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"Dove stai andando?" Diego mi afferra il braccio prima che io possa uscire dalla mia stanza.
"Da Luca" rispondo secca proseguendo giù per le scale.
"Quel Luca?" Domanda confuso.
"Sì Diego, quel Luca. Voglio capire perché ha fatto un occhio nero a Mirko"
"Si odiano, ecco il motivo"
"No! C'è qualcosa sotto, Diego" mi volto verso il ragazzo e lo guardo negli occhi, al che lui sbuffa.
"Fai come ti pare allora, io me ne vado. Non ti lamentare però se litighi con lui" Diego sbuffa e mi lascia andare via scocciato.

*

"Hey, che sorpresa" Luca mi accoglie nel suo appartamento con un sorriso ma, alla sua vista, il mio volto rimane serio.
"Sei venuta per litigare, immagino" continua chiudendo la porta alle sue spalle. "Guarda che faccia hai"
"Per parlare" lo correggo, in seguito sciolgo i capelli legati dapprima in una coda disordinata e scuoto la testa leggermente. "Mi spieghi perché hai fatto un occhio nero a Mirko?"
"Se lo meritava, tutto qui" Luca alza le spalle con indifferenza e in seguito appoggia la schiena alla parete, tenendo lo sguardo fisso su di me.
"E per quale motivo?" Incrocio le braccia facendo un passo verso di lui.
"Non si trattano così le ragazze"

Lo guardo spaesata e assumo un'espressione stupita nel realizzare cosa ha appena detto.

"Cioè tu lo sapevi già?! Sapevi che Mirko mi tradiva e non mi hai detto niente?" Inizio a gesticolare e ad urlargli contro, letteralmente infuriata.
"Sapevo solo che aveva iniziato ad uscire con una sua amica e poi ho letto per caso dei messaggi sul suo telefono..."
"Che tipo di messaggi?"
"Niente di preoccupante ma lei lo aveva chiamato amore"
Luca mi si avvicina leggermente con gli occhi sempre fissi nei miei "Fidati che quell'occhio nero se l'è meritato. Non avrebbe dovuto trattarti così"

Il ragazzo fa per accarezzarmi la guancia ma sposto la sua mano appena in tempo, lanciandogli uno sguardo di disprezzo.
"Se davvero mi vuoi, come mi hai scritto qualche giorno fa, avresti dovuto dirmelo subito"
"Mirko mi ha chiesto di non farlo e non potevo intromettermi, me lo dici sempre"
"Rigiri ogni cosa a tuo favore?!"
"Esatto" Luca sorride appena e fa abbozzare un sorriso anche a me, che però nascondo mordendomi il labbro.
"Ti ho fatta sorridere, lo so" questa volta riesce ad accarezzarmi la guancia e lo fa con estrema dolcezza.

"E con Sara come va?" Scosto la sua mano iniziando a girare a vuoto per la stanza.
"Quanto sei gelosa" ridacchia lui.
"Per niente proprio, soprattutto ora che è appena finita con Mirko" sospiro cercando di farmi forza e non piangere ancora.
Luca rimane in silenzio per qualche istante, ad osservarmi, in seguito risponde "Io e Sara ci stiamo sentendo, sai, mi piace"
Lo guardo storto immediatamente.
"Tranquilla" sbuffa lui sonoramente "non la illudo. E comunque mi interessa davvero, non è un passatempo. Non so perché hai questi strani pregiudizi su di me ma io le ragazze non le faccio soffrire"
"Ne cambi una alla settimana, però"
"Perché non mi prendono al punto da avere una relazione seria, invece Sara mi piace, sia fisicamente che di carattere"
"Non voglio immischiarmi ma se vengo a sapere che sta male per te..."
"Ho capito, ho capito" mi interrompe Luca divertito.
"Sai, mi sembra assurdo che ancora non mi hai urlato contro da quando sei qui."
"Beh, veramente l'ho fatto"
"Una piccola sfuriata te la concedo"
Io sorrido istintivamente, forse ho sbagliato a giudicarlo negativamente senza conoscerlo nemmeno un po': riconosco di essere stata fino troppo antipatica con lui.

"Sei più bella quando sorridi, peccato che con me non lo fai mai"
"Smettila, dai" lo ammonisco arrossendo.
"È vero"
"Ti tratto sempre male ma continui ad essere gentile"
"Io sono così"

In men che non si dica mi ritrovo tra le sue braccia, stretta al suo petto e con la testa appoggiata alla spalla di Luca.

Rimaniamo così per un arco di tempo indefinito, fino a che crollo per l'ennesima volta.
"Tranquilla, bionda. Piangere fa bene" mi sussurra non appena percepisce un mio singhiozzo.
Tra un paio di giorni magari sarà già tutto passato, ma ora non faccio altro che pensare a quello che ha fatto Mirko e a come, dopo anni, abbia tradito la mia fiducia.

Circondo il collo di Luca con le braccia mentre le mie lacrime amare bagnano la sua maglietta nera.
"Grazie, davvero"

Spero tanto che la storia vi stia piacendo💘

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