Capitolo 2

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Arrivata a scuola. Durante il tragitto mi sentivo continuamente osservata e non facevo altro che girarmi indietro come una stupida. Scossi la testa al pensiero. Fuori in cancello trovai Kebi che mi aspettava. Batteva il piede a terra per il nervosismo di dovermi aspettare. Come posso descrivere Kebi in poche parole? Mmm.. Era una pazza, si sapeva! E' la persona più allegra che io conosca. Non si sta perchè il gruppetto delle snob saluta sempre e solo lei. Bah, mistero che non mi piacerebbe svelare. Mi avvicinai e quando mi vide smise di battere il piede a terra e mi venne incontro con un sorriso e appena fummo abbastanza vicine, mi abbracciò. 'Hey stupida!' le dissi dopo aver sciolto l'abbraccio. Aveva ancora quel sorriso sulle labbra, ragazza stupenda. La solita barbie, ma per niente snob del cazzo. Altra quanto basta, magra, forme accentuate, occhi verdi e viso angelico. Dolcissima. 'Mi sei mancata un casino, sai? Mai più un weekend separate.. Allora che mi racconti?' disse mentre ci incamminavamo verso l'entrara, dove si incamminavano tutti. Eravamo nei corridoi e c'era gente che parlava, che rideva, gente appoggiata agli armadietti.'Niente di che.. Mi sono annoiata e non mi sei mancata per niente!' le dissi mostrandole la lingua e lei fece la finta offesa e spingendomi leggermente. 'Che stronza' fa il broncio 'Ma nonostante questo ti rendo partecipe del mio weekend'

(Ora cambio il modo del dialogo, penso sia più comodo e facile da capire)

Io:'Ma che onore che mi fa signorina Lewis' le dico mentre apriamo gli armadietti e prendiamo il necessario per la prima ora. Per fortuna che abbiamo gli armadietti vicino. Appena apre la bocca, la campanella suona. Ooooops, sorry Kebi. Grazie campanella. Ridacchio.

K:'Si brava ridi che ti ha salvato la campanella. Ti aspetto in mensa con le altre. Scappo che ho algebra. E' irritante quella donna quando si arrabbia. Scappo. Bye!' Mi stampa un bacio. Che scema. Adesso ho biologia, adoro questa materia. Chiudo l'armadietto e mi avvio verso l'aula. Man mano gli studenti diminuiscono. Entro in classe e la prof entra subito dopo di me chiudendo la porta, Mi siedo al mio solito banco e prendo il block notes per gli appunti.  Inizia a spiegare e poco a poco riempio il foglio, girandolo. Qualcosa fuori la finestra attira la mia attenzione, mi volto e vedo un ragazzo, vestito di nero, con il cappuccio della felpa sulla testa. Con 'sto caldo vestito in quel modo? Va beeeene. Mi cade la penna da mano, mi sporgo per prenderla, dopo averla presa mi metto per bene seduta. Mi volto verso la finestra e..

Scusate gli errori, ma sono un po' in ansia.. Per favore commentate e fatemi sapere cosa ne pensate.. Pleeeease.. Tra poco scrivo il prossimo.. Vi prometto che i prossimi capitoli saranno più interessanti.. Conosciamoci un po' su.. Come vi chiamate? Io Teresa :)

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