5 Reagan

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< Ho paura di non essere all'altezza, di diventare una pessima moglie , che lui mi tradisca e che questo matrimonio sia un grandissimo errore >. Lisa era sul piedistallo con l'abito bianco e l'acconciatura tirata in preda ad un attacco di panico . < Lisa devi stare calma, l'amore è tutto ciò che vi lega e questo deve bastare>. Le dissi , pur non avendo alcuna esperienza in fatto di matrimoni. Sole era lí che si sistemava il vestito lilla che indossavo anche io essendo una delle due damigelle . Il color lilla ci donava entrambe e la coroncina di fiori posta sopra i miei capelli biondi dava un tocco selvaggio al classico outfit da cerimonia. Lisa disse :< io amo da morire Emiliano , dite che questo basta?>. Annuimmo con il sorriso dolce e la aiutammo a scendere dal palchetto per raggiungere l'entrata della chiesa .
Gli invitati erano elegantissimi , tutti che volgevano lo sguardo sulla sposa accompagnata da me e Sole poiché Lisa un padre non ce lo aveva. Asia aveva un vestito color rosso molto corto e non adatto ad un matrimonio, Matteo , Federico e il terzo testimone  erano accanto allo sposo in piedi . Non appena buttai l'occhio sul ragazzo accanto a Matteo e Federico il cuore scivolò giú fino ai piedi : Andrea era lì con la sua barba e gli occhi chiari che mi guardarono appena. Quattro anni senza vederlo non erano serviti a molto dato che il mio sguardo si posava su di lui ogni volta che ne avevo l'occasione. Il momento decisivo era arrivato :< Tu Emiliano vuoi prendere la qui presente Lisa in moglie?>. Il "sì" risuonò sicuro in tutta la chiesa . Anche la nostra amica pronunciò ad alta voce il suo assenzo e con un bacio si concluse la cerimonia.

< lo hai visto?>. Mi disse Sole dal sedile del passeggero  mentre guidavo la mia macchina diretti al rinfresco. Harry chiese:< ma chi?>. Lisa con il suo abito che soffocava il mio amico disse:< Si , te lo avevo detto che sarebbe venuto no?>. Le risposi quasi isterica:< no, ti deve essere sfuggito!>. Guidavo arrabbiata e con la faccia rossa per il terrore di rivederlo. Harry disse:< non ci credo! Il terzo testimone è il famosissimo Andrea Bolognesi?>. Sole riprese a parlare:< Nina non è mica la fine del mondo! Lo saluti da persona matura e poi per il resto della serata non te lo fili... facile no?!>. Lisa scosse la testa e disse:< che effetto ti ha fatto rivederlo?>. Risposi:< lo stesso effetto di quattro anni fa alla cerimonia del diploma.> era la fine, e le mie amiche ne erano consapevoli .
Fermammo la macchina davanti ad un grande palazzo contornato da un giardino dove vi erano allestiti tavoli e sedie ed un buffet regale. Gli invitati erano già seduti e quando la sposa entrò nel giardino un applauso fragoroso si scatenò non appena lo sposo la baciò .
Mentre la gente si tuffava per prendere le pietanze più gustose , Harry e Lisa erano impegnati a non farmi vedere da Andrea.
< quanto è buona questa carne! Assaggiala assolutamente!>. Esclamò Harry mentre mi imboccava . Lisa mentre inghiottiva un boccone di taglioni cercava con gli occhi di indicare qualcosa alle mie spalle , ma quando mi girai trovai i suoi occhi verdi sui miei .
< ciao Nina> . Mentre cercavo i miei amici alle mie spalle , i due se la erano già data a gambe.
< ciao Andrea>. Sorrise mostrandomi la sua dentatura perfetta e le sue labbra che bacia tante di quelle volte che mi distrassi per un momento . < cosa hai fatto in questo periodo?> risposi :< mi sono laureata in psicologia ad Oxford , ed ora sono di nuovo qui>. Lui  disse:< Io mi sono laureato in economia a Boston ed ora sono tornato anche io dopo quattro anni di studio intenso .> fece una lunga e nauseante pausa , poi disse:< Ti trovo bene >. Sorrisi e risposi imbarazzata :< anche io ti trovo...>. Venni interrotta da una ragazza abbronzata e con il sorriso plastico in un visino composto e raggiante :< tesoro sono arrivata!> . Schioccò un rapido bacio sulle labbra di Andrea lasciandomi senza fiato . Andrea ci presentò subito :< Nina lei è Reagan, la mia ragazza.> mi strinse la mano con fermezza e con il tipico accento americano disse:< Piacere di conoscerti ! Tu sei una delle ragazze con cui andava Andrea al liceo?>. Annuii in preda all'imbarazzo . Lei era perfettamente abbronzata , aveva un vestito giallo a sirena che metteva in risalto le sue belle forme e i capelli neri perfettamente lisci che contornavano il suo viso truccato in maniera maniacale. Era perfetta come una statua di marmo , e aveva lo sguardo che intimidiva anche il più intrepido dei soldati. < Andrea mi sento molto stanca ... il jet-leg mi ha stordita. andiamo a casa?>. Mi allontanai di qualche passo per prendere altro cibo , ma le mie orecchie erano puntate sulla conversazione dei due fidanzatini . Andrea le rispose:< É il matrimonio del mio migliore amico , non posso andarmene a casa cosí>. Reagan sbuffò dicendo:< dammi le chiavi della macchina allora !>. Facevo finta di mangiare e di osservare qualcosa aldilà dei tavoli , Andrea sbuffando a sua volta le cedette le chiavi e a testa bassa sentimmo il rumore dei suoi tacchi allontanarsi da lí.
< sa essere anche gentile alle volte>. Ridemmo entrambi e camminammo in quel giardino .
< cioè tu lavoravi in un pub?>. Rise e continuò:< non ci credo! >. Risposi:< scusami tu che parli tanto , cosa hai fatto in questo periodo oltre a studiare?>. Aggrottò la fronte e sempre scherzando disse:< lo vuoi sapere davvero?>. In quel momento capii che le cose non erano cambiate: sotto quella barba c'era ancora il diciottenne che conobbi quattro anni prima , sempre con la battuta pronta e la voglia di stuzzicarmi era rimasta quella di tanto tempo prima.
Dopo due ore senza vedere i miei amici , iniziai a guardarmi attorno e apparve Harry . Cosí ne approfittai :<  vieni che ti presento il mio amico Andrea>. Harry tirò fuori la sua mascolinità a me sconosciuta e disse con voce squillante ma grave :< piacere sono Harry>. Si strinsero la mano mentre la faccia di Andrea non mutò espressione. Sole arrivò allegra e salutò Andrea con due baci sulle guancie , dicendo:< ah vedo che hai conosciuto il fidanzato di Nina>. E l'amico di cui ero certa circa la sua omosessualità cinse con il braccio il mio fianco.

Io che odio solo te 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora