Capitolo 14

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Per tutta la settimana ho provato come una disperata e quando tornavo Fil mi faceva sorridere e mi coccolava.
Sì, siamo diventati proprio intimi.
Io non provo nulla per lui e anche per lui è lo stesso. Ci unisce la protezione che entrambi sentiamo nei confronti dell'altro.
È la sera del giorno prima della finale.
Mi voglio godere quest'ultima sera in casetta.
Lauren oggi pomeriggio dopo le prove, ci ha proposto una serata brilla.
Così abbiamo chiesto della vodka, del wiski e della carne da arrostire.
La produzione è stata molto clemente poiché alla fine del programma.
Lauren ed Einar sono andati fuori dalla casetta a prendere l'occorrente.
Io sono in bagno che faccio il bagno.
Mi rilasso per dieci minuti poi bussano alla porta.
C: Chi è?
I: Sono Irama.
C: Sono nella vasca. Hai bisogno?
I: Mi servi tu!
C: Ora esco e ti faccio entrare.
I: Va bene ti aspetto!
Esco dalla vasca e mi asciugo.
Apro la porta.
È buffissimo: ha un cappello rosso degli occhiali da nerd e una rosa in mano.
C: Ahahah, ma che cos'hai? Ahhaha.
Non la smetto.
I: È per lei questo. Posso entrare?
Annuisco e continuo a ridere.
La smetto quando si toglie la maglietta.
C: Ei, ma che fai?
I: Hai smesso di ridere eh?
Qui non ci sono telecamere : quindi qualsiasi cosa dovesse accadere solo io e lui lo sapremmo.
C: Direi.
I: Ti piace?
C: Non te lo dico mica.
Faccio un sorriso furbo e inizio ad asciugarmi i capelli.
Lui si avvicina da dietro e mi cinge la vita. Sorrido.
I: Lo so che mi adori. -mi sussurra all'orecchio. Giro la testa e siamo bocca a bocca a pochissima distanza.
Sorrido. Spengo l'asciugacapelli e mi giro.
Preme il suo corpo contro il mio. Gli cingo il collo.
C: Non possiamo, lo sai?
I: Nessuno lo saprà.
Dice e preme le sue labbra sulle mie. È un bacio dolce che diventa passionale a poco a poco.
Si stacca e mi da la rosa.
I: Tieni, ricordati di te.
Annuisco. Siamo testa a testa.
C: Lo farò.

Continua...

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