Spoiled Brat | Taekook [ ITALIAN TRANSLATION ]

Wakas

Questa è una fanfiction di @baektanned che mi ha gentilmente concesso di tradurre, tutti i diritti e crediti sono riservati a lui.

Wakas

Il mio cuore stava battendo all'impazzata. Poi la familiare sensazione nel mio stomaco. Era tutto strano ma allo stesso tempo così normale per me. Beh, è ovvio, sento queste cose sin da bambino.

Jeon Jungkook..il mio primo amore..il mio unico amore. Dopo tutti questi anni, è ancora l'unico nel mio cuore.

Delle volte penso che la vita sia ingiusta. Come è possibile amare una sola persona? Nell'intera esistenza?  Sono invidioso di quelle persone che si innamorano più e più volte, riuscendo a sperimentare diversi tipi di amore.

Ma immagino che prenderò tutto ciò che l'amore mi darà. Una volta mia madre mi disse che quando la vita ti dà dei limoni, devi farne una limonata.

"Joohyuk! Mi sei mancato!" saltai per abbracciare il mio migliore amico, Nam Joohyuk. Beh, il mio secondo migliore amico, perchè Jimin mi avrebbe ammazzato sicuramente se fosse venuto a sapere che qualcuno lo aveva rimpiazzato.

Non era cambiato poi molto. Era ancora l'arrogante, ma anche il bellissimo ragazzo che avevo incontrato. Lo stesso ragazzo che mi aveva odiato così tanto ma che alla fine, era diventato uno di quei ragazzi che avrebbero preso una pallottola per me. Hey! Non sto facendo il presuntuoso o simili. Me lo disse prima che partissi per l'America!

"Cazzo, piccolo. Mi sei mancato davvero tanto," rispose, abbracciandomi.

Anche se me ne ero andato da molto, non avevo mai perso i contatti con lui.Abbiamo sempre parlato via chat e delle volte abbiamo fatto delle videochiamate. Quando mio padre morì, lui era lì, a darmi la sua spalla per piangerci su. Era davvero un buon amico.

Sarò onesto. Mi piaceva tempo prima. Nel senso..di piacere piacere. Mi attraeva ma penso che Jungkook mi abbia lanciato un incantesimo. Quindi, ora lo vedo solo come un amico.

"Come sei stato?" mi chiese quando ci sedemmo.

Erano un po' di giorni che ero tornato in Corea ma gli avevo chiesto di incontrarci solo quel giorno. Non ho più visto Jungkook da quella notte. Ho sentito che doveva andare a controllare un problema nel nostro hotel a Jeju.

Ahh, Jeju. Un posto memorabile per me.

"Psh, come se non parlassimo mai! Sei sempre aggiornato su ciò che mi succede!" gli lanciai uno sguardo divertito mentre sorseggiavo il mio tè.

Ridacchiò. Oh quella risatina così sexy. Sono sicuro che quella ragazza (o ragazzo) che sarà amata da lui sarà dannatamente fortunata.

"Oh sì. Come quella volta che un tipo ti ha mandato la foto del cazzo e me l'hai inoltrata chiedendomi se quello fosse realmente un cazzo o un mignolo."

Mi strozzai col mio tè. La sua risata riempì l'aria e io lo guardai, prendendo un tovagliolo per asciugare la bocca.

"Ti odio! Non ho bisogno di ricordarlo!" stava ancora ridendo. "Che ne dici se mi racconti come sei stato quando non c'ero? Mi hai parlato pochissimo di te."

Il suo sorriso svanì e si corrucciò. "Non mi è successo poi molto."

"Noioso! Dai! Dimmi!"

"Ho solo lavorato e lavorato e lavorato," disse con nonchalance. Io sbuffai irritato.

Ero sul punto di aprire la mia bocca per parlare ma il mio cellulare squillo. Jimin mi stava chiamando. Feci cenno a Joohyuk di dover rispondere e lui annuì, sorseggiando il suo tè.