Capitolo 6

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Parte 'ragazzo col cappuccio'

Siamo nel pieno del mese di maggio, non è ancora arrivata l'aria del tutto estiva, ma si sente. I ragazzi in questo posto vestono mostrando grande del loro corpo, le ragazze soprattutto. Penso che mi ci abituerò presto, sapete? Insomma, a chi non piacciono le ragazze con qualcosa in mostra? Ai miei 'tempi', le donne portano bustino, sottogonna e altre 'cinture di castità', come le chiama Ryan. Gli do ragione, insomma, per svestire una donna ci impiegavi mezzo secolo, deventavi rugoso per allora. Cosa che io non proverò mai, diventare rugoso intendo.

Sono appena uscito dalla doccia per andare in discoteca, non vedo l'ora e non perchè ci saranno le altre ragazza, ma perchè ci sarà lei. Finalmente potrò presentarmi e parlarle. Sperando sempre che non scappi come l'ultima volta. So che sarà dura, devo controllare i miei istinti, la mia natura, e non dico la mia natura di uomo, ma la mia natura che ormai porto dentro di me da 5 secoli poco più. 

Avvolgo un asciugamani intorno alla vita, entro in camera, per fortuna che ho un bagno comunicante con la camera. Nella villa ogni camera ne aveva uno. Mi sciugo per bene, butto l'asciugamani sul letto, prendo dei boxer neri e li metto. Entro nella mia cabina armadio, metto una canotta nera aderente, facendo risaltare i miei muscoli e rivelando i miei numerosi tatuaggi sulle braccia. Indosso un paio di jeans anch'essi neri, abbastanza aderenti e molto bassi, lasciando in bella mostra il mio didietro. Entro nel reparto delle scarpe e prendo delle supra aderenti. Mi siedo sulla poltrona posizionata nella cabina e le metto. Mi avvicino ai capelli, alle collane, anelli e cose così. Opto per un cappello nero, con la scritta NY argentata e prendo una catena anch'essa argentata. Sprucco qualche goccia di profumo, prendo la mia giacca di pelle nera che non può mancare e scendo le scale dove trovo i ragazzi che mi stanno aspettando da circa un quarto d'ora.

Ryan:'Ce l'ha fatta, bro! Andiamo!' prendo le chiavi della mia macchina ì, usciamo dalla porta e ci avviciniamo alla mia bambina. Entriamo e ci avviamo verso la festa. Durante il tragitto non faccio che pensare al suo sorriso, possibile che ho sempre lei nei miei pensieri? 

Arriviamo verso le 10. Parcheggiamo  e ci avviamo verso l'entrata. Abbiamo tutti gli occhi puntati addosso, come sempre. I buttafuori ci fanno cenno di entrare, scatenando qualche dissapore tra la folla. Appena entrati, un odore di alcool mi entra nelle radici. Gente che balla, che beve, che si bacia o che fanno altro che a parer mio si dovrebbe fare in un luogo più appartato.

Chaz:'Andiamo al bar' mi dice facendo cenno verso il bar e alzando la voce per la musica troppo alta. Io e Ryan annuiamo e ci dirigiamo verso il bar. Ci appoggiamo con il fianco al bar e il basrista si avvicina a noi.

Barista:'Cosa vi porto, ragazzi?' dice il barista sorridendo.

Chaz:'Tre di quelle su un vassoio, grazie' dice con uno sguardo malizioso, osservando un gruppo di ragazze. Io e Ryan ridiamo e ci diamo il cinque.

Io':Tre margarita andranno più che bene' dico ridacchiando e guardando gli altri. Arrivano le nostre ordinazione. Faccio qualche sorso e cerco con lo sguardo quella ragazza, La vedo. E' al tavolo con alcune ragazze, le sue amiche. Voglio incontrare i suoi occhi. Tra me e me dico 'Girati. Girati. Girati.' Sperando che si giri. Eccola. Si gira, ma non incrocia il mio sguardo. Ha uno sguardo vuoto, i suoi occhi sono tristi, spenti. Che cosa la distrugge, la rende così.. Triste e vuota? La vedo dire qualcosa all'amica prima di alzarsi, farsi largo tra le persone ubriache e uscire fuori.

Parte Myanna

Appena siamo arrivate le ragazze mi hanno trascinata ad un tavolo con dei divanetti e hanno ordinato degli alcolici, Dopo 10 minuti erano già ubriache perse. Ma perchè fanno così? Perchè hanno voglia di distruggersi? E' una cosa che non capirò mai.

Alice:'Dai Myanna, bevi qualcosa con noi! Non fare sempre la verginella del cazzo!' dice ridendo e finendo il liquido alcolico. Scuoto la testa.

Io:'Sai Alice, sei proprio una stronza, almeno io non scopo col mio che capita e sono pure contenta di essere una verginella del cazzo, come mi chiami tu' sbotto. Ma vaffanculo. Mi giro un attimo intorno e quell'odore di alcool, quello schifo lì dentro mi sta facendo salire un conato di vomito.-Esco fuori a prendere una boccata d'aria.- Non so nemmeno se mi hanno sentito, ma non m'importa, voglio soltanto uscire di qui. Mi dirigo verso l'uscita, ma non faccio in tempo ad uscire che un ragazzo ubriaco mi prende per la vita e mi  trascina in un angolino buio della discoteca. Oh cazzo.

Io:'Lasciami! Non mi toccare!' gli urlo spintonandolo, ma ha la stretta aumenta facendomi male.

Ragazzo ubriaco:'Ma dai, divertiamoci un po'! Se stai ferma e fai quello che dico io non ti faccio del male,  promesso.' mi stringe a lui cercando di baciarmi, ma qualcuno me lo toglie da dosso. Oh grazie al cielo. Scappo via per la paura, senza interessarmi di chi mi abbia tolto quello schifo umano di dosso. Esco fuori, un piccolo venticello mi accarezza la pelle e mi scompiglia i capelli. Nonostante fossimo a maggio, la sera l'aria di raffredda. Cammino per un po', qualche lacrime mi scorre sul viso pensando a quello che poco fa mi era successo, e non oso nemmeno immaginare quello che mi sarebbe potuto succedere se quel qualcuno non mi avesse tolto quell'ubriaco di dosso. E io che ho fatto? Sono scappata via senza nemmeno ringraziarlo, ma non potevo proprio starmene lì. Sarei scoppiata davanti al mio salvatore. Cammino per tutto il bosco e trovo un masso enorme, quelle roce gigantesche. Mi arrampico e osservo il cielo. Non l'avevo mai visto così, pieno di stelle, wow. E' davvero un qualcosa di indescrivibile. Peccato che sono da sola. Mi piacerebbe Osservarle con qualcuno, come si vede nei film. Con una coperta sulle spalle per ripararci dal freddo, abbracciati mentre ci sussurriamo parole dolci all'orecchio. Mi sento davvero tanto sola.

Parte 'ragazzo col cappuccio'

Meno male che l'ho seguita. Appena ho visto che quello stronzo ha messo le sue luride mani sul suo corpo, non ci ho visto più. Non immagino cose le avrebbe fatto se non fossi arrivato in tempo. Il fatto è che appena gliel'ho tolto di dosso, è scappata via. Così ho dato un pugno a quello stronzo e gli ho detto che non deve più avvicinarsi a lei se no lo uccido. Sono stato carino, no?

Appena è uscita dal locale l'ho seguita senza farmi sentire, si è avventurata nel bosco, durante il tragitto l'ho sentita piangere, avrei tanto voluto abbracciarla e stringerla a me. C'era silenzio, si sentivano solo i versi degli animali, i suoi passi e sentivo anche il suo cuore. Il suo piccolo cuoricino. Appena uscita dal bosco, si è arrampicata su quei massi enormi, guardava il cielo, credo. si stringeva le ginocchia al petto e piangeva. Incredibile che abbia trovato il mio posto segreto. Nessuno mai è venuto qui. Lo so perchè ci passo molto tempo, ad osservare il cielo, soprattuto alle prime luci. Si vede tutta la città da qui, coperta da un piccolo velo di rossore. E' l'alba. Emana un calore indescrivibile, forse è quello che mi serve. Un calore che riscalda il mio cuore gelato.

Mi fermo dietro di lei.

Io:'Non è stupendo?' le dico. Si alza di scatto, spaventata. Ha gli occhi rossi e il viso rigato dalle lacrime.-Scusami, non volevo spaventarti- alzo le mani e salgo affianco a lei. Mi siedo e le faccio segno di sedersi. Anche se un po' titubante lo fa. Ha lo sguardo basso.

Lei:'G-già.. E' davvero stupendo. Non ho mai visto il cielo in questo modo.' alza lo sguardo verso il cielo e sorride. Finalmente sorride.

Io.'Perche non hai mai visto l'alba da quassù' la guardo e lei si volta verso dime. Mi guarda, ma non proferisce parola.-Mi dispiace per quello che è successo prima nel locale, non avrei mai voluto che qualcuno ti toccasse' aggrotta le sopracciglia, non capendo.

Lei:'S-sei stato t-tu a salvarmi?' dice degludendo.

Io:'Già.. E sono stato io ad urtarti quel giorno nel corridoio a scuola'- la guardo. Dio quanto è bella.

Lei:'Ed eri tu anche il ragazzo col cappuccio fuori la finestra che è scomparso all'improvviso?'

Ma salve.. Cosa ne pensate di questo capitolo? Finalmente si incontrano, ma non si sa ancora il nome nel ragazzo.. Nel prossimo capitolo succederanno cose che vi spiazzeranno, dico davvero! Non perdetevi il prossimo episodio! ahahahahah.. Voglio almeno un commento e un voto e continuo.. Grazie a chi lo legge e a chi commenta e vota! Fatevi sentire e ditemi cosa ne pensate della mia storia, se non vi piace la cancello! Fatevi sentire sususu! Alla prossima! Bye <3

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