Sunrise

Capitolo 5

Parte Myanna

Sono a casa. Entro e trovo mia madre impegnata ad apparecchiare. Appendo le chiavi all'ingresso, dove sono disposte tutte le altre. 

Io:'Ciao mami.. Vado in camera mia. Sono stanca e non ho fame. A dopo.' non la lascio nemmeno rispondere e vado in camera mia. Poso lo zaino sulla poltrona, mi tolgo le scarpe e mi stendo sul letto, osservando il muro. Non faccio che pensare quel ragazzo, il suo sorriso, la sua mano congelata.. Com'è possibile che sia così freddo? E poi all'improvviso me lo ritrovo davanti.. Boh.. Non so cosa pensare. La stanchezza si fa sentire, il vuoto mi divora l'anima. La mancanza di un qualcosa che sento che sia una necessità quasi vitale. Che cavolo mi succede? Scervellandomi non mi accorgo nemmeno che mi sono addormentata.

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Cammino in una stradina buia, sento dei passi dietro di me, allungo i passi, cammino velocemente, corro, ma sembra che più io aumenti la velocità dei miei passi e piu sento il rumore dei passi vicino. Respito a fatica. Sento strattonarmi il braccio. Mi scaraventa sul muro. Non vedo nulla. Non c'è niente davanti a me. Mi guardo intorno, ma nulla. Faccio per andarmene quando sento qualcosa mordermi il collo. Oh cazzo.

***

X:'Myanna svegliati! Sono io, Kebi! E' solo un incubo!' mi dice la mia migliore amica scuotendomi. Mi alzo all'improvviso. Era solo un incubo. Mi ritrovo tutta sudata con il suo sguardo preoccupato che mi scruta.-Hey, stai bene?-  mi dice accarezzandomi il braccio ormai sudato.

Io:'Sì, sto bene, è stato soltanto un brutto sogno-dico respirando profondamente-Piuttosto, tu come sei entrata?-dico inarcando un sopracciglio.

K:'Dalla porta?-dice con fare da capitan ovvio-Sono venuta per ricordarti della festa di questa sera, sai, ti ho visto un po' strana e volevo parlarti un po' prima dell'arrivo delle altre. Allora, che ti succede?-dice sedendosi di fronte a me e guardandomi con uno sguardo serio, con qualche nota di preoccupazione. Sospiro e si accorge che effettivamente c'è qualcosa che non va e così le parlo un po'.

Io:'Sai, è da un po' di tempo che mi sento.. Strana. Mi sento sola. Sento un vuoto nel petto-dico toccandomelo-Sai quella sensazione che hai come se ti mancasse qualcosa, qualcosa di vitale, di importante, senza la quale non puoi fare a meno. Mi sento triste, anche quando sono con voi.' sento una lacrima scorrere.Kebi si avvicina e mi asciuga la lacrima.

K:'Hey, non piangere. Ci sono io con te. Hai mai pensato che ti senti così dalla sbandata di Derek? Forse hai bisogno solo un po' di svagarti, di divertirti, hai bisogno di una serata tra donne ecco.. E mi sa che non è solo qusto che ti manca, sai Myanna? Ti manca qualcuno da poter amare, qualcuno che ricambi però. Qualcuno che ti vizi, che ti tratti come una regina. Mh? Che ne pensi?' mi dice la bionda accarezzandomi il braccio.

Io:'No! Affatto! Kebi, non voglio nessun ragazzo nella mia vita! Voglio stare da sola! E poi non ne ho bisogno.. Certo che no' l'ultima frase la dico abbassa voce, la dico quasi per convincere me stessa. Io non voglio nessuno per la paura di potermi innamorare sul serio, scottarmi e starci male. Ho paura dell'amore e questo sembra che l'abbia capito giacchè mi abbraccia, mi dà un bacio sulla fronte e mi sorride come per rassicurarmi. Forse è proprio un po' di svago che mi serve. 'Allora a che ora è la festa?' dico sorridendo per essere convincente. Kebi salta dal letto e fa un urlo contento!

K:'Brava ragazza! E' questo quello di cui hai bisogno! Adesso alza quel tuo culetto sexy, fa una doccia e vestiti in modo provocante.. Passeremo alle 9! Fatti trovare pronta! Stasera ti porto a vivere!' mi abbraccia forte prima di salutarmi ed uscire dalla mia stanza. 'Sarà fantastico' penso tra me e me.

Ma quanto ho dormito? Ho dormito tanto! sono le 7! Andiamo a vestirci va. Vado in bagno, apro l'acqua per far si che la vasca si riempia, mentre mi spoglio. Controllo la temperatura e mi fiondo dentro. Relax. Mi massaggio il corpo con la spugna tra la schiuma. Un odore di lamponi mi entra nelle radici. Uso lo shampoo anch'esso ai lamponi, poco dopo sciacquo i capelli, il mio corpo dalla schiuma rosea ed esco. Prezo l'accappatoio, la indosso e vado in camera mia. Prendo della biancheria, la metto e vado verso l'armadio. E ora cosa metto? Problema che affranta tutte le donne. Opro per una specie di vestitino nero, ma a pantaloncino. Sarebbe un top e un bantaloncino messi insieme. Esso è molto corto, senza spalline e sul seno porta tutti veletti colorati, ogni colore, quasi per descrivere le sfumature della mia anima. Scelgo delle bamboline rosse con pochette del medesimo colore. Appoggio il mio outfit sul letto e penso cosa fare ai capelli, Decido di fare una treccia di lato, con qualche cioccia che fuoriesce ai lati delle orecchie. Mi trucco leggermente, mettendo la matita nera nella linea inferiore dell'occhio, azzura sulla linea della palpebra mobile. Metto del fard roseo e del rossetto chiaro che mette in risalto le mie labbra carnose. Fiera del mio capolavoro, indosso i vestiti, metto un anellino azzurro sull'anulare che mi porterà sicuramente fortuna. Di solito lo fa. Spruzzo qualche goccia di profumo e sono pronta. Prendo la pochette e scendo giù, dove trovo i miei genitori sul divano a farsi le coccole. Che schifo! Strano che io sia figlia unica. Si girano verso di me e mi guardano sbalorditi.

Papà:'Tesoro, sei stupenda!- mi fa fare una giravolta.- Ma.. Dov'è che vai?'

Io:'C'è una festa, papi. Io e le ragazze andiamo lì. Va bene per voi, no?' dico sorridendo. Mio padre sta per ribattere che scende in campo mia madre.

Mamma:'Certo tesoro. Però non devi fare troppo tardi.. Domani c'è scuola' dice sorridendomi.

Io:'Certo mamma.. State Tranquilli-suona il campanello-Eccole, sono arrivate. Non mi aspettate alzati. Buonanotte!' do' un bacio ad entrambi ed apro la porto. Tutte le ragazze sono vestite in modo provocante, sexy.

Io:'Ma saaaaalve! Poco sexy insomma' dico ridacchiando e mentre ci avviamo verso la macchina di Nikki.

Nikki:'Certo. Tu invece sei molto sexy.. Miao- dice facendo il gesto degli artigli del gatto, Che scema.- Andrete un po'  strette, ma pazienza.' dice ridendo. Nikki e Kebi si siedono avanti, mentre io, Alice, Valorie e Casey ci sediamo dietro. Solito culo. Essendo in quattro andiamo un pochino strette. Durante il tragitto non faccio altro che ridere come delle matte.

Io:'Chi ci sarà alla festa? dico sfornzando un sorriso.

Valorie:'Direi praticamente tutta la scuola! Yeeeeah!' dice in coro con le altre. Sorriso e annuisco. Fantastico direi.In quesi 20 minuti pensai a tante cose, tra cui quel sorriso. Oddio quel sorriso, era perfetto e quei denti? Gli illuminavano il sorriso, già di suo bello. Mi sarebbe piaciuto ascoltare la sua voce, ma ora che ci penso sono scappata via come una cretina.. Già. Stupida. Mi piacerebbe incontrarlo, per chiedergli scusa almeno, dopo il modo in cui l'avevo trattato e mi stava pure aiutando. Dire che mi sono comportata da stronza, è dire poco. Ma il fatto è che è strano quel ragazzo. Un minuto prima lo vedi, è lì, di fronte a te, ma il minuto dopo, puf. Scomparso..La voce di Casey mi strappa dai miei pensieri.

Casey:'Arrivateeeeeee!' sono tutte entusiate. E io? Voglio andare a casa. A volte sono una stupida, lo so. Kebi mi lancia un'occhiata confortante, le sorrido e scendiamo dalla macchina. Finalmente. Iniziava a mancarmi l'aria. In quel posto c'era la musica altissima. Già fuori la discoteca c'erano persona ubriache, persone che ridevano, che si baciavano. Immagino dentro cosa ci sia. Ci mettiamo tutte a braccetto e camminiamo verso l'entrata dove ci sono dei buottafuori. Armadi anzi, altro che persone. Hanno uno sguardo duro. Fanno quasi paura.

Beh, andiamo a vivere.

Salve.. Come state? Mi sto accorgendo che non apprezzate tanto la mia storia e mi dispiace. Gli altri capitoli già li ho scritti e se c'è nemmeno un commento o un voto, non li posto. Che senso avrebbe? Mi dispiace che non vi piace.. T.T

Daiiii.. Leggete.. Ditemi cosa ne pensate! Thanks :DD <3