Capitolo 15: Why?

311 20 0
                                    

Sono passate cinque ore da quando ho subito l'intervento per l'appendicite e non so da quanto tempo io sia sola in stanza, l'unica cosa che mi ricordo di aver fatto prima di addormentarmi è stata chiedere a Matthew di rimanere.

«Oh ti sei svegliata!» esclama l'infermiera

«Già»

«La dottoressa mi ha detto di portarti questo» mi informa la donna prima di lasciarmi un inalatore per l'asma

«Un inalatore?»

«Sappiamo che hai l'asma»

Spero soltanto che non l'abbiano detto a qualcuno...

«Pensavo che.. Cioè mi avevano detto che crescendo avrei potuto farne anche a meno..» mormoro

«Non si sa mai, tienilo sempre con te okay?»

«Quando posso andare?»

«Anche subito, ti faccio preparare le carte da firmare»

Annuisco e mentre esce dalla stanza noto che l'unica persona che c'è è Matthew, il quale sta dormendo su una sedia in plastica.

Mi alzo dal letto, mi cambio velocemente, metto in borsa l'inalatore ed esco dalla stanza.

«Sai che è da maleducati fissare una persona che sta dormendo?»

«Mi stai dando della maleducata per caso?» gli domando cercando di non scoppiargli a ridere in faccia

«Ma no, sei tu che hai capito male» dice aprendo gli occhi

«Mi accompagneresti a casa per favore?»

«Non devi nemmeno chiedere, lo sai»

Dopo aver firmato le carte per lasciare l'ospedale, usciamo dall'edificio e andiamo a casa.

«Matt davvero.. Voglio solo rilassarmi e dormire»

«Ma ti puoi rilassare pure guardando un film» ribatte fermandosi davanti al garage di casa Caniff

«Sei cocciuto come un mulo»

«Se questo vuol dire passare del tempo con te, allora si sono cocciuto come un mulo»

Appena entriamo in casa mi butto sul divano mentre Matthew accende la TV.

«Posso sedermi... Faccio io» dice mentre mi tira su, si siede e mi fa appoggiare la testa sulle sue gambe

«Taylor e Aaron?»

«Sono fuori città con gli altri, dovevano fare delle commissioni»

«Come mai la Crew si è sciolta?»

«Penso tu sappia che Mike, Blake, Faith e Michelle sono all'università» dice guardando la TV, evitando il mio sguardo

«Non vuol dire, la Crew può esistere anche se loro non ci sono e lo sai»

Alzo una mano e gli faccio abbassare la testa verso di me.

«Non eravamo più noi senza di te» mormora guardandomi negli occhi

«Ma sono rimasta solo per un paio di mesi...»

«Un paio di mesi bastano per cambiare la vita di una persona..»

Se non la smette di guardarmi come se da un momento all'altro potessi morire e di parlare in quel modo io potrei scoppiare a piangere.

«Ho... Ho detto qualcosa di male?»

«No... Io..» vengo interrotta dal suono del campanello di casa, dio benedica la persona che ha interrotto ciò

Mi alzo dal divano e vado ad aprire la la porta.

Another A Last StepDove le storie prendono vita. Scoprilo ora