Sunrise

Capitolo 4

Parte 'ragazzo col cappuccio'

Quell'incontro mi aveva letteralmente spiazzato. Volevo parlare, almeno sapere il suo nome e dirle che ogni volta che vedevo il suo sorriso, io m'illuminavo. Questa volta, peró era successo qualcosa dentro di me che non doveva succedere. Assolutamente no. Dopo la fuga che si era data la mia 'preda', salgo sulla mia Range Rover, sospiro, metto in moto e mi avvio verso casa. Durante il tragitto non faccio altro che pensare a quello che era successo.. Al suo caratterino che mi avrebbe dato di sicuro filo da torcere, ma mi piacevano le ragazze con questo tipo di carattere. Scuoto la testa al pensiero. Arrivo a casa, fermo la macchina vicino al vialetto, la spengo ed entro in casa. Appena entro vedo Chaz e Ryan che giocano all'Xbox animatamente.
Io:'Ragazzi sono tornato' dico posando le chiavi in un contenitore su un mobiletto all'ingresso. mi tolgo la felpa, l'appendo e rimango in canottiera.
Chaz:'Yo bro, fa una partita con noi, sto letteralmente stracciando Ryan. Questo football è uno spasso' dice ridacchiando e continuando a giocare.
Io:'No, non mi va. Preferisco guardare' dico andando in cucina, prendendo una birra dal frigo e sedendomi sul divano in salotto insieme ai ragazzi.
Ryan:'Basta, ci rinuncio! Sei troppo bravo!' dice Ryan lanciando il joystick sa qualche parte e guardandomi. 'Che hai bro? Sei strano. A che pensi? Non hai mangiato?' dice guardandomi e cercando qualsiasi cosa che gli spiegasse il mio umore strano.
Io:'Sto bene. E poi sai benissimo che seguo la dieta, anzi seguiamo.' dico enfatizzando quel seguiamo. Ryan annuisce e mi sorride.
Chaz:'Hey ragazzi, c'è una festa in una discoteca stasera. Ci andiamo? E' vicino al bosco, così abbiamo la possibilità di fare uno spuntino' dice Chaz trafficando col suo iPhone. E' un mistero come faccia questo ragazzo ad adattarsi così bene e si lecca le labbra all'ultima frase.
Ryan:'Sì dai bro! Così ti rilassi un po'.. Hai bisogno si svagarti!' mi dice sorridendo. Non lo so. Ma si dai.. andiamo!
Io:'Come volete, ma niente spuntino di mezzanotte!' dico facendo l'occhiolino ad entrambi. Ridono e annuiscono. 'Vado un po' in camera mia.. A dopo' faccio un cenno con la mano e mi avvio verso le scale sorseggiando la mia birra.
Chaz:'Aspetta-mi volto e aspetto che parli-Sai chi ci saranno? Indovina.. Tutti quelli che frequentano quella scuola, come cazzo si chiama?-dice battendo il piede a terra e sforzandosi di ricordare-Ah sì, la S. Jude high school o qualcosa del genere' mi irrigidisco subito e se ne accorgono.
Ryan:'Bro vieni, siediti- faccio come mi dice-Sei stato di nuovo in quella scuola vero?' si siedono entrambi affianco a me-Cos'ha di così importante questa ragazza che non puoi farne a meno?- mi dice guardandomi e quasi con un tono disperato.
Chaz:'Le parleresti almeno, ma ti limiti a guardarla da lontano. A scuola, in strada, ovunque! Che cazzo tI prende?-dice alzando la voce. Mi alzo di scatto
Io:'Non lo so che cazzo mi prende! va bene? Non lo so!' dico dando un pugno al muro formando un buco.
Ryan:'Cazzo controllati! Non possiamo intonacare casa perche' tu non riesci a controllare la tua forza! Coglione' l'ultima parola la dice in un sussurro, sperando che non l'avessi sentita. Ops. Mi dispiace Ryan, l'ho sentita eccome. Faccio per caricarlo al muro, ma Chaz mi ferma. Ryan fa qualche passo indietro.
Chaz:'Calmati, va bene? Ma spiegaci cosa succede!' dice trascinandomi verso il divano. Devo dirlo. Devo sfogarmi, sto impazzendo
Io:'Il fatto è che da quando l'ho vista quella volta nel bosco, io.. Non riesco piú a starle lontano. Il suo sorriso è qualcosa di sovrannaturale, è come una calamita. Lei è una calamita. Mi sento in dovere di proteggerla, sono geloso! E quando ho visto un ragazzo guardarla in un modo strano, ho fatto una cazzata' dico spostando lo sguardo.
Chaz-Ryan:'Che cazzo hai fatto?!' dico all'unisono. Mi tocca dirlo.
Io:'Sono entrato a scuola, l'ho seguita per i corridoi e mentre lei era voltata indietro, evidentemente notando il rumore dei miei passi, mi sono messa di fronte a lei e..' dico mordendomi il labbro inferiore e ripensando a quell'espressione spaventata. Da un lato mi dispiaceva tanto averla spaventata. Dall'altro ero eccitato, era la mia natura, insomma!
Chaz-Ryan:'E..?- dicono curiosi di sapere quello che avevo fatto. Continuo.
Io:'Ci siamo scontrati, o meglio lei è scontrata su di me e così è caduta facendo rovesciare parte dell'interno della sua borsa sul pavimento-Chaz ridacchia e Ryan gli dà uno scappellotto e mi fa segno di continuare. Annuisco.
Io:'Sì alza dolorante e l'aiuto a rimettere tutto apposto. Tocchiamo lo stesso libro, ho sentito il suo calore, e penso che lei ha sentito il mio gelo. L'ho guardata, non facevo altro che sorridere come un ebete, eri lì.. A pochi centimetri da me.
Chaz:'Allora avete parlato?' annuisco.
Io:'Ehm.. Per essere esatti mi ha parlato solo lei.. Mi ha detto di stare attento a dove cammino-ridacchio e scuoto la testa-Tecnicamente mi è venuta lei addosso' ridiamo tutti e tre. Divento serio e loro con me.-Penso che abbia sentito la mia temperatura, la totale assenza di calore, ma c'è una cosa peggiore- mi incitano a continuare. Annuisco.-Sentivo il suo calore, ma sentivo anche il suo cuore.. Che pompava il sangue nelle vene.. Sentivo quasi il suo odore e immaginavo il suo sapore,  avevo voglia si trafiggerle la carne! Di imprimere i miei canini nella sua carne, nel suo collo'chiusi gli occhi immaginando la scena. Oh cazzo. Per fortuna che parlarono per strapparmi dai miei pensieri.
Chaz:'Bro.. Dopo, cos'hai fatto?- potevo vedere la paura nei loro occhi.Sorrisi leggermente.
Io:'Tranquilli.. E' scappata.' cacciarono fuori il fiato trattenuto fino ad ora, tutta la tensione e si tranquillizzarono.
Ryan:'Bro, devi stare lontano da quella ragazza! Sai cosa succede se provi ad assaporarla. Non ti chiamavano Squartatore per niente.' a quel nome mi vennero i brividi. Mi passarono davanti agli occhi tutte le mie vittime, il sangue, le urla.
Io:'Non riesco a starle lontano. Non posso. Devo proteggerla' dico alzandomi e mettendomi le mani nei capelli.
Chaz:'Già! Proteggerla da te! Non capisci che potresti farle del male? E non riusciresti e perdonartelo.' dice avvicinandosi.
Ryan:'Chaz ragiona.. Ha avuto la possibilità di farle del male e non è successo, lei potrebbe migliorarlo! Non capisci? E lo Squartatore sparirà per sempre!' cazzo ha ragione. Guardiamo Chaz speranzosi di avere una risposta positiva. Ci sorride e ci abbraccia.
Chaz:'Voglio solo il tuo bene, lo sai. E se lei può fartene, essia. Sono d'accordo con voi!' mi dice stringendoci di piú! fiu', meno male. Posso controllarmi, ce la farò. Lo Squartatore morirà!-Ma mi raccomando, tieni a bada la tua forza, la tua velocità e soprattutto la brama di sangue.' annuisco.
Io:'Grazie ragazzi. Ci sarò per sempre grati. Vi voglio bene!' li abbraccio.
Ryan:'Si anche noi, adesso basta eh!' dice sciogliendo l'abbraccio.

Salve.. Come vi sembra? Non si sa ancora il nome del ragazzo, ma ci sono degli indizi sulla sua natura.. Perchè è chiamato Squartatore? Leggete i prossimi capitoli per saperlo.. Per adesso è il nostro 'ragazzo col cappuccio'. Commentate. Graaazie.. Byeeee :))) <3

I prossimi capitoli saranno piú lunghi e interessanti! Leggeteeeeee u.u