Kabanata 17

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Questa è una fanfiction di @baektanned che mi ha gentilmente concesso di tradurre, tutti i diritti e crediti sono riservati a lui.

Kabanata 17 – Seal (M)

Quando Jungkook aprì la porta della sua stanza, l'unica cosa che aveva in mente era dormire. Era così stanco e esausto dal lavoro e da un certo ragazzino viziato.

Accese la luce, trovando qualcuno che era già sdraiato sul suo letto. Taehyung ghignò, sedendosi. Le lenzuola coprivano il suo corpo, tranne dal suo petto alla sua vita.

"Sei in ritardo, hyung. Ti stavo aspettando," disse con un broncio.

La mascella di Jungkook cadde. "Taehyung- che cazzo è?" chiese incredulo.

Il più giovane sorrise e si alzò, rivelando il suo corpo nudo. Stava indossando un choker rosso che risaltava la sua pelle baciata dal sole. I suoi capelli erano perfettamente scompigliati e i suoi occhi urlavano seduzione. Camminò verso il maggiore che era fermo a pochi centimetri da lì.

"Sorpresa, immagino? Non ti avevo detto che ci saremmo visti a casa, hyung?" chiese Taehyung innocentemente e passò le sue dita sulla spalla del maggiore.

"Taehyung." Sospirò Jungkook, massaggiandosi il ponte del naso. "Non ti ho chiaramente detto che ciò che è successo quella notte è stato uno sbaglio? Amo davvero Irene e mi sento in colpa per averlo fatto con te, invece che con lei. E mi dispiace essermene approfittato. Quindi ti prego, smettila. Sei meglio di così."

Taehyung inclinò leggermente la testa. "Meglio di come? Meglio di essere una puttana per te, hyung?" chiese, dando all'onorifico 'hyung' un tono più seducente. Jungkook deglutì e si sentì sudare freddo.

Taehyung mise la sua mano sul torace ampio di Jungkook e riusciva a sentire il cuore battere all'impazzata. "Pensavo che ciò che è successo quella notte fosse un errore, hyung? Perché fai l'indifferente con me?"

Jungkook non rispose. Piuttosto, fissò Taehyung negli occhi. Non mostrava alcuna emozione ma Taehyung sapeva che qualunque cosa stesse facendo, stava funzionando.

Taehyung iniziò a sbottonare la camicia di Jungkook. "Lo so che sei stanco dal lavoro, hyung. Lascia che mi prenda cura di te." Alzò lo sguardò e sorrise. Jungkook continuava a fissarlo.

Quando finì di sbottonare la camicia, Taehyung la sfilò. Jungkook sembrava essersi congelato sul posto. Era come se il suo corpo fosse paralizzato. Paralizzato dal sorriso di Taehyung, e dal suo tocco.

"Dio, Il tuo corpo è perfetto, hyung" si complimentò Taehyung quando finalmente non aveva più in mezzo la camicia, rivelando la sua pelle candida su di un corpo ben allenato.

Dall'ampio petto, Taehyung passò le dita sugli addominali di Jungkook. Si morse il labbro inferiore per quanto erano duri. Quando le sue dita scesero lentamente sul suo inguine, Jungkook gli afferrò il polso.

"Esci fuori, Taehyung." Disse. "Per favore. Esci da questa cazzo di stanza. Esci dalla mia vita. Prima.. Prima che io-"

"Prima che tu cosa, hyung?" Taehyung riprese il suo polso. "Dimmi. Prima che tu perda il controllo e mi fotta? È esattamente ciò che voglio, Jungkook hyung. Scopami. Il mio corpo è tuo. Solo tuo." Avvolse le sue braccia dietro la nuca di Jungkook e iniziò a tempestare di baci la mandibola del maggiore.

"Sono tuo, hyung. Ti appartengo..." sussurrò all'interno dell'orecchio di Jungkook. "Scopami, hyung."

Jungkook grugnì. "Taehyung.. basta.." protestò, ma non fece nulla per spostare Taehyung. Lasciò che il minore facesse qualunque cosa stesse facendo.

Spoiled Brat | Taekook [ ITALIAN TRANSLATION ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora