Io che odio solo te 2

15 sola

Perché? Perché? Non si è mai così maturi da ammettere le cose con sé stessi . Cosa ci spinge a mentire pur di non avere il coraggio di prendere la propria vita in mano e cambiare le carte in tavola ?
Pur di non ammettere di avermi baciato , di aver provato qualcosa di vero dopo tanto tempo, Andrea era riuscito a mentire a me che avevo vissuto le stesse cose in prima persona distorcendo la realtà e facendomi passare per quella che non sono. " Sei stata irrispettosa verso me e verso Reagan" le parole avevano un peso, e lui lo sapeva bene. Mi ricordavo di quella sera, io che mi spoglio e mi tuffo, lui che mi segue, mi prende, mi bacia e poi quella frase cosí bella, cosí importante :" mi eri mancata tanto".
Ma io come una sciocca mi dimenticavo di avere davanti un bambino delle elementari con problemi di personalità multipla .
E cosa avrei dovuto fare? Urlargli in faccia che era un perdente, un fallito, un bambino, uno psicopatico senza raggiungere nulla. Ero scioccata, e così decisi di agire.
Partii decisa verso la sua porta , bussai e mi aprí subito:< ei Nina, ti serve qualcosa?>. Non avevo preparato nessun discorso , e anche quella semplice domanda mi lasciò spiazzata:< sí , gradirei un po' di responsabilità>. Fece una faccia interrogativa , ma appena aprii bocca mi capí senza farmelo notare :< Sai che c'è Andrea? Tu pensi di giostrarti le persona come ti pare , facendone uso e gettandole via. Pensavo di avere davanti un uomo nuovo , ma da quello che vedo sei il solito immaturo >. Aveva la faccia interrogativa , cosí gli schiarii le idee con una sua citazione :< "mi eri mancato tanto">. Imbarazzato abbassò la testa , ma subito riprese :< cosa avrei dovuto fare? Ti sei spogliata davanti a me Nina, io sono un uomo cavolo! Sono umano anche io! >. Risi e risposi :< mi stai davvero dando la colpa? Se è successo quello che è successo non è certo per colpa mia! Tu non vuoi assumerti le tue responsabilità , cazzo! Di cosa hai paura? Reagan? Tu hai provato qualcosa , non negare! >. Mi guardò e riuscì a dire :< a te rode solo perché sono andato via lasciandoti sola , e ti rode perché "SOLA" ci sei rimasta>.
Non so cosa si prova quando qualcuno ti uccide, ma dopo quel litigio sentivo la terra fresca di una fossa scavata per il mio cadavere .
Guardavo il tettuccio della mia stanza e speravo mi crollasse addosso perché la cosa che più mi uccideva era il fatto che avesse ragione : ero rimasta da sola mentre la vita degli altri girava sul fantastico pianeta dell'amore .

* * *
Il mattino del penultimo giorno mi svegliai incazzata , amareggiata e con la voglia di uscire dal mio bungalow pari a zero. Non volevo vedere nessuno, il mio odio verso il mondo era alle stelle , e se quella mattina avessi incontrato Andrea sarebbe finita male.
< Buongiorno! > Caterina era più allegra del solito , e questo mi aiutò per qualche minuto . La ragazza dagli occhialoni si avvicinò a me e disse :< il maestro di yoga vi aspetta al gazebo assieme a tutti gli altri >. Non capii , cosí le dissi :< Cate io ho il pacchetto dei single , non frequento il corso di yoga di coppia>. Annuí , ma disse con una faccia di scuse :< Nina purtroppo c'è stato un piccolo cambiamento... Yuri , il maestro di Yoga deve prendere un brevetto particolare che gli attesti che cinque coppie abbiano partecipato al suo corso >. Non capii , le chiesi ancora una volta :< continuo a non capire , scusami>. Tirò un sospiro e disse :< le coppie attualmente presenti al resort sono quattro , mentre prima ( quando c'era Reagan ) erano cinque . Servono cinque coppie. Quindi potresti farmi questo favore per questi due giorni ? Tu e Andrea dovete solo far finta di essere fidanzati davanti ad un signore che osserverá la terapia>. Io e chi? . No , non se me parlava . Chiesi :< e Andrea sa di questa cosa?>. Annuí e disse :< lo sto andando ad informare.. posso contare su di te?>. Decisi di accettare , dato che Caterina ci ospitava nel suo splendido resort a costo zero mi sembrò il minimo.
Presi un bel respiro , ed entrai nel gazebo dove le altre coppie non si accorsero nemmeno della mia presenza. Vi era un'aria pacata e l uomo vestito di lino bianco immaginai dovesse essere Yuri . Era un uomo sulla sessantina , asiatico e aveva una barbetta da uomo saggio . Mentre osservavo quello strano omino mi accorsi che dietro di lui c'era un uomo alto e vestito a dovere che con un taccuino annotava i presenti.
< Nina , il tuo compagno sta arrivando >. Tutte le coppie notarono la mia presenza e risposi alla faccia interrogativa di Lisa mimando un "ti spiego dopo" con le labbra. Andrea fece il suo ingresso nel gazebo con la camicia di lino bianco sbottonata e il ciuffo spettinato pensando che mi potesse dare fastidio .
Il corso consisteva in alcune pose di yoga individuale non particolarmente difficili, ma quando Yuri disse :< ora passiamo alla fase di coppia >. Iniziai a preoccuparmi quando i nostri corpi furono costretti a intrecciarsi e a toccarsi continuamente in punti delicatissimi . < Ed ora la donna deve massaggiare i lobi del proprio uomo facendo sprigionare la passione >. Era una voce calma , seducente che attirava l'attenzione e la pace interiore di tutti i presenti. Tutti meno che me e Andrea. < Se pensi che ti massaggerò i lobi stai sbagliando di grosso>. Rise e non disse nulla . Yuri ci guardò e disse :< avanti ! Fate scoppiare la voglia che è in voi!>. Mi veniva da ridere , lo feci. Andrea si alzò , si pose dietro di me e iniziò lentamente a massaggiarmi le orecchie. Lento, caldo e rilassante era il suo movimento che in poco tempo riuscí a scatenare in me qualcosa di piacevole. Non volevo dargli quella soddisfazione , cosí mi scansai e gli diedi il cambio .  Dopo qualche minuto diventò tutto rosso e si scostò quasi imbarazzato :< tutto okay?>. Sapevo che la domanda lo avrebbe imbarazzato , infatti mi rispose con una smorfia.
< la seduta pratica del giorno è terminata , grazie a tutti >.
< menomale , ora possiamo finire questa pagliacciata >. Andrea si avviò in tutta fretta verso l'uscita , ma Yuri lo bloccò e con voce pacifica e pacata disse :< dove pensa di andare signor Bolognesi? Ora inizia la sessione di terapia teorica di coppia >. Andrea aprí la bocca per replicare ma la mia occhiataccia lo bloccò . Sorrise e ritornò vicino a me .