~Capitolo 15~

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GRAYSON'POV

Grazie alla sua amica adesso sono qui per fargli capire che non doveva rifiutare il mio passaggio e dirmi quelle cose.

<G-grayson cosa s-stai facendo?>mi dice balbettando mentre piano piano gli palpo il sedere.


<Hai fatto la cattiva quindi ti meriti una bella punizione>gli dico abbassa voce nell'orecchio come se fosse un bisbiglio.


L'ha inizio ad avvicinare alla mia pancia afferrandola dai polsi.



Molto lentamente mi avvicino al suo collo iniziandogli a creargli un succhiotto.


Mentre glielo faccio, la giro verso il corridoio spingendola all'indietro.

Il mio scopo è quello di farla arrivare alla camera dei suoi genitori.


All'improvviso mi sento spingere, nel bel mezzo del succhioto, all'indietro.




<Cosa fai?>dico bisbigliando con un po' di rabbia.



<Non puoi farlo!>mi dice guardando in basso come se fosse vergognata da me.



<Si che posso! Flavia allora non lo capisci!?>dico lasciando un po' di saspense.




<È da quando ti ho vista la prima volta al centro commerciale che sono attratto da te! Tu credi che tutto questo non mi costi qualcosa?! Io tutto questo tempo volevo solo te! Per toglierti dalla testa ho bisogno di scopare con qualcuno che non sia tu, ma non ci riesco mai perché tutte per me assomigliano a te! Io ti desidero! Tu sei mia Flavia!>dico.




Finalmente gliel'ho detto.



Mi dovevo togliere un peso da dosso.



La guardo per avere una sua risposta, ma niente rimane impassibile alle mie parole.



Mi guarda dritta negli occhi e mi dice:<No Grayson non mi interessa! Io non provo quello che provi tu! Quindi vedi di uscirtene da casa mia! >mi guarda con gli occhi sbarrati in due fessure.





Da quelle parole non ci metto poco a farla cadere per terra e mettermi sopra di lei.


Le prendo i polsi e glieli stringo con tutta la forza che ho.



Lei inizia a fare dei gemiti molto forti per il dolore e anche ad urlare. Mi abbasso a lei dicendogli nell'orecchio:<Smettila di fare la stronza che stai giocando con il fuoco>. Vedo che inizia a piangere.



<Grayson smettila!>mi dice tra un singhiozzo e un'altro.



<NO MI DISPIACE MA SEI MIA!>gli dico con tutta la rabbia che ho dentro.


La sto spaventando, lo noto da i brividi che sta emanando.



All'improvviso mi sferra un pugno sulla mandibola e un calcio nelle mie parti intime.




<Aaaaahhh!>mi metto ad urlare dal dolore.



Inizio a rotolarmi su me stesso tenendomi i gioiellini.



<Grayson ma cosa cazzo ti prende?!>mi dice con le mani tra i capelli.



Cerco di calmarmi nonostante la rabbia immensa.



<La verità è che... >dico calmandomi man mano.



La vedo inginocchiarsi per terra e avvicinarsi a me.



<Mi manchi ogni momento.. Ogni secondo.. Ogni minuto.. Ogni ora.. Ogni giorno..>.



La vedo cacciare una lacrima dall'occhio sinistro.



La goccia scende fino a sotto al mento. Le prendo il viso, le asciugo la lacrima e gli chiedo:<Perché adesso piangi?>




<Perché mi accorgo che ogni giorno di più tu provi dei sentimenti per me ma io non li provo per te... Mi dispiace Grayson>mi dice tra i singhiozzi.




Non posso sentire quelle sue parole... Lei non mi ama?!



Allora perché sono ancora qui?!




La guardo per un'ultima volta, mi alzo da terra, apro la porta e prima di andarmene gli dico:<Voglio dirti che sei stata l'unica cosa per la quale ho provato questi sentimenti... Ciao!>.





Dopodiché chiudo la porta e me ne vado definitivamente.




Mentre scendo le scale sento una botta forte contro la porta di Flavia.




Corro subito a vedere cosa è successo e controllo dal buco della chiave.




Menomale! Non è successo niente di grave, è solo caduta contro la porta.




L'avrà fatto apposta.



Però sento un piccolo rumore.



Sta piangendo.



Forse si è pentita di quello che ha detto.



Poi vedremo se si è pentita veramente.



Arrivo in fretta alla mia moto e raggiungo mio fratello Ethan in un bar nel paesino dove vive Flavia, Nola.




Arrivato nel bar vedo mio fratello che ha già ordinato qualcosa per due.



Mi siedo vicino a lui e iniziamo a parlare.



<Ehi bro allora come andata con Flavia?>mi chiede incuriosito dalla mia faccia che non sono delle migliori.




<Male bro.. Ha detto che non prova gli stessi sentimenti che provo io per lei>dico con la bocca asciutta.




< È normale! Tu sei stato troppo aggressivo giusto?>mi dice bevendo il suo cocktail.




<Si è giusto..>dico con una voce abbastanza delusa da me stesso.




<Allora ho capito cosa ti serve.. Forse dovresti fare un'altro raduno>mi dice lui tutto contento.



<Ma non l'hai capito io voglio stare solo con lei!>gli dico quasi arrabbiato




<Ok ok calmati, troveremo un modo... Ah! Ecco! Invitala a cena nella città di Napoli. Affitta una Lamborghini e valla a prendere>.




Lo guardo e gli do un grande abbraccio con una pacca sulla spalla.



<Adesso si che ti fai venire in mente delle buone idee!>gli dico con tanta felicità.


Mi ricambia con un'sorrisetto soddisfatto.


Finiamo di bere i nostri drink e io e Ethan torniamo all'albergo.


Domani sarà una giornata più particolare del solito.


SpazioAutrice😍
Ragazzi scusate ancora di aver pubblicato tardi😐ho dei problemi... Cmq spero vi piaccia questo capitolo e buonanotte😘

Io e il mio youtuber preferito||GraysonDolanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora