Capitolo 10

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Parte Myanna

Justin:'Hai fatto un pasticcio! Vedi, ti sei sporcata di gelato proprio qui' mi dice ridendo. Proprio quando lui cerca di pulirmi il punto dove sono sporca, io lo lecco con la lingua. Il fatto è che non lecco il gelato, lecco il suo dito. Oh cavolo. Che figura di merda.

Il suo sguardo dalla mia lingua passa ai miei occhi, e dai miei occhi di nuovo alle mie labbra. 

Io:'J-Justin, mi dispiace.. Io..'

Justin:'Myanna, sto impazzendo dalla voce di baciarti' mi guarda negli occhi. Lo fisso. I suoi occhi, in questo momento sono un miscuglio di emozioni, tra cui desiderio, passione, lussuria e.. Amore? Già amore. Sai Justin, anch'io ho una voglia matta di baciarti, di assaporare le tue labbra.

Io:'Allora fallo' dico fissandolo. Butta il gelato nel cestino e attacca le sue labbra alle mie. Combaciano in modo perfetto, come se fossero state create l'une per le altre. Si muovono in sincronia, come se non avessero fatto altro nel tempo restante. In quel momento non sento le voci delle altre persone, le risate dei bambini, o il canticchiare degli uccelli. No. Ci siamo solo io e Justin. Sento soltanto il suo respiro. Sento dei brividi percorrermi la schiena. Assaporo le sue morbide labbra, sono dolci, forse per via del cioccolato mangiato un attimo fa.. Lascio cadere il gelato a terra e porto le mani dietro il suo collo. Una sua mano si posa sulla mia guancia, e l'altra sul mio fianco, accarezzandolo in modo dolce.

Dopo un po' si stacca, appoggiando la sua fronte alla mia e sfiorando il mio naso. Mi guarda negli occhi. Perchè devo sempre imbarazzarmi? Come la cretina arrosisco e mi toglie una ciocca da viso. Cavolo, è stupendo.

Justin:'Sai che sei bella anche quando arrossisci?'

Io:'Sai che solo tu riesci a farmi questo effetto?' oh no! Non l'ho detto davvero! Ride.

Justin:'Allora non sono l'unico a provocare qualche reazione qui..' che vuol dire? Che anch'io gli provoco una qualche reazione? Dio, Dio, Dio! Sai Justin, non mi fai solo arrossire.

Ridiamo. Mi accarezza il viso e mi dà un bacino a stampo. Le sue labbra, sono così morbide. Ti portano in paradiso. Un paradiso a me fino ad adesso sconosciuto.

Justin:'Forse dovrei accompagnarti a casa.. Tra un po' devi andare al Car Wash.. E vorrei proprio vederti in bikini' ride sorridendo in modo malizioso. Si alza, prende le mie mani tra le sue e mi tira dolcemente verso di sé. Gli do' uno schiaffo sul petto. 'Hey, che ho fatto?' dice massaggiando la parte dolorante. Scuoto la testa e mi avvio verso la macchina. Mi segue.

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Sono appena arrivata al Car Wash vicino la scuola, con le ragazze. Ho un sorriso sulla faccia che non va via. Il tempo passato prima con Justin è stato magico.. E lo è stato ancora di più il nostro primo bacio. Mi tocco le labbra con l'indice, come se potessi riprovare quella sensazione. Nascono dei brividi solo al pensiero di toccare le sue labbra morbide. A staccare i pensieri dalle labbra di Justin è Sally. La biondina che si occupa di tutti i progetti a scuola. È capo delle cheerleaders, è molto brava a scuola e inoltre è molto carina. La solita Barbie, insomma e sembra che vada molto d'accordo con Kebi. Da quando ho raccontato alle ragazze di oggi, di quello che è successo con Justin, non fanno altro di parlarmi di sesso, di quanto Justin sia sexy e, secondo loro, di quanto sia bravo nel farlo. Insomma, è un modo per far capire che a loro piace Justin e sono contente di quello che mi stia capitando.

Anch'io sono contenta di aver incontrato Justin. Non sono proprio entusiasta del modo in cui l'ho conosciuto, ma sono contenta delle emozioni che mi sta facendo provare. Sento che sia diverso da tutte le altre storie d'amore. Lui è diverso dagli altri ragazzi.

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