No,non avrei diviso la stanza con Minho.
Minho: oh bene,mi hanno messo con te allora
Non sembrava molto felice dalla situazione,io non ero tanto da meno. Davvero avrei dovuto dormire con lui? Lo avrei visto dormire...
No.
Fermo Jisung. Dovevo cercare di non pensare a quello e concentrarmi sul fatto che ero arrabbiato con lui.Io: parlo con il-
Mi fermò prendendomi dal polso prima che potessi uscire
Minho: hanno già fatto storie. ChangBin voleva essere in camera con HyunJin e SeungMin con Jeongin,ma non hanno cambiato nessuno. Speravo di avere di meglio anche ioAvere di meglio? Davvero era lui quello incavolato e non io? Dopo che mi aveva messo in ridicolo davanti tutta la scuola.
Io: il letto vicino la finestra è il mio
Minho: veramente lo volevo prendere io
Io: ma sono arrivato prima
Minho: e allora?
Io: non ci penso neanche a darti quel letto
Minho: a me piace quando il sole mi riscalda la mattina e il letto è troppo lontanoMa che viziato!
Io: allora li uniamo!
Minho: non voglio dormire con te.
Io: ah ma mentre il bacio me lo hai dato senza problemi
Minho: ancora con questa storia?!Mi guardò male.
Io: sei tu che hai iniziato tutto. Perché hai detto quella cosa in mensa?! Sei stato tu a baciarmi e mi hai reso ridicolo davanti a tutti
Minho: e allora? Non avresti dovuto far uscire certe cose dalla tua boccaIniziavo davvero a stancarmi di lui e del suo atteggiamento nei miei confronti.
io: prendi pure il letto che vuoi
Mi allontanai uscendo dalla stanza.Scesi andando al ristorante dell'albergo e vidi SeungMin e gli altri. Mi avvicinai sedendomi accanto a loro.
Io: di cosa parlavate?
SeungMin: ci sono tante coppie gay qua,in poche parole se esci mano nella mano con un ragazzo non c'è niente di sconvolgente
Jeongin: ho visto due ragazzi.... Darsi... Dei baci
Diventò rosso e vidi SeungMin cambiare colore.Seungmin: cosa hai visto? Oh no! Due maschi non posso stare insieme
Jeongin: perché?
SeungMin: perché... Non posso procreare
Jeongin: ma non eri tu che mi avevi detto che i bambini si ordinavano su internet
SeungMin: non fare il finto innocenteFelix non diceva nulla,stava mangiando tranquillamente.
ChangBin: non c'è un perché,due maschi insieme qua può anche andare bene ma in Corea no
Io: ma ora siamo in Thailandia e quindi dobbiamo adattarci a loroDi certo non potevamo pretendere certe cose. Dovevamo adattarci alle loro usanze.
Felix: propongo un gioco! Quando usciremo dovremo far finta di essere fidanzati,chi riceverà più complimenti dalle persone sarà il vincitore!
Jeongin: in Thailandia piacciono queste cose!
SeungMin: tu sei troppo piccolo per giocare
Jeongin: Io sarò il giudice allora!
HyunJin: Forma le coppie
Jeongin: ognuno col proprio compagno di stanza. Minho e Jisung,Felix e ChangBin e infine SeungMin e HyunJinMi girai verso Minho.
Io: non voglio giocare,chiamate Chan,lui prenderebbe volentieri il mio posto
Mi alzai,non avevo neanche tanta fame. Non mi andavano questi giochi stupidi.Uscii dalla mensa,volevo fare un giro,anche se non conoscevo per niente la zona.
Iniziai a camminare da solo,non volevo allontanarmi troppo.
Entrai dentro un negozio di fumetti e manga,iniziai a curiosare.
Vidi dai gadget e mi soffermai su un portachiavi a forma di scoiattolo,era davvero carino,si abbinava allo zaino che aveva Minho.
Perché ora stavo pensando a lui mentre facevo compare? Dovevo togliermelo dalla testa.
Scossi un po' la testa,lo avrei comprato.
Lo presi avvicinandomi alla cassa ma mi ricordai che ancora non avevamo cambiato i nostri soldi con la moneta che c'era qua.
Io: e ora?
Mi diedi un colpo in testa,ero proprio un stupido.
Mi girai per rimetterlo apposto ma vidi un ragazzo prenderlo al posto mio e pagarlo con i suoi soldi.Alzai un sopracciglio confuso. Si avvicinò a me dandomi il portachiavi e mi sorrise.
Io: I can't sp-..
X: sei coreano?
Lo guardai più confuso di prima.
Io: parli la mia lingua?
X: ho vissuto in Corea per un po'!Allora c'era gente che sapeva parlare la mia stessa lingua.
Mi sentii afferrare e tirare dopo qualche minuto.
Minho: ma sei impazzito?
Io: cosa?
Minho: non puoi uscire senza permesso e parlare con uno sconosciuto
Il suo sguardo si posò sul portachiavi a forma di scoiattolo.
Minho: non abbiamo bisogno di queste cose
Me lo tolse dalle mani ridandolo al ragazzo.Io: ma cosa fai?!
Minho: andiamo! Non hai capito che questa non è la Corea?! Non puoi accettare regali da sconosciuti e parlarci come se fosse un tuo caro amico!
Io: perché no?Continuava a tirarmi verso di lui. Mi feci lasciare spingendolo.
Ora mi stava seriamente dando sui nervi. Prima mi trattava male,mi faceva fare un brutta figura davanti a tutti e ora veniva a darmi ordini. Ma chi si credeva di essere?
Andai verso il ragazzo abbassandomi per ringraziarlo.
Io: scusa davvero tanto per il mio amico e grazie per il regalo. Spero di rincontrarti
Lui mi fece un sorriso.
X: non preoccuparti. Vai o il tuo amico mi uccide. Sembra molto gelosoGeloso? No,non era geloso.
Andai verso Minho ancora contrariato da tutto quello che era appena successo.
Minho: potrebbe essere una brutta persona!
Io: ma perché la giudichi in questo modo? È stato gentile,volevo comprare questo portachiavi e non avevo i soldi,così me lo ha pagato luiSi fermò per poi girarsi verso di me.
Minho: e secondo te perché lo ha fatto?
Io: per essere gentile
Minho: gentile con un ragazzino che neanche conosce
Io: magari ha notato che ero Coreano,anche lui ha vissuto in CoreaMi tolse il portachiavi dalle mani e lo buttò a terra calpestandolo.
Io: FERMATI!
Mi avvicinai cercando di fermarlo.Lo avevo preso pensando proprio a lui e questo era quello che faceva?
Minho: poteva essere un manico! Qua anche i maschi ci provano con i ragazzini. Ti ricordo che ci sono coppie gay
Io: Cosa c'è di male in tutto questo?Mi fermai afferrando la sua maglia.
Io: cosa c'è di male se due persone si vogliono bene anche se sono dello stesso sesso?
Minho: È Sbagliato!Rimasi sconvolto nel sentire quelle parole. Avevo detto la stessa cosa a Felix e ora capivo come si era sentito in quel momento.
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Who Am I? // MinSung #1
FanfictionCOMPLETATA Jisung è un ragazzo che vive in Corea,dove la mentalità non è ben aperta e la diversità può far paura. Un nuovo compagno di scuola gli farà capire cosa vuole veramente nella vita e se è davvero interessato alle ragazze. Chi sa come potran...