Capitolo 26

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Ambra's Pov

La ricreazione era giunta, inizia a cercare il primo bullo che vedevo, avevo bisogno di lui. Ne vidi finalmente uno, da cosa lo avevo capito? Stava picchiando un ragazzo innocente e lo stava minacciando.Ecco che uscì l'Ambra acida. Mi avvicinai sempre di più e gli puntati il coltello.

Bull: Hey pupa che stai facendo?

Amb: Hey stronzo, lascia stare questo povero ragazzo, non ti ha fatto nulla

Bull: Altrimenti cosa mi fai?

Amb: Una cosa banale, ti taglio la gola

Bull: Ma cosa vuoi da me!?

Amb: Che tu lasci in pace questo ragazzo e mi aiuti

Bull: E pensi che io ho ti ascolti?

Amb: Lo farai perché ti farà male il coltello conficcato nella tua gola sanguinante

Bull: Va bene, in che cosa dovrei aiutarti?

Feci segnale al ragazzo di andare via e così se ne andò.

Amb: Devo "parlare" con una ragazza

Bull: Andiamo

Cercammo Ginevra e quando la trovammo, il bullo che si chiamava Austin, la spinse verso il muro, le tappò la bocca e le bloccava le braccia.

Amb: Ora me la paghi...

Conficcai il coltello nel suo braccio e lo trascinai con violenza fino ad arrivare al polso. A quel punto dissi ad Austin di togliere la mano dalla sua bocca.

Gin: BASTA, BASTA TI PREGO!

Urlava per il dolore, il pavimento era ricoperto dal suo sangue, pavimento che prima era bagnato dal mio sangue a causa sua.

Gin: Io ti faccio arrestare!

Amb: Se lo fai io faccio arrestare te

Gin: Che diavolo stai dicendo!

Amb: Ti ho scoperto bella, sei stata tu a farmi arrivare a queste!

Indicai le stampelle.

Amb: E forse dovrò passare il resto della mia schifosa vita su una fottuta sedia!

Abbassò la testa. Chi tace acconsente, era stata lei al cento per cento a spararmi.

Gin: Mi...disp...iace

Amb: Se riuscirò a superare l'operazione io mi scorderò di questo incubo ma la ferita che ti ho fatto si cicatrizzaerà ma non sparirà

Austin la lasciò andare e scappò via.

Amb: Grazie puoi andare

Aus: Basta che non mi tagli la gola

Amb: Solo se non picchi dei ragazzi innocenti

Aus: Ciao

Amb: A mai più

Dopo qualche ora tornammo a casa.

Harr: Piccola come è andata con Ginevra?

Amb: Tutto apposto

Harr: Sicura? Non ti ha minacciato o qualcos'altro?

Amb: No Harry tranquillo

Harr: Meno male...senti devo dirti una cosa

Amb: Dimmi

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