Capitolo 24

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Harry's Pov

Che cazzone che ero stato, anziché averla vicino a me, l'avevo solamente allontanata.  Erano le tre e mezza e non ero riuscito a chiudere  occhio ero troppo nervoso e troppo debole moralmente. Stavo per addormentarmi quando sentì qualcuno urlare il mio nome e capì che era Ambra.

Ambra's Pov

Amb: No Harry ti prego non andare via

Harr: Non voglio vederti mai più stronza!

Amb: Harry per favore non dire così io ti amo

Harr: Io non ti ho mai amata

Amb: Come fai a dire queste cose dopo quello che è successo fra di noi?

Harr: Volevo solamente passarmi il tempo, ora sparisci!

Amb: No Harry ti supplico non andare...HARRY!

Mi alzai di botto, ero senza fiato, vidi subito Harry che entrò dalla porta anche lui senza fiato, probabilmente si era messo a correre.

Harr: Tutto apposto?

Amb: No!

Corsi verso di lui, lo abbracciai e scoppiai a piangere sulla sua spalla. Lui mi teneva stretta tra le sue braccia muscolose e mi baciava la testa.

Amb: Harry ti prego dimmi che è stato solo un incubo

Harr: Si piccola, hai avuto un incubo, tranquilla ora ci sono io ma cosa hai sognato?

Amb: Che tu non ne volevi più sapere di me...è così?

Harr: Io per te darei la vita, ti ho detto tutto

Amb: Non sai quanto ti amo

Harr: Scusa puoi ripetere?

Amb: Ehm...ti amo di bene

Mi sorrise e mi baciò la fronte.

Harr: Anche io ti amo di bene gioia mia

Amb: No Harry ti sbagli

Harr: Riguardo a cosa?

Amb: Sei tu la mia gioia

Harry's Pov

Prima non ne volevo sapere più di lei ma dopo quella parola anziché diminuire, il mio amore verso di lei era aumentato. C'ero rimasto un po male quando alla parola amo, aggiunse la parola di bene ma era pur sempre una cosa positiva.

Harr: Senti Ambra, riguardo a quello che è successo stasera volevo dirti che...

Mi tappò la bocca.

Amb: Shhh, non è successo niente.

Mi sorrise e io ricambia.

Harr: Meglio così

Sussurai al suo orecchio.

Amb: E poi fai degli ottimi massaggi alle gambe, mi sa che appena mi faranno l'ultima operazione e uscirò dall'ospedale, ti costringerò a stare a casa tutto il giorno a massagiarmi le gambe

Harr: Hahaha non vedo l'ora

Amb: Ora puoi tornare a dormire, notte Hazza

Harr: Notte piccola

Le diedi un bacio sulla guancia e mi avviai verso la mia camera quando fui fermato da Ambra.

Amb: Hey Harry

Harr: Dimmi

Amb: Grazie

Harr: Non ringraziarmi, per é un piacere poterti coccolare

Mi fece l'occhiono e io lo feci pure e subito dopo andammo a dormire.

Ambra's Pov

Il fatto che avevo chiarito la discussione con Harry mi fece  dormire tranquilla e senza incubi.

Alle sei e mezza, quella maledetta sveglia suonò. Mi alzai, andai a fare a una doccia e mi vestì. Scesi subito in cucina perché stavo morendo di fame e dato che mia madre e Brad dovevano andare a lavoro ogni mattina facevamo colazione insieme. Ci ritrovvammo tutti a tavola.

Amb: Ma che bontà questa torta al cioccolato e pistacchio, complementi mamma

Ang: Ambra non sono stata io a cucinarla

Amb: A no?

Guardai Brad.

Brad: Neanche io

Con mio stupore guardai Harry che sorrise a abbassò gli occhi e il viso che gli andava in fiamme.

Amb: Nooo ma non dirmi che l'hai preparata tu?!

Harr: Bhe...si l'ho preparata io

Amb: Ma sei un ottimo cuoco

Harr: Hahaha grazie

Amb: Prego

Non ci scambiammo né sguardi e né sorrisi altrimenti i nostri genitori avrebbero frainteso i nostri gesti

《 d'affetto》 anche se nel mio caso erano gesti d'amore ma non potevo sapere nel caso di Harry. 

Dopo aver finito la colazione mia madre mi fermò.

Ang: Mi è arrivato una chiamata da parte della polizia.

Amb: E cosa ti hanno detto?

Ang: Nella fascia che hanno trovato nel bagno della scuola, quel giorno  c'era il DNA della persona che ti ha sparato

Amb: E ti hanno detto chi è?

Ang: Si è una certa Ginevra Smith.

Amb: o...ok

Ang: La facciamo arrestare vero?

Amb: No no lascia stare

Ang: Ma come no?!

Amb: Per favore, so quello che faccio

Ang: Mah, fai tu

Amb: Grazie per avermelo detto

Ang: Di niente

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