Capitolo 16

1.4K 33 0
                                    

Ambra's Pov

Ero troppo emozionata alla sola idea che sarei uscita insieme ad Harry. Arrivammo a casa e pranzammo tutti insieme. Ero in cucina per i fatti miei e sentì qualcuno che mi chiamava mi girai e vidi che era mia madre,

dall'ultima litigata, non ci parlammo più ma era arrivato il momento di risolvere i conti insospesi.

Ang : Come va?

Amb: Bene, tu? 

Ang : Bene,ti va di mettere una pietra sopra a quello che è successo? Ti prego perdonami.

Amb: Si, mi sei mancata.

Ang : Anche tu, lo sai che sei più bella così, sei tornata la ragazza di cui sono stata sempre fiera.

Amb: Grazie mamma.

Dopo quel dialogo, ci abbracciamo tutte e due con gli occhi lucidi. Tornammo nella sala da pranzo e dopo aver pranzato, io ed Harry ci prendemmo un gelato dal congelatore e andammo nel giardinetto a mangiarlo.

Harry's  Pov

Dovevo restare il più calmo possibile, era solo una semplice uscita, si una semplice uscita del cavolo, cazzo io la amo, ma lei è la mia sorellastra, ma in amore è tutto possibile giusto? Forse non in questo caso. Il cuore è un muscolo involontario e non puoi comandare su di esso e quindi non potevo controllare i miei sentimenti perché era più forte di me.

Amb: tutto bene Harry, mi stai ascoltando?

Porca la miseria, a forza di pensare a lei, non avevo nemmeno sentito quello che stava dicendo.

Harr: Emh...scusa, stavo pensando.

Amb: Va bene, ripeto...pomeriggio, dato che usciamo insieme, ti andrebbe ti andare al parco giochi?  Ho voglia di farmi un giro sulle montagne russe.

Harr: Per me va bene, mi diverto come un pazzo sulle montagne russe.

Gli feci l' occhiolino e lei mi diede un bacio sulla guancia. Non avete

idea di quanto l'amavo ma prima o poi quell'amore doveva sparire completamente dalla mia testa e dal mio dannato cuore.

Ambra's Pov

Dopo aver parlato con Harry, tornammo dentro e ci dirigemmo ognuno nella propria camera. Presi le mie amate cuffiette, e cominciai ad ascoltare tutte le canzoni allegre che avevo, di solito ascoltavo canzoni lente e tristi ma quel giorno ero la ragazza più felice del mondo.

Dopo un'ora decisi di andarmi a preparare. Aprì il mio armadio e presi un paio di pantaloncini strappati, una maglietta sopra

l' ombelico tutta decorata con dei fiori di colori vivaci e delle Vans anch'esse decorate con dei fiori. Li posai sul letto e andai in bagno a farmi la mia solita amata doccia. Dopo aver finito mi guardai allo specchio per asciugarmi i capelli ma cominciai a capire che non sapevo da dove iniziare ad asciugarli. Prima quando avevo i capelli lunghi li asciugavo e basta ma adesso i capelli sono cambiati e dovevo usare dei prodotti adatti. Decisi di chiamere l' unico ragazzo di tutta la casa che di capelli se intendeva e come!

Amb: Harry!

Harr: Dimmi!

Amb: Mi aiuti ad asciugare i capelli per favore?

Harr: Arrivo!

Dopo 5 secondi Harry arrivò in bagno.

Harry's Pov

Presi l' asciugacapelli e tutti quei prodotti che mi servivano. Comincia ad asciugarglieli e a massaggiarglieli, anche i suoi capelli erano predetti, perfetti come lei. Una volta finito, si guardò allo specchio e dopo si girò verso di me.

Amb: Grazie ricciolo.

Harr:  Prego piccola.

Poi mi scompigliò i capelli e mi diressi verso la mia camera per cominciare a prepararmi.

Ambra's Pov

Harry era stato bravissimo, i miei capelli erano favolosi. Mentre li massaggiava, sentivo dei forti brividi su tutto il mio corpo. In tutti questi anni, solo Harry era riuscito a farmi provare sensazioni del genere. Si erano fatte le diciotto e sia io che Harry eravamo pronti, ora il parco giochi era tutto nostro. Verso le diciotto e trenta arrivammo al parco giochi e subito presi la mano ad Harry e insieme fecimo la fila per le montagne russe. Una volta arrivato il nostro turno, salimmo su quell'aggeggio e ok avevo troppa paura. Vi dico la verità, fin da piccola avevo una paura terribile per le montagne russe, ora vi state chiedendo perché le avevo scelte.

L' avevo fatto solo per poter abbracciare Harry fortissimo per tutto il giro.

Harry' s Pov

Le montagne russe stavano partendo e vedevo Ambra che tremava.

Harr: Piccola, hai paura?

Amb: Siii, da morire!

Harr: Vuoi che ti abbraccio?

Amb: Si si si si e si!

Harr: hahaha vieni qui.

La strinsi più forte che potevo e mi piaceva troppo e quindi per tutto il tragitto non la mollai nemmeno per un istante. Mi faceva morire dal ridere, dovevate vedere la sua faccia, se ci ripenso tra poco che scoppio a ridere.

Ambra's Pov

Una volta finito il giro, ci dirigemmo verso una panchina, accanto ad un albero. Aspetta non è possibile, no, non ci credo!

Amb: Harry guarda!

Harr: Cosa?

Amb: Quell'albero!

Harr: Che cosa ha quell'albero?

Amb: Leggi questa scritta.

Ti voglio bene Ambra. Da papà.

Harr: È una scritta di tuo papà.

Amb: Si ma questa scritta non

c'era più!

Harr: In che senso non c' era più?

Amb: Dei ragazzi avevano distrutto questo povero albero e sono sicurissima che questa scritta non c' era più. Allora vuol dire che mio papà non ha voluto che questa scritta venisse cancellata!

Mi girai verso Harry e lo abbracciai più forte che potevo. Ora avevo due motivi per essere felice, ero uscita con Harry e mio papà non mi aveva mai lasciata sola.

Ciao a tutti, ho cambiato la fase costruttiva del racconto per renderlo più semplice da leggere. Grazie a tutti e al prossimo aggiornamento.

Stay with meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora