"Io...io mi chiamo...Peter!"disse con tono insicuro.
Peter? Ma perché ha mentito? Forse vuole solo non essere scoperto ma per sua sfortuna l'ho riconosciuto.
" Ok, Peter, parlami di te."
"Non c'è molto da dire..."
Certo, come no.
Ad esempio potrebbe cominciare con 'Ciao, sono un cantante di fama mondiale, per caso mi conosci?'.
"Sono canadese, ho una sorella più piccola e mi piace la musica."
"Anche a me piace la musica, so cantare e suonate il piano."
"Canti?"
"Si ma non sono un prodigio...Anche tu canti?"
"Si. E so suonare la chitarra, il pianoforte e la batteria."
"Notevole."
"Come mai sei qui? Intendo perché hai dovuto prendere l'ascensore? "
"Dovevo andare a fare una sfuriata al mio ragazzo.,ex ragazzo. E tu?"
"Sono venuto a trovare un amico di vecchia data."
"E vieni a trovarlo spesso? Non ti ho mai visto da queste parti."
"Di tanto in tanto."
"E sarebbe?"
"Si chiama Matthew."
"Matthew? Matty lo stalker?"
"Chi?"
"È il mio vicino di casa. L'ho soprannominato così perché ha sviluppato una morbosa attenzione nei miei confronti. Scommetto che sa anche a che ora vado in bagno."
Scoppia a ridere e io capisco di aver fatto l'ennesima figuraccia davanti a lui.
