Who Am I? // MinSung #1

75~

Arrivammo poco dopo entrando dentro mentre finivo la merendina.
Io: Siamo arrivati in te-
Mi fermai non appena vidi l'ennesimo cartellone. C'erano alcune foto mie e di Minho in alcuni momenti abbastanza imbarazzanti.

Alcune erano del nostro viaggio in Thailandia.
"Best Coppia Gay"
Al centro.

Vidi Minho diventare pallido in viso.
Io: Minho...
Mi avvicinai ma lui si allontanò subito.
Io: Non fare così....

Fece alcuni passi indietro,ora però mi ero stancato e volevo capire chi era stato.

X: Minho gay? Ma era tanto bello
Y: non rimango in questa scuola se sono tutti così

Mi guardavo attorno impaurito da tutta questa situazione. E ora?

Corsi subito nella mia aula cercando di non pensare a quello che era successo.

MinHo! Dovevo andare da lui.

Mi alzai andando verso l'uscita ma vidi un professore venirmi incontro.

X: vieni con me.
Lo guardai confuso ma senza obiettare lo seguii.

Arrivai in sala professori,li c'erano alcuni insegnanti e il preside seduto che mi guardava. Notai anche Felix e mi andai a sedere accanto a lui.

Io: Co-cosa?
X: Alcune madri di alcuni allievi hanno richiamato il vostro comportamento. Questi cartelloni sono inaccettabile e ancor di più le voci che parlano di voi.
Guardai subito Felix che si stava stringendo le ginocchia.

Io: Non abbiamo colpa
X: Dovete capire che rimanendo in questa scuola,nessun altro vorrà frequentarla perché ci sono due ragazzi diversi come voi

Sapevo che Felix stava andando nel panico.
Y: spero solo che quelle voci non siano vere
Io: Ci dispiace... Scopriremo chi ha causato tutti quei problemi

Mi alzai abbassando il capo.
Y: se succede un'altra cosa simile sarete espulsi immediatamente

Presi subito la mano di Felix che tremava e dopo aver abbassato la testa per scusarci uscimmo.

Io: Felix..
Lo abbracciai subito e lui iniziò a piangere.
Felix: ha ragione Minho,da quanto sono qua... È cambiato tutto
Io: Non è vero Felix,non è colpa tua

Gli presi il viso asciugando le sue lacrime.
Io: Guardami negli occhi
Lui alzò lo sguardo fissando i miei occhi. Le sue lentiggini risaltavano quando le sue guance diventavano rosse.
Io: andrà tutto bene finché siamo insieme

Felix: Okay
Gli asciugai le lacrime sorridendo.
Felix: Grazie
Si avvicinò a me abbracciandomi e io ricambiai subito l'abbraccio.
Io: devo andare da Minho... Ma non voglio lasciarti da solo
Felix: ora vado da ChangBin okay?

Io: Va bene,stai attento
Lui mi sorrise e io andai verso l'uscita della scuola,speravo solo che non fosse tornato a casa.

Iniziai a cercarlo nel giardino,ma niente.

Presi il cellulare,era inutile chiamarlo.

Io:
Dove sei? Mi stai facendo preoccupare

Sospirai in attesa di una risposta mentre continuavo a girare per il giardino.

Andai fuori il cancello e riconobbi subito Minho.
Io: DOVE STAI ANDANDO!
Urlai subito e lui si fermò girandosi verso di me,era sulle strisce pedonali ma scattò subito il verde e vidi una macchina correre verso di lui.

Io: MINHO!
Iniziai a correre verso di lui. La sua testa si voltò in direzione della macchina che era quasi vicino a lui.

Riuscii ad afferrare la sua camicia e a tirarlo verso di me facendo passare la macchina.

Caddi a terra insieme a lui non appena la macchina ci sfiorò e Minho mi guardò sconvolto.

Sentivo il cuore battere velocemente dallo spavento. I miei occhi si riempirono di lacrime,alzai la mano e con un gesto gli diedi uno schiaffo con molta forza.

Io: STAI ATTENTO!
Minho: M-ma...
Io: Non mi importa dei cartelloni o di quello che possano pensare quelle stupide persone
Posizionai le mie mani sul suo colletto iniziando a muoverlo
Io: possono espellermi e le persone possono pure guardarmi e parlare male di me alle mie spalle
Cercai di riprendere fiato a causa delle lacrime che stavamo scendendo troppo velocemente

Io: a me basta vederti star bene e sano! COME HAI POTUTO NON FARE ATTENZIONE MENTRE ATTRAVERSAVI
La voce era spezzata e iniziava a tremare.
Io: Po-potevi morire! Cosa avrei fatto?! Non fare quella faccia,sei uno stupido
Gli diedi un pugno sul petto,ma non con forza,dato che non ne avevo più

Minho: Ji-Jisung... Siamo ancora in mezzo alla strada
Lo guardai per poi girarmi.

Non mi ero accorto che eravamo ancora sulle strisce.

Mi alzai Minho fece lo stesso e ci spostammo.
Io: Fatti guardare
Iniziai a controllare le braccia.
Io: ti sei fatto male?
Minho: solo il viso
Io: te lo sei meritato...

Avevo davvero avuto paura di perderlo,perché non lo capiva? Perché non stava più attento.

Poggiai la mia mano sul suo viso.
Minho: Scusami...
Lo feci avvicinare a me baciandolo. Non mi importava se potevano vederci,non mi importava se eravamo davanti la scuola. Io ne avevo bisogno

Continuò il bacio senza obiettare ovviamente e quando ci allontanammo abbassò lo sguardo.
Io: hey.. Non farlo più okay? Non scappare più
Lo abbracciai tenendolo stretto.

Minho: Va bene Jisung...
Io: se non vuoi tornare a scuola va bene
Minho: no,andiamo... Non voglio lasciarti solo
Io: sicuro che vada bene... So cosa vuol dire per te questo momento

Minho: lo so
Presi la sua meno entrando dentro il cancello e ci andammo a sedere sotto un albero del giardino della scuola.

Io: Non avere paura... Nemmeno i miei lo sanno e i nostri amici ormai sono abituati. HyunJin non dirà nulla,quindi stai tranquillo
Minho: va bene..

Ci avviammo tornando dentro. Andai verso la mia aula ma notai che Felix non c'era.
Io: dov'è Felix?! E se gli hanno fatto qualcosa?
Mi girai preoccupato verso Minho

Io: andiamo a cercarlo
Lui annuì e andammo verso i bagni,dato che a volte ci chiudevano lì.

Io: forse è lì
Felix: chi?
Mi girai facendo un piccolo salto per lo spavento.
Io: ah... Sei qua
Notai che accanto a lui c'era anche ChangBin.
Felix: stavo raccontando a ChangBin quello che è successo

Minho abbassò lo sguardo.
Minho: già...
Felix: Jisung,hai pianto? Hai gli occhi lucidi
Io: no...
Mentii.

ChangBin: devo dirvi una cosa... Io so chi è stato a fare tutto questo
Abbassò lo sguardo giocando con le sue mani.
Felix: Co-cosa? E che aspetti a dircelo?
ChangBin fece alcuni respiri tenendo lo sguardo basso.
ChangBin: lo sapevo da un po' di tempo...