"Quindi davvero mi stai dicendo che non avete litigato tu e Luca?" Nonostante non possa vederlo, sono certa che l'espressione di Diego in questo momento sia incredula.
"Sì, hai capito bene. Anzi, siamo stati davvero bene e sono rimasta da lui tutto il pomeriggio" ammetto chiudendo la finestra della mia camera.
"E cosa avete fatto?" Chiede ancora il ragazzo con un tono malizioso.
"Niente di quello che pensi" lo ammonisco immediatamente "Abbiamo parlato, ci siamo conosciuti un po'... tutto qui, sul serio"
"Certo, certo"
"Guarda che è la verità. Ti ricordo che fino a qualche ora fa ero fidanzata, non mi piace Luca nel modo in cui credi tu, Diego"
"Però ti piace caratterialmente, no?!"
"Sì, ora che lo conosco meglio. E comunque stasera esce con Sara"
"Ah, quindi è una cosa seria tra di loro?" Mi chiede scocciato.
"Forse" alzo le spalle e sospiro "Datti una mossa Diego, la stai perdendo"
"Pazienza. Non so se hai capito che non le interesso minimante"
"Ma cosa dici?!"
"La verità" percepisco un suo debole sospiro "Ma stai tranquilla che ci sto mettendo una pietra sopra"
"E questo vuol dire che..." sorrido improvvisamente non appena capisco dove vuole andare a parare.
"Che ho conosciuto una ragazza, sì"
Lancio un piccolo urlo di gioia e sento Diego iniziare a ridere.
"Presto ti racconterò tutto, ora però devo andare" si congeda il ragazzo.
"Va bene, ci sentiamo"
Attacco e lascio il telefono sulla mia scrivania prima di dirigermi in bagno con l'intento di fare una doccia rilassante.Mi posiziono sotto il getto di acqua calda che inizia a bagnare la mia pelle in modo piacevole, al che socchiudo gli occhi e nella mia mente, in modo involontario, si fa spazio l'immagine di Luca.
"Voglio essere sincero" la sua voce roca mi distoglie dai miei pensieri "quando ho scritto che ti volevo, un po' l'ho pensato veramente in quel senso"
D'improvviso sento le mie guance avvampare e tento di nascondere il rossore con le mani, abbassando poi lo sguardo.
"Non volevo metterti in imbarazzo" ridacchia Luca "Speravo che lasciassi Mirko perché sei troppo bella per lui, e soprattutto non si merita le tue lacrime" spiega con estrema dolcezza e un sorrisetto sulle labbra.
"Beh, ora sei felice no?!"
"Non volevo che soffrissi, quindi no. Per come la vedo io o stai dalla mia parte o da quella di Mirko, e io ti voglio dalla mia"
"E Diego, Dref e gli altri? Sono amici di entrambi..."
"Infatti vale solo per le ragazze"
"E posso chiederti il motivo?"Luca sospira distogliendo lo sguardo e assume un'espressione triste, direi nostalgica.
"Immagina di essere follemente innamorata di un ragazzo davvero speciale per te" lui riporta di nuovo lo sguardo, ora cupo, su di me e continua "e quando lui sembra ricambiare arriva Sara, la tua migliore amica, che ci prova con lui di fronte ai tuoi occhi pur sapendo cosa senti per quel ragazzo"
"Credo che la odierei" lo interrompo io.
"Beh, pensa anche che alla fine lei ha la meglio e che ogni giorno ti sbatte in faccia di averti rubato il ragazzo" conclude Luca alterato: la vena che ha sul collo è infatti più evidente del solito ed ha le mani serrate in due pugni."Sul serio Mirko ha fatto una cosa del genere? Non ne sapevo niente" Domando strabuzzando gli occhi.
"Sì, non sei la prima persona cara di cui si prende gioco, sai" accenna un sorriso falso e punta i suoi occhi nei miei.
"Allora, sei dalla mia?" Domanda speranzoso.Ci penso su per qualche secondo, osservando i suoi occhi profondi, in seguito annuisco debolmente nel tentativo di nascondere la mia incertezza.
"Questo non vuol dire che io non possa più parlare con lui, giusto?!"
"Certo che no, significa solo che ti fidi di me"
Luca sorride sfiorandomi il braccio e quel contatto mi provoca subito la pelle d'oca.Lo osservo ridere estasiata: in fondo capisce cosa sto provando perché ci è passato anche lui perciò è bello vedere che ora è così felice, chissà quanto deve aver sofferto...
Riapro gli occhi e mi rendo conto di aver fatto trascorrere fin troppo tempo pensando alle ore precedenti; finisco di fare la doccia e in seguito mi vesto e asciugo i capelli, per poi tornare in camera e notare il telefono che vibra.
È strano da ammettere persino a me stessa, ma in questo momento vorrei che l'unico a cercarmi fosse Luca.
