"To be or not be."

TODAY IS THE DAY.

Oggi.

Un giorno normalissimo per molti,no?Per me no,oggi, pensavo non arrivasse mai questo giorno invece eccolo,eccoci.

Oggi avrei dovuto fare i provini e non dei semplici provini per quei concorsi di paese dove si conoscono tutti,no,QUEI provini.X-FACTOR mi aspettava,ma davvero non ero pronta...il solo pensiero di dover cantare davanti milioni e milioni di telespettatori oltre al pubblico in studio,mi faceva venire i brividi.

Per tranquillizzarmi mi svegliai alle 4.00 a.m. accesi il computer,mi assicurai che la mamma e Nency stessero ancora dormendo e andai su youtube per cercare i provini dei miei idoli. Iniziai con quello di Louis per poi finire con quello di Jesy.

In effetti anche loro molto probabilmente erano agitatissimi come me,è normale,si certo che lo è...

Ma chi cerco di convincere?Non ce la farò mai.

Mentre ero su youtube cercai la base della canzone che dovevo portare,stesi un paio di minuti con la mano ferma nel mouse,dopodicchè cliccai e iniziai a cantare.Che canzone era?One and Only di Adele,uno dei miei pezzi preferiti.

La provai più volte fino a quando senti urlare

"Stich smettilaa,dai che è ancora presto,sei brava lo sai!"

era Nency,mi chiama Stich,come tutti d'altronde ,è il mio soprannome da un paio di anni,comunque cercai di smettere di pensarci,scesi in cucina e mi feci un thè caldo,ne avevo davvero bisogno.

Poi mandai un messaggio a Giuliet,non rendendomi conto che erano ancora le 4.30 a.m.

e che cazzo il tempo passa veloce solo quando devo prendere il tram la mattina per andare a scuola!

Che odio.

Decisi di rimettermi a letto con le cuffie.

...

Mi addormentai,e feci un sogno terribile in cui non solo non passavo le audizioni,ma pergiunta mi vietavano di partecipare a qualsiasi altro show per cantanti!

...a svegliarmi fu la suoneria del mio cellulare,era mia mamma,ormai aveva perso l'abitudine di venirmi a svegliare con carezze e baci...un po' mi mancavano.

Mi alzai si era fatta già ora di pranzo,ma avevo lo stomaco chiuso,mangiai sotto minaccia "Non puoi cantare csenza niente nello stomaco,e se poi svieni?Di certo non ti riporto indietro per andare all'ospedale" queste le parole dolci di mia mamma.

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Era arrivata l'ora,andammo nello studio per fortuna non c'era molta confusione,trovai lì Giuliet che mi aspettava con ansia,entrammo e io e Giuliet andammo nella stanza insonorizzata dove potevo provare,solo lei poteva sentirmi,lei non mi giudicava se sbagliavo una nota o non inventava scuse per scoraggiarmi come faceva mia mamma.

Iniziai a cantare,provai e provai per circa un ora,in quella stanza c'era un grande specchio,mi posizionai là davanti e cantai guardandomi,volevo vedere smorfie che facevo mentre cantavo,decisi di smettere di provare,trascinai Giuliet fuori la stanza e mi ritrovai faccia a faccia con egli.

Già, egli.

Spazio autrice:

eccolo,questo é il primo capitolo della mia storia,spero vi interessi,continuo quando almeno cinque buon'anime la leggeranno.

byee.