taehyung mentre i baci di Jungkook si spostavano sul suo collo; leccando e lambendo la sensibile pelle baciata dal sole, lasciando dei marchi color rosso che sarebbero diventati violacei il giorno dopo.

Le mani del maggiore erano occupate ad esplorare il corpo di Taehyung, assicurandosi di sentire ogni singola parte liscia e perfetta della pelle bronzea di Taehyung.

Gli occhi di Taehyung erano chiusi, ogni bacio e tocco del più grande lo stava facendo andare fuori di testa. Come se fosse al settimo cielo. Si sentiva così bene. Il piacere era fin troppo.

La mano di Jungkook scivolò nei boxer di Taehyung, afferrando il sedere dell'ultimo. Taehyung provò differenti sensazioni. Le sue labbra erano separate per rilasciare un gemito, che Jungkook soffocò con le sue labbra,infilando la lingua, silenziando definitivamente il gemito.

Afferrando i capelli di Jungkook, Taehyung succhiò la lingua del maggiore, ottenendo un grugnito da quest'ultimo. Lingua contro lingua, ebbero una battaglia per il dominio, ovviamente vinta da Jungkook. La saliva colava dalle guance di Taehyung fino al suo mento, per il suo collo e lui non aveva la minima intenzione di ripulirsi, era troppo occupato con Jungkook, quasi a succhiargli la bocca.

Quando l'intera faccenda iniziò a farsi ancora più calda, bussarono alla porta e sentirono la voce di una delle loro cameriere.

"Signor Jungkook?"

"Cazzo." imprecò Jungkook rendendosi conto della dura realtà (dura come il suo cazzo). Scese velocemente dal più giovane e i suoi occhi si spalancarono alla vista.

Taehyung era steso senza maglia sul suo letto, sbavato sul collo e con dei succhiotti fatti da lui, le labbra gonfie dai continui baci e dai morsi.

"Cazzo!" imprecò più forte e si mise le mani tra i capelli dalla frustrazione. "È sbagliato..merda!"

Taehyung stava riprendendo fiato quando si sedette, usando il cuscino per pulirsi. Come Jungkook, la realtà arrivò anche a lui. Aveva appena limonato col suo fratellastro. Aveva appena limonato con Jungkook!

L'idea era da matti. Forse Taehyung era matto. Era troppo surreale. Jungkook non lo avrebbe mai baciato. È un uomo con una dignità e fedele alla sua ragazza. E odiava Taehyung. Ma vedendolo davanti a lui..frustrato..i capelli scombinati..le labbra gonfie e le orecchie rosse.

È successo..era tutto vero.. pensò. Non sapeva se essere felice o meno.

Jungkook raccolse la maglia di Taehyung che gli aveva strappato poco prima e la diede al minore, guardando altrove. Non poteva guardare Taehyung.

"Sistemati" disse. Taehyung prese silenziosamente la maglia e la indossò, schiarendosi la gola mentre si dava una sistemata. Jungkook fece lo stesso accanto alla porta.

Taehyung si alzò dal letto del maggiore e aspettò che Jungkook aprisse la porta. Quando la aprì, la loro cameriera era lì. I suoi occhi passavano rapidamente da Jungkook a lui. C'era uno sguardo confuso sul volto.

"Che vuoi?" chiese Jungkook, cercando di far finta che non fosse successo nulla pochi minuti fa.

"C'è..c'è un ragazzo di nome Hanbin fuori, sta cercando il Signorino Taehyung," disse.

Jungkook guardò Taehyung dietro di lui, che si schiarì la gola e lo sorpassò.

"È il mio ragazzo,lascialo entrare. Digli di aspettarmi, io..ahm..digli solo di aspettarmi." disse Taehyung. La cameriera fece un inchino prima di andarsene. Taehyung guardò Jungkook che lo stava guardando a sua volta senza espressione. Si morse il labbro inferiore prima di distogliere lo sguardo ed entrare nella sua stanza.

+++

Kim Hanbin era seduto su uno dei loro divani, si guardava attorno, scrutando ogni piccolo dettaglio delle infrastrutture della casa. Era vestito alla perfezione; giacchetto nero di cuoio con una maglia bianca, jeans neri e un paio di converse bianche.

Jungkook strizzò gli occhi alla giovane figura maschile e si corrucciò. È il suo ragazzo? Psh. Non è nulla in confronto a me, pensò.

Hanbin notò la presenza dietro di lui, così si girò e trovò Jungkook,che lo stava fissando. Ingoiò la saliva e si alzò, piegando leggermente la testa in segno di rispetto. Dev'essere suo fratello maggiore, pensò.

"B-Buonasera." salutò gentilmente Hanbin.

Jungkook lo derise e incrociò le braccia al petto. "Non c'è nulla di buono nella sera." disse freddamente, facendo sentire Hanbin ancora più nervoso. "Ho sentito dire che sei il ragazzo di Taehyung. Che ci fai qui? È tardi."

Hanbin sorrise nervosamente e si grattò il retro della nuca. "Beh..Taehyung non è venuto a scuola..così ero preoccupato. Non mi ha nemmeno risposto alle chiamate o ai messaggi, ecco perchè ho deciso di venire.E...ahm..abbiamo un appuntamento."

Jungkook si corrucciò ancora di più, sentendo le ultime parole. "Un appuntamento?"

"Ahm..Sì.." Hanbin si tenne le mani in mano, stava tremando. Dannazione. Perchè suo fratello è così spaventoso? Cavolo.

"No," disse Jungkook. "Nessuno andrà a un appuntamento."

"Ma Hyung-"

"Non chiamarmi hyung, non sono tuo fratello." lo sbeffeggiò Jungkook per poi andare in cucina, lasciando Hanbin confuso.

Sisedette di nuovo. Stava iniziando ad infastidirsi per il fratello di Taehyung, ma decise di calmarsi. Jungkook è pur sempre il fratello del suo ragazzo. Ma comunque, è un coglione, pensò.

"Hanbin?" una dolce voce lo chiamò. Guardò verso le scale e vide il suo bellissimo ragazzo scendere. Si alzò un'altra volta.  "Come mai sei qui? Oh merda.. il nostro appuntamento..scusami, me ne sono dimenticato..io..beh.."

Hanbin sorrise e prese Taehyung per la vita quando venne più vicino. "È okay, perchè non hai risposto alle mie chiamate?"

Taehyung leccò il suo labbro inferiore e desiderò che i succhiotti coperti dal trucco non si vedessero. "Beh..il cellulare era morto e non mi sono sentito bene prima..ecco perchè..mi dispiace."

"Oh." Hanbin annuì. "Quindi..il nostro appuntamento?"

"Ah! Sì! Faccio una doccia veloce, sarò davvero veloce. Se vuoi, puoi aspettare nella mia stan-"

"Non andrai ad un appuntamento con lui, Taehyung" parlò improvvisamente qualcuno, interrompendo Taehyung.

La coppia girò le teste e vide Jungkook, con in mano una bottiglia di vino e un bicchiere.

"Cosa? E chi sei tu per dirmi cosa fare?" replicò Taehyung. Jungkook irrigidì la mascella. "Non sei mio padre." sbeffeggiò. "Neanche mio fratello." si girò verso Hanbin e sorrise. "Aspettami qui."

Hanbin annuì. "Okay," disse. Ciò che Taehyung fece dopo lo sorprese. Taehyung si avvicinò e lo baciò sulle labbra. Taehyung sorrise quando si staccò, accarezzando leggermente le guance prima di correre sulle scale.

Dopodiché sentì il rumore del vetro rompersi. Vide Jungkook, sembrava molto arrabbiato, c'era una bottiglia di vino rotta a terra.