Let's Swap

Capitolo 11

Sul telefono di Louis apparì un messaggio che lasciò ad Harold i brividi.. era da parte di Stan, gli spiegava che la distanza era troppa e che non riusciva più ad andare avanti in quella relazione, relazione che in anni avevano costruito insieme, relazione nella quale non si sentiva più a suo agio.

<<Lou?>>

<<Sì Harry?>>

<<Il tuo telefono ha fatto bsssss>>

<<Dici che mi è arrivato un messaggio quindi?>>

<<Esattamente>>

Louis tornò dalla cucina prendendo il telefono in mano e sbiancando nel leggere quello che c'è scritto.

<<No...no no no>>

<<Louis?>>

<<NO CAVOLO NO>>

<<Lou calmati respira>>

Harry sapeva che sarebbe stata una mossa azzardata quella di alzarsi dal divano però non voleva lasciare Louis in quelle condizioni, aveva paura che potesse scivolare o svenire o non sapeva cosa, sapeva solo che era preoccupato da morire.
Si alzò lentamente dal divano notando stupito che la situazione ai piani bassi si era risolta, sarà perché ha visto la reazione che ha avuto Tomlinson nel leggere il messaggio.
Lui sa che c'è qualcosa, un feeling particolare tra loro due, a quanto pare se ne sono accorti anche i membri della troupe e i produttori dato che li guardavano sempre con un occhio diverso e scrutatore, soprattutto Niall.

<<Vado un po' in camera.. giuro che finisco di metterti la crema dopo Haz, dammi solo un secondo per pensare>>

<<Dio Louis stai tranquillo non preoccuparti>>

Si avviò verso la sua camera da letto a testa bassa cercando di fare meno rumore possibile e di trattenere i singhiozzi; Harry si accorse che non stava bene ed aveva paura di quello che avrebbe potuto fare in camera da solo.
I minuti passavano, e l'ansia di Harry aumentava.

"Lui c'è sempre stato per me quindi voglio fare altrettanto, supportarlo nei momenti in cui ha bisogno di qualcuno accanto a sé e stargli vicino"

Si avviò con calma verso la camera del maggiore e udì dall'esterno tutta la disperazione che Louis stava provando in quel momento, fu una cosa davvero insopportabile.
È riuscito a sentire tutta la desolazione, tutte le parole che non si erano detti a causa della distanza e tutte le cose che avevano fatto insieme..cose che ora non potranno più riavere o rivivere.

Aprì la porta.
Quello che si ritrovò davanti fu devastante.
Louis era inginocchiato al centro della stanza con le mani sul pavimento e piangeva, piangeva come un dannato..piangeva disperatamente.
Non l'aveva mai visto piangere e non vuole rivederlo star male mai più.
Aveva davanti a sé una lametta pulita, lucidata pronta all'uso e la guardava, la guardava con gli occhi colmi di lacrime chiedendosi "Perché??", "Cos'ho sbagliato?", oppure ancora "Cosa gli ho fatto di male?"

<<Lou...Lou mettiti sul letto un secondo>>

Louis guardò attentamente la lametta poi si costrinse a distogliere lo sguardo, che finì sul riccio che lo osservava preoccupato. Harry vide Lou alzarsi dal pavimento e trascinarsi sul letto.

<<Louis William Tomlinson, sei un ragazzo d'oro e sai anche tu che non ti meritava davvero.
Quante volte è venuto a trovarti? Quanto tempo ha dedicato a te? Sono passati 3 anni, è riuscito a vivere senza vedere la persona che ama. Credi che sia amore? Questo credi che sia il sentimento magnifico del quale tutti parlano? Se davvero lui ti avesse amato avrebbe fatto qualcosa per stupirti o per farti una sorpresa perché a me sembra solamente che ti stesse usando>>

<<Us-ando in che senso Haz?>>

<<Pensaci bene, immaginati un secondo quello che tu hai fatto per lui, quante volte sei andato a trovarlo a Roma? Quanti soldi hai speso per lui? E quante lacrime hai versato per la distanza?>>

<<Beh in tre anni sono riuscito ad andare solamente quattro volte e sì beh quattro viaggi consecutivi per tre anni di fila mi sono costati un occhio della testa contando che lavoro come fisioterapista. Però l'ho fatto per lui e ho pianto tanto, solo che dopo un po' ci ho fatto l'abitudine ad essere solo e ha smesso di fare così male>>

<<Ti sembra una persona innamorata una persona che fa fatica a risponderti ad un "ti amo"? Louis, è amore questo? Avrebbe dovuto rassicurarti per tutto o chiederti almeno un "come stai?" ogni tanto>>

<<No.. ma fa male>>

<<So che fa male ma se le persone riescono a spegnere quel tuo bel sorriso devi allontanarle perché nessuno merita di farti soffrire e nessuno merita di essere trattato in maniera poco corretta, quindi adesso tu ti alzi, andiamo a prendere un gelato e poi finiamo di mettermi la crema perché sto morendo ma dettagli, e per cena torniamo a casa e ordiniamo una pizza ok? >>

<<Grazie Harry, ti voglio bene>>

<<Anche io ti voglio bene Loueh>>

Ad Harry faceva piacere che Louis gli dicesse che gli voleva bene, non era quello che sperava di sentirsi dire ma erano comunque passi avanti. In effetti Harold era molto confuso, non riusciva a capire se quello che sentiva per Lou fosse una cosa momentanea o se fosse solo attratto dal ragazzo dagli occhi blu. Uscirono dalla residenza dei Tomlinson e si avviarono verso la macchina con la quale poi andarono a prendere il gelato. Louis prese il suo solito cono fragola e cocco mentre Harry da bravo bambino che è ha preso un cono al cioccolato con cui è riuscito a sporcarsi ovunque. In quei giorni si è messo solamente skinny jeans corti e magliette, aveva voglia di mettersi uno di quei vestiti che aveva portato, magari una delle minigonne in pelle rosa che aveva in valigia, solo che non sapeva come Louis e la troupe avrebbero potuto reagire. Però pensandoci bene nel weekend non vengono registrati quindi potrebbe mettersi in ghingheri e farsi vedere dal maggiore per capire la sua reazione. Camminarono affiancando la costa mentre leccavano i loro gelati cercando di impedire che si sciogliessero giocando come due bambini appena conosciuti in spiaggia.

<<Come ti senti?>>

<<Fa male e continuerà a farlo ma passerà tranquillo>>

<<Voglio solo che tu stia bene>>

<<Tornerò più forte di prima, non preoccuparti, e lì sì che faremo casino.>>

Tornarono a casa un paio d'ore e una passeggiata più tardi, ordinarono due pizze poi si misero a guardare un film mentre aspettavano che la loro cena arrivasse. Avevano scelto di guardare un nuovo film horror appena uscito al cinema; Harry ha paura dei film di quel genere ma si trattava di Louis e non sarebbe mai riuscito a dire di no a quel faccino dagli occhioni blu.

Tengo particolarmente a questo capitolo e mi farebbe piacere sapere che piace anche a voi quindi se vi va lasciate una stellina :)
Thanks to @insane_giuls che esiste e mi supporta sempre.