<<Ma che ragionamento illogico ti ha condotto alla decisione di portare nel MIO laboratorio un Prime?!>> ruggì Shockwave, mentre cercava di allontanare la femme dalle varie sostanze tossiche, che stava mescolando.
<<Non è stata una mia decisione, ma di Lord Megatron>> spiegò Starscream <<E comunque dovresti portarmi più rispetto, sono il tuo vice-comandante infondo!>>
<<Certo, come no!>> sibilò fra i denti lo scienziato. Starscream non capì se fosse in modo sarcastico, ma lui continuò <<Cosa pensi che sia, UN DOTTORE? Perché se la risposta non è ti conosciuta: è NO!>> ringhiò Shockwave.Starscream volse gli occhi al cielo, stava perdendo la pazienza.
<<Lord Megatron ha ordinato di controllare se fosse veramente una Prime attraverso il CNA>>
<<Illogico. Non funziona così.>>
<<Arghh... FALLO E BASTA! Fallo come vuoi tu, basta che obbedisci agli ordini! CONTROLLA SE È UNA PRIME!>> perse infine la pazienza 'Scream, gridandogli in faccia.
<<Non c'era bisogno di gridare, per dirmelo>> osservò Shockwave.Quando infine il bot argenteo uscì dal laboratorio, Sealightblue fu sdraiata su un tavolo e avvolta da una decina di decepticon scienziati.
La femme si divertiva a guardare i loro colori. Erano quasi tutti diversi, a differenza dei decepticon soldato, che erano tutti identici! Ce n'erano 2 blu, 3 rossi, 1 arancione, 2 verdi e perfino uno bianco, che la guardava stranamente...
...e diventò tutto buio....
Qualche ora dopo, fu svegliata dalle voci di Shockwave, Megatron e...
<<EHI, CIAO!>> quando aprì gli occhi si trovò davanti a sé un mech sorridente, che la stava salutando in un modo assai rumoroso e poco discreto <<OH, PER TUTTE LE POZIONI TOSSICHE CHE MI SONO BEVUTO, SEI STUPENDA!>>
Sealightblue dovette sbattere ben tre volte le palpebre per capire, se non fosse un sogno.
<<OH, CIAO! SONO CHANGEWING!>> il mech sorridente, fece passare sulle braccia un'ondata di colori dell'arcobaleno. Le sue iride ottiche s'illuminavano di un verde acceso.<<Oh. Ciao... Io sono Sealightblue. Ma che diamine... Scusa, puoi dirmi se questo è un sogno?>> si presentò la femme blu.
<<Nahhh. Direi più un incubo per te>> il mech smise di gridare <<INVECE NO! PENSAVI, EH?? INVECE È LA REALTÀ!!>> di colpo eruttò come un vulcano, con un ruggito di felicità.
<<Quindi, se questa è la realtà, tu sei vero, e... VERAMENTE SEI SEDUTO SU DI ME!>> la femme era ancora distesa su quel tavolo e lui era precisamente seduto sulla sua pancia <<LEVATI!>> questa volta era lei a ruggigli in faccia.
Allo stesso tempo infilzando gli artigli nel suo braccio multicolor.Il mech saltò giù subito senza protestare. Così lei pensava.
<<Poi posso risalire?>> chiese fingendo di essere triste.
<<NO!>> la voce della Prime risuonò nei corrodoi del Quartier Generale.<<Changewing, che stai facendo? Ti ricordi, che devo ancora fare dei test sul tuo veleno? Per controllare se è veramente acido puro, quali materiali scioglie e quali resistono... Non c'è tempo per trovarsi una morosa!>> disse Shockwave avvicinandosi ai due bot. Il suo unico occhio rosso scrutava la femme in continuazione, registrando ogni sua mossa.
<<Non sono la sua morosa!>> ringhiò lei fra i denti.
<<Comunque sia, questo è Changewing ed è un Oxybot. Non abbiamo trovato altri esemplari di questa specie. Crediamo che sia nuova e lui sia il primo>> disse Shockwave e nello stesso istante, Changewing sorrise a Sealightblue. Lei non aveva voglia di mostrargli altrettanta simpatia.
Era curiosa.<<Scusa, che cosa fa questo "acido"?>> chiese rivolgendosi a Shockwave.
<<Quello normale? Corrode ogni oggetto organico. Quello che alcuni usano come arma chimica? Correde anche il metallo, soprattutto il transformio. Quello che ha lui?>> indicò l'oxybot <<Non sappiamo ancora, ma tra poco lo scopriremo. Di lui sappiamo ancora poco... Sappiamo solo che si sa mimetizzare, trasformare in qualunque cosa o persona lui veda, e be', sputare questo acido>> spiegò Shockwave.Per molti la chimica potrebbe sembrare noiosa e insopportabile, ma a Sealightblue interessava. E non poco. Perché quella non era l'ultima domanda che avrebbe fatto a Shockwave.
Per quasi due settimane Sealightblue era restata in quel laboratorio volentieri, proponendo nuove idee su come testare l'acido e il modo di mimetizzarsi di Changewing. Shockwave rispondeva sempre "Logico" o "Illogico". La femme lo stesso era felice.
Ma non completamente. Sentiva la mancanza di qualcosa, ma non sapeva che cosa. E non poteva neanche uscire dal laboratorio.Era un continuo di esperimenti sulla armatura della giovane Prime, per capire quant'era forte la sua armatura, e tutte le informazioni ottenute sui Prime attraverso lei, venivano registrate nel database di Shockwave.
Quando chiudeva gli occhi per addormentarsi la sera, pensava a Predaking. Era riuscita a parlargli, non se lo aspettava che un predacon fosse in grado.
Lui le aveva detto di fidarsi di lui come di un padre.
<<Infondo, siamo identici, no?>>
La sua voce risuonava in continuazione nella mente confusa della femme.Non si ricordava nulla.
Ma sapeva che prima era qualcosa. Era qualcuno.
Ma per ora, non aveva da che cosa ripartire...
E lui era l'unico bot di cui si fidava ora....
Qualche settimana dopo l'interesse di Sealightblue fu attirato dalle grida nel corridoio accanto ai laboratori.
<<MAI NELLA VITA! LO PROMETTO SULLA MIA SCINTILLA!>> una voce ruggì rimbombando nei corridoi. Assomigliava molto alla voce di Predaking...
<<ICEWIND, QUANTO SEI TESTARDO! QUASI QUANTO TUO PADRE!>> urlò Starscream.Dal corridoio proveniva rumore di artigli che raschiavano il metallo, urli e un continuo ringhìo di sottofondo.
Evidentemente, stava succedendo qualcosa.
Sealightblue, approfittando della distrazione di Shockwave, si diresse verso la porta che si affacciava sul corridoio.<<BASTA!>> i muri parevano tremare quando Megatron gridò.
Di colpo tutti i rumori e i graffi cessarono.
Ora finalmente la femme poteva vedere: un mech giovane e alto dagli occhi gialli stava davanti a Megatron, che nonostante la sua altezza, era leggermente più basso.
<Wow> pensò la Prime.
Il mech era color ghiaccio e come un animale feroce dopo una corsa, sbuffava brina in faccia a Megatron.
<<ORA, ENTRA NEL LABORATORIO>> ordinò Megatron, alzando sempre la voce.Sealightblue senza timore uscì dal laboratorio, incrociando il mech dagli occhi gialli.
Il mech notò subito la mancanza del simbolo dei decepticon sul petto della femme.
<<Non sei un decepticon>> puntò il dito sul punto in cui dovrebbe trovarsi il simbolo, dandole un colpetto.
Sealightblue non aveva presente cosa fossero i "decepticon".
<<Ciao, sono Sealightblue. Ho sentito che ti chiami Icewind, giusto?>>
<<Si...>> disse il mech.
<<Tu ce l'hai il simbolo, invece!>> notò una forma spigolosa gialla sul suo petto azzurro.
<<No, questo è il simbolo dei predacon. E io, precisamente, sono il loro Principe>> si vantò.Doveva capirlo prima...
Era il figlio di Predaking!
<<Sealightblue! Lascia il laboratorio, per ora bastano esperimenti>> disse Megatron e con la mano fece cenno di seguirlo.
<<Ciao, a dopo!>> salutò lei, trasformandosi in un drago. Balzò subito dietro all'ex-gladiatore.Icewind, vedendo quella trasformazione, rimase a bocca aperta...
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ᴀʀᴛɪɢʟɪ ᴅɪ ᴘʀɪᴍᴇ ɪ - A Transformers Story
خيال علمي>> ᴛʀᴀɴsғᴏʀᴍᴇʀs ᴘʀɪᴍᴇ ғᴀɴғɪᴄᴛɪᴏɴ >> The Sea Trilogy, • Volume ɪ • La vicenda si svolge durante l'Era d'Oro di Cybertron, quando ancora le due fazioni autobot e decepticon non si erano completamente formate e la Grande Guerra non era iniziata. Shinin...