Capitolo 3

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Guardo fuori la finestra e.. Il nulla. E' sparito. Forse ho le allucinazioni. Ma no, è solo lo stress e la stanchezza. Riporto la mia attenzione alla prof che sta spiegando il metabolismo.

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Mi ritrovo seduta alla mensa a mangiare con le mie amiche, oltre Kebi ci sono anche Valorie, Casey,  Nikki ed Alice. Mi sento bene quando sto con loro.. Mi capiscono e mi danno consigli molto utili. Sento Kebi che parla del suo weekend, evviva. Si è portata a letto uno. Sai che novità. Odio questa parte di lei. Sono tutte intente a parlare, a scherzare, il mio corpo è lì con loro, ma la mia mente è altrove. Mi sento così strana, come se mi mancasse qualcosa, ma cosa? Ho un vuoto nel cuore.. Gioco con una patatina fritta guardo i vari tavoli.. Mi soffermo sul tavolo dei 'fighi'. I giocatori di football e le cheerleader. Dio quanto le odio. Sono così.. Così.. Oche. già. C'è Zafrina, il capo delle cheerleader e le sue ochette che si porta sempre dietro, anche nel bagno, sicuro. Se non sbaglio si chiamano Senna, Irina e Tanya. Il quartetto delle troie, insomma. Scorgo un ragazzo affianco a loro, con la giacca dei giocatori, mi sa che è uno di loro. Capelli scuri, carnagione scura. Alza lo sguardo e ci ritroviamo a fissarci. I suoi occhi così verdi.. Così profondi. Mi sorride. Oh cazzo! Abbasso lo sguardo, ma certo. stupida. Stupida insicurezza. Stupida timidezza. Qualche anno fa non ero così. Lui, quella storia mi ha portato a chiudermi in me stessa. Derek. Già solo il suo nome mi provoca brividi. Ma gli unici sentimenti che mi portano sono odio, disgusto. E mancanza di fiducia nei confronti delle persone. La difficoltà a relazionarmi. Sono fortunata ad aver conosciuto le mie migliori amiche all'asilo. In alcuni momenti mi hanno salvato. Davvero. Boom. Una ventata di malinconia che s'infila nel cuore e non va via. Che cazzo mi manca? Ho tutto! Amiche, una famiglia che mi ama e ottimi voti a scuola.. Oh sì.. Un ragazzo. Ma non ho bisogno di essere presa per il culo di nuovo e soffrire. Una volta mi è bastata. stop.

N:'Myanna, ci sei? Allora che ne dici? Stasera vieni con noi in discoteca? Ti preeeego' sento il braccio scuotermi e vedo la faccia da cucciola di Nikki.. Non ho sentito una parola di quello che ha detto. Sento l'aria mancarmi. Devo uscire di qui.

Io:'Sisi.. Come vuoi. Scusate, adesso ho ricordato un impegno. Devo scappare! Ciao ragazze!' Prendo le mie cose e vado via, lancio uno sguardo a quel ragazzo e noto che mi fissa ancora. Mi volto subito e vado via. Mi sa che le ragazze sono rimaste a bocca aperta. Pazienza. Vado a fare un giro per prendere una boccata d'aria. Mi siedo sotto un albero, lontano dalla mensa. Mi appoggio ad esso e di nuovo quella sensazione di essere fissata. Mi guardo intorno, ma nulla. Sto diventando paranoica. Sento la campanella, prendo lo zaino e sfreccio nell'aula di storia.

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Finalmente questo giorno di scuola è finito. Sono stanchissima. La prof di arte mi ha trattenuta in classe per parlare di un progetto. Non c'è nessuno nei corridoi, sono tutti andati a casa. Beati loro.

Cammino tranquilla nel corridoio, ma ad un certo punto sento dei passi pesanti dietro di me, mi volto, ma niente. Allungo il passo e mi giro indietro. Ottima mossa Myaaaaa! Sbatto contro qualcuno e cado a terra. Impreco mentalmente. Dio che dolore alla testa. Mi massaggio la nuca.

Insieme alle mie mani che raccolgono i libri ne vedo altre due, maschili.

Alzo lo sguardo e vedo il ragazzo col cappuccio in testa che mi sorride. Scorgo solo il suo sorriso. E che sorriso. Denti perfettamente bianchi e dritti. Wow. Per sbaglio prendiamo lo stesso libro è ci tocchiamo. Caspita. Amico hai le mani davvero fredde. Hai mai sentito parlare dei guanti? Idiota.

Io:'Che te ridi? La prossima volta fa piú attenzione quando cammini- gli tolgo l'ultimo libro da mano- Grazie.' Scappo letteralmente via. Anche se quel sorriso era maledettamente perfetto, quel ragazzo mi mette i brividi. Appare e scompare all'improvviso. Boh. Poi quelle mani..  Nonostante fossero fredde, mi avevano emanato una sensazione di calore. Mi sarebbe piaciuto vedere il suo viso. Mentre nella mia testa vagavano vari pensieri arrivai finalmente a casa. Casa dolce casa.

Salve ragazzi/e! Come state?

Come vi sembra questo capitolo? Sono entrati in scena due ragazzi.. Uno di loro è Justin? Fooooorse! Se volete saperlo leggete il prossimo capitolo.. Non tarderà.. Commentate e votate.. Grazie.. <33

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