Let's Swap

capitolo 1

Harry corse in bagno a prendere il dentifricio, é incredibile come quel ragazzo possa arrivare sempre in ritardo. Fece appena in tempo a tornare in camera quando gli squillò il telefono, era Nick.
Gli disse che sarebbe tornato a momenti dal lavoro. Il tempo per prepararsi era finito e ora Harry doveva cercare di calmarsi, indossava dei Jeans molto carini, erano di un bianco rosato con delle perline dello stesso colore, il tutto abbinato con un maglione rosa e delle scarpe dorate che gli avevano regalato a Natale. Nick era dolce con Harry ma aveva un carattere particolare, se ad esempio c'era qualcosa che non andava cercava sempre di tranquillizzarlo non facendo niente per risolvere le cose. Harry si sedette infine davanti al grande specchio che aveva in camera.

Mise nella valigia tutto quello che riteneva adatto, decise che avrebbe portato delle gonne con qualche vestito, a Nick non piacevano quel genere di cose quindi Harry era restio ad indossarle, prese poi dalla sua pochette due dei suoi rossetti preferiti, Please me e Diva di Mac che di solito indossava per uscire.
Aveva paura, aveva molta paura di quello che sarebbe successo ed il suo carattere non lo aiutava, odiava essere così chiuso in se stesso, odiava il fatto che le cose che pensava non riuscissero a collegarsi alla bocca. Aveva sempre bisogno di rassicurazioni ma non parlando non riusciva ad ottenerne e lo sa..sa che é colpa sua ma dopo tutto quello che ha passato nella sua vita non sa cosa significhi fidarsi ciecamente di qualcuno.
Sua madre Anne ha avuto un gravissimo incidente in auto quando Harry era solo un bambino, crescendo gli hanno spiegato che sua madre non morì per colpa dell'incidente.. i medici l'hanno sottoposta ad un esperimento non autorizzato finendo così per lasciare due figli a crescere da soli, facendosi compagnia a vicenda. Harry non ha mai superato la cosa e gli effetti del trauma anche oggi si ripresentano rendendolo molto chiuso e diffidente, come se tutto potesse ferirlo. Senza dire nulla al marito prese una valigetta contenente alcune foto.

Quelle poche che aveva con sua madre e quelle che crescendo aveva fatto con Gemma o con i suoi nonni. Non vuole passare per quello debole che si fa tormentare dal passato quindi decise di non dire niente a suo marito, tanto non avrebbe fatto la differenza comunque.

Ad Harold mancherà la loro casa, con Nick ha iniziato a migliorare il suo carattere e per quanto possano essere felici insieme sa che gli manca qualcosa, solo che preferisce non pensarci perché vuole troppo bene a suo marito per poter anche solo pensare di fargli un torto.

«Ok ci sono» disse a Nick

«Allora partiamo» rispose lui

Aveva permesso al suo migliore amico Michael di stare a vivere in casa loro, dopo il litigio che Mich ha avuto con la sua ragazza é stato malissimo e nonostante abbia capito di essere gay la ferita per ora é ancora troppo aperta, ha bisogno di cambiare aria. Inoltre torneranno a casa, che si spera Michael non distrugga, troveranno le piante annaffiate ed il criceto ancora vivo.
Il viaggio in macchina fu silenzioso, Harry é un ragazzo di poche parole, gli piace osservare quello che ha intorno e farsi mille domande sull'universo e sull'esistenza umana. Aveva il gomito poggiato sulla portella, cosi che la testa si appoggi sul finestrino da dove ammirava il paesaggio che circonda la loro zona, del resto tutti dicono che l'America é bella ma Harry continua a preferire la sua amata Inghilterra, sua terra natale che ha abbandonato appena 3 anni fa.

Harry ha sempre saputo di essere gay, é sempre stato sostenuto da tutti e questo lo stupì parecchio ai tempi, non si riteneva così speciale da meritare le amicizie che aveva, non si sentiva abbastanza né per Michael né per sua sorella, ora ha capito che davvero ha passato tante esperienze nella sua vita, e é felice e sposato.
Mentre salirono in macchina cercò di tirarsi su di morale,

Harry decise di parlare,

«Ti ricordi di quando al mare sei caduto nella hall dell'hotel? »

«Hey non prendermi in giro riccio»

«É stata una scena bellissima AHAHAHAHASHAHAHAHAHAHHA»

Iniziò a ridere come mai aveva fatto in vita sua, del resto é una bella esperienza e deve divertirsi. Parlarono per tutto il viaggio e questa fu una cosa nuova per entrambi, Harry é una di quelle persone che fissa il vuoto e pensa, in macchina guarda il paesaggi che lo circondano e si fa mille domande mentre ora é distratto. Parlarono di tutto ed entrarono in argomenti che mai Harry aveva pensato di poter sopportare, gli raccontò di come riuscì a superare le fasi NO della sua vita e di come la sua famiglia gli era stata accanto. Parlarono di tutte le cose stupide che Michael faceva al liceo e di come toccava sempre ad Harry salvargli il culo.

Era felice e ora, convinto che questa prova non intaccherà il loro rapporto, poteva finalmente superare tutto, tutte le cose brutte. Vuole che il suo passato rimanga tale, non deve fare del suo presente uno schifo per colpa di esso e non deve avere paura del futuro perché a volte la vita gli ha fatto male.
Ha sempre sognato una vita come quella che ha adesso e non vuole sprecare quello che ha, per colpa di cosa poi? Ha vinto contro tutto e tutti, questo é niente. Finirono per parlare di famiglia poi di coca cola, non chiedete, non lo sanno neanche loro come hanno fatto.
James Corden, il creatore del programma, gli ha detto solo che abiterà sulla costa, nella meta ancora nascosta dove andrà sarà felice, del resto abiterà vicino al mare, cosa che ha sempre amato, sin da bambino. Sentì tutta l'ansia svanire, del resto erano tre mesi da passare via da casa, poteva prendere una boccata d'aria e fare nuove conoscenze in nuovi posti. Andrà tutti bene e questa volta era davvero convinto di queste parole che fino ad allora aveva detto solo per tranquillizzarsi

Spero che il primo capitolo vi sia piaciuto, see you soon